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EON
ews
n.
570
-
dicembre
2013
P
arola
alle
A
ziende
WIRELESS
Diciamo che il mondo M2M oggi
è già pronto, lo Smart Grid è in
fase avanzata di test e il resto ad
ogni modo è molto vicino.
D:
Quali sono i principali fattori
che distinguono la vostra azien-
da rispetto ai concorrenti?
R:
Capacità di offrire soluzioni vs
prodotti e innovazione tecnologi-
ca, inclusa una parte fondamen-
tale della comunicazione rappre-
sentata dal SW. Infine la capacità
di produrre oggetti sempre più
piccoli e orientati al low-power.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previsio-
ni sul lungo termine?
R:
Riprendendo quanto det-
to sopra, l’IoT è appena nato e
crescerà moltissimo nei prossimi
anni. Saranno sempre di più gli
oggetti di uso comune che do-
vranno o potranno scambiarsi
informazioni e l’unica soluzione
percorribile sarà attraverso la
connettività wireless.
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del mer-
cato (rallentamento, crescita,
forte incremento…)?
R:
Sicuramente l’avvento di IoT
aumenterà l’utilizzo di soluzioni
wireless; tutti gli oggetti che do-
vranno comunicare in futuro sa-
ranno necessariamente wireless.
D:
Quali sono le principali stra-
tegie adottate dalla vostra so-
cietà sul breve/medio periodo
per soddisfare al meglio le ri-
chieste di questo mercato?
R:
ha investito negli
anni scorsi sia in tecnologie sia
in acquisizioni di IP (SW, HW)
inizialmente per soluzioni ZigBee
/ IEEE 802.15.4, di recente ver-
so sub-1 Ghz e BlueTooth low-
energy. Il prossimo futuro è in-
vestire in soluzioni single chip o
SoC (System on chip) per esem-
pio i nuovi dispositivi Freescale
MKW01/MKW2x.
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie
(stipula di accordi/collabora-
zioni, nuove acquisizioni, inve-
stimento in attività di ricerca e
sviluppo, in risorse umane…)?
R:
In aggiunta alla risposta pre-
cedente, collaborazioni per lo svi-
luppo di “protocol stack”.
D:
Quali sono i settori applica-
tivi più promettenti?
R:
IoT è un mondo nuovo e mol-
to ampio: va dalle applicazioni
M2M alla domotica, all’auto, al
medicale e agli elettrodomestici.
Freescale
Intervista a Giuseppe Finazzi, country
manager Italia e sales director Sud Europa
A
cura
della
redazione
Giuseppe
Finazzi
certificazione che vengono ri-
chiesti dai produttori.
D:
Quali sono i settori appli-
cativi più promettenti?
R:
Scuola, ospedali, ospitalità
(alberghi, stazioni, aeroporti,
centri benessere, residenze
per anziani), logistiche.
D:
Quali sono i principali fat-
tori che distinguono la vostra
azienda rispetto ai concor-
renti?
R:
Capacità di proporsi come
partner per il nostro cliente
affinché insieme si percorra lo
sviluppo del progetto dell’im-
pianto WiFi.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previ-
sioni sul lungo termine?
R:
Nei prossimi anni il merca-
to Wi-Fi sarà sempre quello
più in forte crescita. Rinun-
ciare a qualificare personale
commerciale e tecnico signifi-
ca togliersi una buona fetta di
fatturato.
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del mer-
cato (rallentamento, crescita,
forte incremento…)?
R:
Il mercato wireless, per
la precisione Wi-Fi, è uno
dei pochi (se non l’unico) del
mondo informatico che è in
crescita costante in questi
anni.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vo-
stra società sul breve/medio
periodo per soddisfare al
meglio le richieste di questo
mercato?
R:
Noi di
collaboria-
mo con produttori di prodotti
WiFi leader della tecnologia
Wi-Fi di 4ª generazione e
che stanno sviluppando tut-
ta una serie di nuovi prodotti
per supportare il nuovo proto-
collo IEEE 802.11ac (ovvero
access point in grado di ero-
gare, al termine dello svilup-
po, una banda prossima ai 7
Gb/s, quindi in grado di sosti-
tuire il cablaggio).
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie
(stipula di accordi/collabo-
razioni, nuove acquisizioni,
investimento in attività di ri-
cerca e sviluppo, in risorse
umane…)?
R:
Da un lato il continuo ag-
giornamento con questi pro-
duttori leader di mercato.
Dall’altro l’assegnazione di
due risorse (Fabio e Patrich)
alla gestione dei progetti e
l’abilitazione degli stessi qua-
li teacher per l’erogazione in
italia e in italiano dei corsi di
Fiore
Intervista a Fabio Marzorati e Patrich Villa,
responsabili pre-sales del brand Meru Networks
A
cura
della
redazione
Fabio
Marzorati
Patrich
Villa
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del mer-
cato (rallentamento, crescita,
forte incremento…)?
R:
Il mercato della telefonia
mobile sta crescendo rapida-
mente.
All’interno di questo mercato,
gli smartphone stanno cre-
scendo a un ritmo ancora su-
periore, mentre i telefoni cellu-
lari classici si presume avranno
un mercato calante di trimestre
in trimestre, Nel secondo trime-
stre le vendite degli smartpho-
ne hanno superato quelle dei
cellulari tradizionali e questa
tendenza continuerà anche in
futuro. Con la maggiore popo-
larità degli smartphone, diven-
ta più visibile sul mercato una
segmentazione tra prodotti di
fascia alta, fascia media e fa-
scia bassa. Vediamo che per la
categoria degli smartphone di
fascia alta si sta raggiungendo
un punto di saturazione, men-
tre i prodotti di fascia media e
bassa stanno accrescendo la
loro quota di mercato e rappre-
senteranno le categorie domi-
nanti entro la fine del 2014.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vo-
stra società sul breve/medio
periodo per soddisfare al
meglio le richieste di questo
mercato?
R:
La strategia di
è di offrire soluzioni
differenziate per il mercato de-
gli smartphone. Ciò significa
espandere la nostra proprietà
intellettuale e le funzionalità of-
ferte ampliando le nostre clas-
siche competenze, così come
investire in nuove tecnologie
che offrono ulteriore valore
ai nostri clienti. Siamo anche
impegnati ad allineare i nostri
sforzi e attività progettuali con
quelle dei costruttori OEM atti-
vi in questo mercato, dei qua-
li diventiamo partner offrendo
soluzioni che si affiancano a
quelle dei principali fornitori di
chip-set per smartphone.
A
cura
della
redazione
