EON
ews
n.
570
-
dicembre
2013
25
D:
Qual è la sua opinio-
ne riguardo l’andamen-
to del mercato (rallen-
tamento, crescita, forte
incremento…)?
R:
In
vediamo una
grossa tendenza alla conver-
genza tra il mondo consu-
mer dei personal computer,
smartphones, smart watches,
smart glasses, tablet-PC e il
mondo dei computer indu-
striali, domotica, medicale,
automotive. In que-
ste aree vediamo le
più grosse oppor-
tunità d’impiego di
“Computer on Mo-
dule”.
D:
Quali sono le
principali strate-
gie adottate dal-
la vostra società
sul breve/medio
periodo per sod-
disfare al meglio le richie-
ste di questo mercato?
R:
Lo sviluppo di Com-
puter On Module a bas-
so consumo energetico
con architetture X86 e
ARM per una facile inte-
grazioni nelle applicazioni
di Computer Embedded.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie (stipula di accordi/
collaborazioni, nuove ac-
quisizioni, investimento in
attività di ricerca e svilup-
po, in risorse umane…)?
R:
Stiamo intensificando la
comunicazione locale e il
riconoscimento del marchio
congatec verso le nuove
generazioni di ingegneri.
D:
Quali sono i settori ap-
plicativi più promettenti?
R:
La sicurezza dati (non
solo legata alle ultime ri-
velazioni riguardo il caso
NSA) sarà sicuramente
una delle applicazioni più
importanti. Inoltre, tutti gli
apparecchi legati al tra-
sporto, la dighostica me-
dicale mobile cresceran-
no in modo significativo.
D:
Quali sono i principali
fattori che distinguono la
vostra azienda rispetto ai
concorrenti?
R:
congatec fornisce molto
di più che i soli “Computer
On Module”. congatec sup-
porta con il proprio know-
how i clienti du-
rante l’intero ciclo
di vita del prodotto
e parallelamente
consegna software
specifici e package
di supporto. Grazie
alla stretta colla-
borazione con pro-
duttori come Intel
e AMD, siamo in
grado di sviluppare
potenti strumenti di
progettazione che aprono
la strada a nuovi sviluppi
nel settore embedded. Sia-
mo anche una forza trai-
nante nello sviluppo dei
più recenti standard COM,
agendo come editor all’in-
terno del consorzio PICMG
e contribuendo a fondare
lo Standardization Group
for Embedded technologies
(SGET).
D:
Pur non avendo la sfe-
ra di cristallo, quali sono
le previsioni sul lungo ter-
mine?
R:
congatec continuerà a
concentrarsi sul “Computing
Embedded” e con la nostra
esperienza e il know-how
tecnico intendiamo diventare
il numero uno dei fornitori a
livello mondiale delle
tecno-
logie “Computer On Module”.
con i distributori sia internazionali
sia locali, per far conoscere i no-
stri prodotti a 360°. Per quanto
riguarda gli investimenti materiali
abbiamo impiegato ingenti risor-
se per l’ampliamento dei laboratori
destinati al controllo qualità, al te-
sting e alla certificazione dei pro-
dotti SECO come per esempio gli
oscilloscopi a larga banda di ultima
generazione per la signal integrity;
i simulatori circuitali e gli strumen-
ti CAD 3D per migliorare i nostri
servizi di integrazione ed analisi
termica dei sistemi complessi.
D:
Quali sono i settori applicativi
più promettenti?
R:
Poiché il mercato in cui ope-
riamo è in continua evoluzione,
SECO sperimenta, giorno dopo
giorno, soluzioni e prodotti all’avan-
guardia per soddisfare al meglio le
esigenze dei propri clienti in nume-
rosi campi di applicazione. I pro-
dotti SECO sono infatti ottimizzati
per i campi tipici dell’ embedded
come il controllo ed il monitoraggio
dei processi industriali, apparec-
chiature di test portatili, automotive,
telecomunicazioni, sistemi integrati
per applicazioni militari e gaming e
così via. Ci sono poi alcuni settori
applicativi che si stanno rivelando
molto promettenti come l’Educa-
tional e il DIY come abbiamo avuto
modo di apprezzare direttamente,
grazie al lancio di UDOO.
Grazie all’affermazione dello stan-
dard OPS di Intel, il Digital Signage
da sempre mercato di forza per i
produttori di sistemi embedded
si è aperto a soluzioni ancora più
innovative e standard. Per questo,
SECO sta puntando molto sulla
ricerca e sviluppo di prodotti che
possono soddisfare le esigenze dei
clienti in modo più veloce e cost -
effective. Una nota va fatta anche
sul biomedicale, che è forse il mer-
cato più ambìto dai players tecno-
logici ed embedded in particolare.
Questoperchéè l’unico settore che
non solo non ha subìto flessioni
durante questi ultimi anni, ma che
anzi ha avuto una crescita costan-
te. Si tratta di un campo dove l’in-
novazione deve necessariamente
coniugarsi con la precisione ed un
altissimo livello di qualità.
D:
Quali sono i principali fattori
che distinguono la vostra azien-
da rispetto ai concorrenti?
R:
Da sempre l’azienda ha scelto
di fare della creatività e dell’innova-
zione gli asset fondamentali su cui
costruire il proprio vantaggio com-
petitivo. Questo le ha permesso di
acquisire negli anni un know-how
altamente specializzato tanto da
diventare una delle aziende di rife-
rimento a livello mondiale nel seg-
mento dell’elettronica embedded.
SECO, unica azienda ad avere cin-
que fornitori di silicio diversi (AMD,
Intel, Freescale, Nvidia e Texas
Instruments) si differenzia dai suoi
competitors perché è in grado di
offrire ai propri clienti soluzioni cu-
stoma partire da prodotti standard.
Forte del proprio know-how e in
controtendenza con le attuali logi-
che di delocalizzazione produttiva,
SECO è inoltre una delle poche
aziende che ancora oggi riesce a
gestire tutte le fasi del ciclo produt-
tivo interamente in Italia grazie al
proprio impianto produttivo (PSM):
dall’ideazione del concept, alla pro-
gettazione hardware, al software e
allameccanica, all’ingegnerizzazio-
ne, allamass-production, fino all’at-
tività di collaudo.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previsioni
sul lungo termine?
R:
Ci sarà una grande trasforma-
zione del mercato della distribu-
zione sempre meno focalizzato ai
componenti e sempre più orientato
alla promozione e alla fornitura di
sistemi embedded complessi. For-
niranno infatti soluzioni a chiavi in
mano complete di hardware e sof-
tware, fino al livello applicativo. Mo-
tore di questa grande mutazione
sarà la spinta dei produttori di silicio
che entreranno nel mercato con-
sumer in modo diretto, abbinando
i propri brand a prodotti finiti (esem-
pio di questo tipo sono il Progetto
Shield di Nvidia e il NUC di Intel).
In questa nuova geografia SECO
sarà un partner ad altissimo valore
aggiunto per entrambi i player, pro-
duttori di silicio e distributori, grazie
alle sue competenze nell’integra-
zione e nello sviluppo dei sistemi
finiti con relativa certificazione.
P
arola
alle
A
ziende
sff boards
congatec
Intervista a Christian Eder, director marketing
A
cura
della
redazione
Christian
Eder