EONews_570 - page 17

EON
ews
n.
570
-
dicembre
2013
17
O
utlook
2014
I
n ogni settore, l’evoluzione
tecnologica traina l’aumen-
to dell’efficienza energetica
mediante una continua at-
tività di ricerca e sviluppo
e l’adozione di nuovi mate-
riali di base, come il nitruro
di gallio (GaN), che è stato
adottato come la piattafor-
ma tecnologica per i futuri
dispositivi di potenza sia in-
dustriali che di largo con-
sumo.
Gli azionamenti elettrici rap-
presentano circa il 45% del
consumo globale di elettri-
cità, e incoraggiano la pro-
mulgazione di nuove leggi
sull’efficienza energetica
che impongono l’adozio-
ne di sistemi di controllo
elettronico a velocità va-
riabile. Altri sistemi, come
gli alimentatori per televi-
sori e personal computer,
sono soggetti a program-
mi di progettazione ecolo-
gica, come Energy Star,
che richiedono un’elevata
efficienza energetica dal-
la modalità di standby al-
la modalità a pieno carico.
Le legislazione sull’illumi-
nazione a bassa potenza
eviterà l’emissione di milioni
di tonnellate di CO
2
grazie
all’impiego di ballast e cir-
cuiti di pilotaggio realizzati
con dispositivi elettronici di
potenza. Inoltre, per soddi-
sfare la crescente domanda
di energia rinnovabile nel
mondo, i progettisti dovran-
no scegliere per gli impianti
importanti i giusti dispositivi
di potenza.
Anche nel settore automo-
bilistico si stanno concretiz-
zando sviluppi e tendenze
interessanti, con automobili
‘intelligenti’ che offrono al
guidatore un supporto sem-
pre più sofisticato con ser-
vosistemi eccezionali. L’e-
lettronica presente in questi
apparati più complessi è di
grande interesse per i for-
nitori di semiconduttori di
potenza ed è alla base dei
nuovi requisiti e delle nuove
esigenze del settore.
Continua inoltre l’elettrifica-
zione del gruppo motopro-
pulsore, visto che sempre
più costruttori di automobili
aggiungono veicoli ibridi ed
elettrici alle proprie linee di
produzione, anche se que-
sto processo è parzialmen-
te dovuto al rispetto delle
pressanti normative e de-
gli obiettivi sulle emissioni.
Tuttavia, l’adozione di mas-
sa di veicoli elettrici e ibridi
dipende in larga misura dal-
la riduzione dei costi, delle
dimensioni e del peso e da
un aumento dell’affidabilità.
Per raggiungere questi sco-
pi, occorre un approccio in-
novativo e completo, che in-
clude lo sviluppo di specifici
dispositivi a semiconduttore
e criteri di incapsulamento.
Un’altra area di interesse
è la gestione digitale della
potenza, che sta oggi en-
trando in una fase di rapida
adozione, dopo essere sta-
ta una tecnologia di nicchia
per diversi anni. L’attenzio-
ne che il prossimo decennio
riserverà ai prodotti energe-
ticamente efficienti contri-
inflessione per il 2014 e gli
anni successivi.
Quella dei dispositivi mo-
bili non è l’unica area per
la quale la gestione del-
la potenza rappresenta un
fattore critico. La crescita
esponenziale del “cloud”
computing si è tradotta in
un notevole aumento della
richiesta di infrastrutture di
elaborazione. I server e le
piattaforme di sto-
rage utilizzate in
ambito enterprise
che sono attual-
mente in fase di
sviluppo avranno
fino a 50 terminali
di alimentazione:
un tale livello di
complessità richie-
de un aumento del
grado di “intelli-
genza” del sistema
al fine di garantire
l’efficienza energetica ri-
chiesta. Per sistemi di que-
sto tipo un altro aspetto da
tenere in considerazione è
la densità di potenza, indi-
spensabile per risparmiare
spazio e ridurre il costo del
sistema.
In considerazione delle di-
namiche appena delineate,
riteniamo che il 2014 sarà
l’anno di svolta per la po-
tenza digitale (digital po-
wer). Quest’ultima ha fatto
registrare significative evo-
luzioni nell’ultimo decen-
nio, divenendo via via più
economica e semplice da
utilizzare. Il 2013 ha visto
l’introduzione delle soluzio-
ni per “digital power” del-
la quarta generazione e,
in considerazione del fatto
che non esiste più alcun
divario di costo con sistemi
basati su soluzioni analo-
giche caratterizzate da un
livello di integrazione più
spinto, la potenza digitale
– grazie ai vantaggi che
offre in termini di dimen-
sioni, densità e flessibilità
intrinseca – rappresenta
l’elemento di differenzia-
zione per lo sviluppo delle
apparecchiature per le in-
frastrutture della prossima
generazione. La possibilità
di eseguire la configura-
zione mediante una sem-
plice GUI e non attraverso
la scrittura di linee di co-
dice e di utilizzare moduli
standard consente di ac-
celerare la progettazione e
sfruttare la potenza digitale
per lo sviluppo di sistemi
sia di fascia bassa
sia di fascia alta,
di infrastrutture e
molto altro ancora.
All’interno dell’in-
dustria dei semi-
condu t t o r i sono
aperti molti dibat-
titi relativi a vari
aspetti – lunghez-
za e frequenza dei
cicli, ritorno degli
investimenti quan-
do si utilizzano i
nodi di processo più avan-
zati, tendenza sempre più
spinta alla commoditiza-
tion (ovvero al fatto che i
prodotti di diversi fornitori
non hanno differenze si-
gnificative e vengono scelti
essenzialmente in base al
prezzo), consolidamento e
crescita potenziale. Al di là
di tutto, alcuni fattori sono
inconfutabili. La durata del-
la batteria è un elemento
fondamentale per l’affer-
mazione dei dispositivi mo-
bili. L’efficienza energetica
è una variabile critica nel
determinare la competiti-
vità a livello di costi e la
scalabilità dei sistemi per
la memorizzazione e il tra-
sporto dei dati. L’esigen-
za di maggiore comodità
e sicurezza favorirà una
sempre più massiccia dif-
fusione dei circuiti integra-
ti nelle auto e non solo. Il
mercato dei semicondutto-
ri continuerà a crescere e
generare nuove opportuni-
tà per le aziende innova-
trici come
che po-
trà così ritagliarsi un posto
di primo piano nei settori
emergenti.
Risolvere i problemi di efficienza
energetica con la gestione della potenza
I dispositivi elettronici di
potenza per il controllo degli
impianti elettrici hanno un
ruolo sempre più importante,
per rispondere alla crescente
domanda di risparmio energetico
imposta dall’aumento del costo
delle materie prime e dalle nuove
regolamentazioni che impongono
l’abbattimento dei consumi
R
einhold
T
heurer
continua a pag.18
Mark
Downing,
senior
vice president,
corporate
strategy di
Intersil
Reinhold
Theurer,
vicepresidente
per Europa,
Africa e Medio
Oriente di
International
Rectifier
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