EON
ews
n.
568
-
ottobre
2013
24
le tendenze della tecnologia.
Un esempio è nel mercato
delle interfacce ad alta ve-
locità per le applicazioni
che implementano
10GbE, 40GbE e 100
GbE. Con il raggiungi-
mento della comple-
ta maturità di questi
standard nei rispettivi
mercati, le necessità
di bassi consumi, so-
luzioni altamente in-
tegrate e convenienti
condizionano notevolmente
le strategie di sviluppo, dove
processo, architettura e IP si
connettono molto strettamen-
te fra loro.
D:
Quali sono le applicazio-
ni più importanti?
R:
TI ha un ampio portafo-
glio di dispositivi di interfac-
ciamento che abbracciano
molte applicazioni. L’azien-
da è focalizzata sui mercati
automobilistico e industriale,
con applicazioni chiave, tra
cui l’infotainment automoti-
ve, i sistemi di assistenza al
conducente, controllori logi-
ci programmabili, sistemi di
sensori, CAN e RS-485. La
famiglia Texas Instruments
FPD-Link III di chipset seria-
lizzatori e deserializzatori vi-
deo automotive rappresenta
una soluzione completa per
il trasporto e la distribuzio-
ne di video in macchina. La
nuova famiglia ISO71xx di TI
è la prima con device di iso-
lamento digitali del settore a
offrire il più elevato valore di
isolamento a 2,5 kVrms.
Inoltre, le applicazioni più
importanti per le interfacce
di comunicazione compren-
dono: moduli ottici (10 GbE,
40GbE, 100 GbE, SONET),
apparecchiature LTE per l’in-
frastruttura wireless, networ-
king per data center e networ-
king access vectoring -based.
D:
Quali sono i fat-
tori chiave che per-
mettono alla vostra
azienda di distin-
guersi dalla concor-
renza?
R:
TI è in grado di for-
nire soluzioni per l’in-
tera signal chain per
un dato settore, com-
preso il supporto e gli stru-
menti di sviluppo, mentre la
concorrenza può solo essere
in grado di fornire soluzioni
in alcuni ambiti o dispositivi
a livello aziendale. Le inter-
facce di oggi sono più di una
semplice fornitura di IC a un
cliente.
Si tratta anche di fornire
strumenti, riferimenti e sup-
por to che permettano al
cliente di ottenere la loro
implementazione dell’inter-
faccia con le performance
richieste, consumi, costi e
densità per essere competi-
tivi nel loro mercato.
D:
E nel medio/lungo ter-
mine (avendo una sfera di
cristallo!)?
R:
Il lungo trend per raggiun-
gere velocità di trasferimen-
to dati più elevate a potenze
inferiori, con una maggiore
densità, guiderà lo svilup-
po degli IC per l’interfaccia-
mento nel prossimo futuro.
Dato che applicazioni come
100 GbE, televisione 4K, e
Advanced LTE diventeranno
comuni, i vendor di IC per
l’interfacciamento dovran-
no inventare nuovi approcci
per risolvere le sfide legate
all’alta velocità di trasmissio-
ne dati.
portunità di vendere una solu-
zione differenziata nel mercato
professionale dei sistemi NAS,
ricavando solidi margini”.
In aggiunta, le piccole e me-
die imprese stanno diventan-
do sempre più preparate nelle
decisioni di acquisto, e questo
fa crescere l’importanza di nuo-
vi aspetti, come la capacità di
creare modi per differenziare e
ampliare i servizi e il supporto.
Qui la chiave è focalizzarsi sul-
le strategie per aiutare i part-
ner a rimanere all’avanguardia,
fornendo loro il corretto mix di
prodotti, e la più elevata qualità
per i servizi e il supporto, ma
anche far evolvere le iniziative e
gli strumenti online, che vanno
affiancati al tradizionale modello
di business basato su rapporti
diretti e contatti telefonici.
L’offerta di prodotti legati allo
storage è diventata sempre più
ampia, con dispositivi più eco-
nomici, veloci, affidabili e facili
da gestire, perché i produttori
non cessano di competere nel-
la gara per sviluppare modelli
sostenibili di differenziazione.
Spesso, conclude Spate, si è
detto che tutto è stato inventato
nel mondo mainframe 40 anni
fa, comprese tecnologie come
la virtualizzazione, le tecniche
di deduplica dei dati e il cloud
computing: ma i veri progressi
sono quelli che stanno facendo
diventare tali tecnologie prezio-
se, utilizzabili e convenienti an-
che nel mondo delle piccole e
medie imprese.
P
arola
alle
A
ziende
Texas Instruments
Intervista a Heinz-Peter Beckemeyer,
EMEA director analog marketing
segue da pag.23
D:
Quali sono le vostre opi-
nioni riguardo le principali
tendenze di questo merca-
to (rallentamento, crescita,
forte espansione...)?
R:
Il mercato delle interfacce
analogiche continua a cre-
scere. La crescita si vede
in mercati come quelli degli
smartphone, tablet, reti dati,
cloud computing, industria-
le e infrastrutture wireless, in
cui vi è una costante richiesta
di una maggiore larghezza di
banda.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vo-
stra società nel breve/me-
dio periodo per affrontare
(o affrontare meglio) le esi-
genze del mercato?
R:
è for-
temente concentrata sullo
sviluppo di reference design
che i clienti utilizzano come
modello per l’implementazio-
ne di applicazioni con eleva-
ti data-rate. TI ha anche un
approccio globale per sup-
portare le crescenti richieste
di banda con lo sviluppo di
tecnologie di processo e tec-
niche di progettazione dei
circuiti che assicurano una
maggiore portata del segnale
a un costo ridotto del siste-
ma, garantendo al contem-
po il più basso consumo di
energia nel settore. La part-
nership con l’ecosistema dei
fornitori (CPU, FPGA, micro-
controllori, controller per pe-
riferiche e così via) per svi-
luppare soluzioni a livello di
sistema aiuta i nostri clienti a
ridurre i tempi di sviluppo.
D:
Che cosa state facendo
per mettere in atto le stra-
tegie (di partnership/accor-
di, nuove acquisizioni, inve-
stimenti in attività come la
R&D, il personale...)?
R:
TI è focalizzata sullo svi-
luppo delle proprietà intellet-
tuali chiave nel mercato delle
interfacce, per fronteggiare
“Possedere una
profonda conoscenza
del mercato e del
proprio ambito
tecnologico è l’unico
modo per aggiungere
valore e mantenere i
margini di guadagno”
A
cura
della
redazione
Heinz-Peter
Beckemeyer
IC DI INTERFACCIA
