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EON
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n.
568
-
ottobre
2013
P
arola
alle
A
ziende
hmi
L’
affacciarsi di nuove società
medio-piccole, che presenta-
no soluzioni del tutto simili a
quelle già disponibili dal pun-
to di vista delle funzionalità,
ma che cercano di distinguersi
dal punto di vista tecnologico,
è la dimostrazione di un mer-
cato in movimento. Nascono
così SCADA completamente
Web-Based, che sanciscono
definitivamente l’invasione di
Internet nel campo dell’auto-
mazione e del con-
trollo di processo.
La tecnologia web
porta dal canto suo
innumerevoli pregi,
quali la connettività,
la multipiattaforma
(le interfacce grafi-
che possono girare
su qualunque tipo
di dispositivo di uso
comune, come cel-
lulari o tablet), e in
un certo senso anche la fa-
miliarità nell’ utilizzo, dato che
chiunque è ormai in grado di
“navigare” senza dover neces-
sariamente seguire un corso
di formazione. Dall’altra par-
te tale tecnologia applicata al
mondo SCADA lascia ancora
qualche interrogativo, soprat-
tutto per quanto riguarda l’a-
spetto prestazionale e soprat-
tutto la sicurezza dei dati. Di
fronte a queste richieste del
mercato,
si propone
di rispondere anch’essa con
l’evoluzione dei propri prodotti,
rimanendo però cosciente che
la scelta di sposare in manie-
ra assoluta tali tecnologie può
portare ad effetti distruttivi.
Una prima risposta è stata
l’acquisizione della società
Austriaca “ETM”, produttrice
del prodotto SCADA “PVSS”,
ora inserito nel portafoglio sof-
tware di Siemens con il nome
“WinCC Open Architecture”.
Oltre a essere uno SCADA
multipiattaforma (supporta i si-
stemi operativi Microsoft, Linux
e Sun Solaris), WinCC Open
Architecture incorpora la pos-
sibilità di avere delle interfacce
client completamente
Web based, e rende
disponibile una App
per iPhone, iPad e
iPod touch. Un’altra
tecnologia in piena
espansione, anzi or-
mai uno standard de
facto, è la virtualizza-
zione, la possibilità
cioè di utilizzare su
una stessa macchina
fisica diverse sessio-
ni di sistemi operativi e quindi
applicazioni. Tale soluzione
porta numerosi vantaggi, tra i
quali il contenimento dei costi
dell’hardware e della manuten-
zione, oltre che a una maggio-
re continuità di esercizio. An-
che in questo caso Siemens
ha sposato tale tecnologia,
rendendo compatibile tutti i
propri prodotti con i maggiori
fornitori di software di virtualiz-
zazione. La sfida nell’immedia-
to futuro sarà quindi, ancora
una volta, quella di adottare le
nuove tecnologie senza per-
dere di vista i requisiti che un
sistema di supervisione deve
necessariamente soddisfare,
prima di tutto quello della sicu-
rezza dei dati; da questo punto
di vista Siemens ha creato un
intero reparto dedicato all’indu-
strial security, che si propone
di portare tutti i criteri di sicu-
rezza informatica nei propri
prodotti per l’automazione.
Nuove opportunità
per il mercato SCADA
Contro ogni previsione, e
nonostante la presenza di
numerosi fornitori di questa
tipologia di prodotto, il
mercato SCADA sembra non
essere completamente saturo
L
uca
Z
appaterra
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del
mercato (rallentamento, cre-
scita, forte incremento…)?
R:
In
notiamo che il
mercato dell’HMI gode di una
lieve crescita.
D:
Quali sono le principa-
li strategie adottate dalla
vostra società sul breve/
medio periodo per soddi-
sfare al meglio le richie-
ste di questo mercato?
R:
La qualità del prodotto
che offriamo è uno degli
aspetti principali sui cui si
basa la nostra strategia di
vendita. Ma non è l’unico.
Crediamo che ciò che sta die-
tro la commercializzazione di
un prodotto sia altrettanto im-
portante.
Forniamo al cliente un servi-
zio completo, costituito non
soltanto dalla vendita di un
prodotto altamente tecnologi-
co ma anche di un supporto
tecnico on-line e on-site, pre
e post vendita. Affianchiamo
il cliente nella realizzazione
dell’applicazione offrendo
contemporaneamente un tra-
ning dettagliato sul funzio-
namento del software di pro-
grammazione. Affrontiamo in-
sieme al cliente le problema-
tiche derivanti dalla realizza-
zione del progetto e arrivando
insieme alla risoluzione dello
stesso. La reperibilità dei no-
stri tecnici è fondamentale
per dare un pronta risposta al
cliente, soprattutto se in dif-
ficoltà.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie (stipula di accordi/
collaborazioni, nuove ac-
quisizioni, investimento in
attività di ricerca e svilup-
po, in risorse umane…)
R:
Le risorse umane costitu-
iscono un fattore strategico
che non deve essere sotto-
valutato. Per questo moti-
vo mettiamo a disposizione
figure tecnico-commerciali
che seguono in toto il cliente
e lo supportano sotto ogni
aspetto.
D:
Quali sono i settori ap-
plicativi più promettenti?
R:
Dall’industria, al con-
trollo di processo, dalla
domotica alle implementa-
zioni su macchine automa-
tiche di qualsiasi tipologia.
Abbiamo notato in quest’ul-
timo periodo l’aumento
dell’integrazione delle nostre
soluzioni HMI in applicazioni
globali, nelle realizzazioni di
macchine custom per gros-
se realtà in settori applicati-
vi come packaging, settore
alimentare e farmaceutico.
D:
Quali sono i principa-
li fattori che distinguo-
no la vostra azienda ri-
spetto ai concorrenti?
R:
Qualità del prodotto, tec-
nologia utilizzata, supporto
tecnico/commerciale, espe-
rienza del campo, flessibilità
di una struttura snella e di-
namica e forte attenzione al
cliente.
D:
Pur non avendo la sfe-
ra di cristallo, quali sono le
previsioni sul lungo termine?
R:
L’aumento della concor-
renza e delle scelte possibi-
li nel nostro mercato hanno
contraddistinto questi ultimi
anni e tali criticità saranno
sempre maggiori anche in
futuro.
Fornire quindi esperienza e
completezza nella soluzione
proposta sarà ancora più im-
portante e fondamentale.
Telestar
Intervista a Fabio Melegazzi,
product manager
A
cura
della
redazione
Luca
Zappaterra,
pm WinCC open
architecture di
Siemens
Fabio
Melegazzi
