EONews_577 - page 18

EON
ews
n.
577
-
luglio
/
agosto
2014
18
D
isponibile solo su oscilloscopi
di fascia alta, l’interfaccia uten-
te avanzata Maui fa parte del
corredo della nuova linea di
oscilloscopi WaveSurfer 3000 di
recente introdotta da
. Per consentire uno
sfruttamento ottimale delle po-
tenzialità di MAUI, la serie Wa-
veSurfer3000 è dotata di un su
un touch-screen da 10.1’’, il più
ampio e unico schermo tattile,
in questa classe di oscilloscopi.
Gli strumenti WaveSurfer 3000
sono disponibili con banda pas-
sante da 200 MHz fino a 500
MHz con una memoria di 10
Mpt/canale e una frequenza di
campionamento fino a 4 GS/s.
Oltre alle funzionalità tradizionali
di un oscilloscopio, WaveSur-
fer 3000 mette a disposizione
funzioni multi-strumento che in-
cludono la generazione di for-
me d’onda con un generatore
di funzioni integrato, l’analisi di
protocolli con trigger e decodifi-
ca seriali e l’analisi logica con la
disponibilità di una opzione per
segnali misti a 16 canali.
Grazie alla combinazione tra il
veloce aggiornamento delle for-
me d’onda (130.000 waveform/
sec), il replay delle forme d’onda
History Mode e la funzione di
ricerca WaveScan, WaveSurfer
3000 permette di individuare in
modo rapidissimo le anomalie.
L’avanzata interfaccia di gestione
delle sonde attive assicura una
flessibilità senza precedenti nella
misurazione di segnali di corren-
te e segnali ad alta tensione, ad
alte frequenze o differenziali. Le
numerose funzionalità presenti
nello strumento incluse potenti
analisi matematiche e parametri
di misurazione, la memoria seg-
mentabile in modalità sequenza
e le funzioni LabNotebook, assi-
curano che i problemi possono
essere trovati, analizzati e docu-
mentati molto più rapidamente.
La serie WaveSurfer 3000 è di-
sponibile in quattro diversi mo-
delli che vanno da 200 MHz di
banda passante e 2 canali fino a
500 MHz con 4 canali e prezzi di
listino euro da €3.020 a €6.970.
Interfaccia
utente avanzata MAUI
MAUI è una Interfaccia Utente
pensata e sviluppata per mettere
tutta la potenza e le funzionalità
dell’oscilloscopio direttamente
accessibili con la punta delle dita
dell’utente.È stata progettata per
essere “toccata”: tutti i controlli
più importanti dell’oscilloscopio
così come il posizionamento e
l’ingrandimento delle forme d’on-
da, il controllo dei cursori, la con-
figurazione delle funzioni di mi-
sura e l’interazione con i risultati,
vengono eseguiti con tocchi intu-
itivi dello schermo. MAUI è fatta
per la semplicità: sia le caratteri-
stiche base sia gli strumenti in-
terni più avanzati sono integrati
senza soluzione di continuità.
“Scorciatoie” e dialoghi intuitivi
semplificano l’impostazione, la
visualizzazione intelligente ri-
dimensiona automaticamente
le forme d’onda e le misurazio-
ni semplificando il collaudo. Il
“problem-solving” è un’altra ca-
ratteristica di MAUI: tutte le ca-
ratteristiche delle forme d’onda
possono essere velocemente
misurate per individuare proble-
mi, le cui cause possono essere
determinate utilizzando l’ampio
corredo di strumenti in dota-
zione. Le soluzioni ai problemi
identificati, dal canto loro, pos-
sono essere rapidamente trova-
te grazie agli strumenti di analisi
in dotazione.
A
ttualit
Á
Interfaccia utente avanzata
per oscilloscopi
di costo contenuto
Gli oscilloscopi della
nuova serie WaveSurfer
3000 di Teledyne LeCroy
integrano la avanzata
interfaccia utente MAUI
E
manuele
D
al
L
ago
possono fornire dati utili ai si-
stemi di condizionamento sul
tasso di CO2, o per le finalità
di safety, rilevando le perdite
di metano (CH4) o di monos-
sido di carbonio (CO) in una
‘smart home’ o in uno ‘smart
building’. Per quanto concer-
ne i processi di produzione
dei package dei chip, l’ado-
zione della tecnologia TSV
(Through-Silicon Via) permet-
te di accrescere la compattez-
za, le prestazioni e l’affidabili-
tà dei dispositivi.
Sensori di colore
più sensibili
I sensori ottici sono un altro
ambito in cui le interfacce
uomo-macchina sono in for-
te evoluzione. Qui, spiega
Glenn Lee, senior vice presi-
dent e general manager Op-
tosensors & lighting, i requi-
siti chiave sono la qualità del
processo di produzione dei
semiconduttori, in termini di
miniaturizzazione, alti volumi
ed elevata affidabilità; il bas-
so consumo e la precisione
di misura in ambito sia ana-
logico, sia digitale; tecnolo-
gie di packaging evolute, e la
fornitura di soluzioni di siste-
ma (driver, algoritmi, applica-
zioni). Ma uno dei mutamenti
più interessanti è quello nella
tecnologia di rilevamento dei
colori, che porta allo sviluppo
di sensori più sensibili e simili
all’occhio umano, per fornire
sui display dei vari dispositivi
una esperienza visiva supe-
riore. Ciò consente una misu-
ra più precisa della luce, dei
parametri RGB (red, green,
blue) e della temperatura di
colore, in modo da calibrare
e ottimizzare la qualità delle
immagini in rapporto al livel-
lo d’illuminazione ambientale
e di affaticamento dell’occhio
umano. L’integrazione di tec-
nologia ‘touchless’, in grado
di riconoscere con sempre
maggior precisioni i gesti, ser-
ve poi a creare interfacce HMI
più avanzate e user-friendly
per smartphone e applicazio-
ni nel mondo industriale, me-
dicale e automotive.
segue da pag.17
Due vedute
degli impianti
di Graz per la
fabbricazione dei
semiconduttori
1...,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17 19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,...36
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