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EON
ews
n.
561
-
febbraio
2013
D
istribuzione
S
ta emergendo un nuovo
modello di distribuzione glo-
bale “ibrida” per i componenti
elettronici. Questa trasfor-
mazione, influenzata in larga
parte dalle dinamiche della
globalizzazione dell’econo-
mia e dal comportamento dei
consumatori online, andrà a
vantaggio dei progettisti, che
beneficeranno di livelli di effi-
cienza e di economie di scala
molto maggiori. La ragione
di ciò va ricercata, almeno in
parte, in un modello azienda-
le orientato al consumatore,
che genera aspettative sulla
possibilità di accedere auto-
nomamente e velocemente a
informazioni di qualità.
Con la rapida affermazione
dei dispositivi mobili e del
cloud computing si è diffusa
la pretesa di poter accedere
facilmente alle risorse online
da qualsiasi luogo e in qual-
siasi momento. Se le oppor-
tunità che si parano di fronte
alle imprese sono pressoché
infinite, le aspettative dei
clienti hanno raggiunto livelli
mai visti prima. Esigono scel-
te, velocità e conoscenza a
portata di mano.
Dalla risultante delle forze
combinate del progresso tec-
nologico, dei comportamenti
dei consumatori e della glo-
balizzazione dell’economia
sono nate sia opportunità
sia sfide per il settore della
distribuzione dei componenti
elettronici. Da qui, l’emerge-
re di un nuovo modello di di-
stribuzione per i componenti
elettronici. Grazie a questo
nuovo modello sarà possi-
bile supportare il lavoro dei
progettisti per tutto il ciclo di
vita di un prodotto, tenendo il
passo con il continuo evolver-
si delle loro esigenze.
Ad oggi,
è l’unico di-
stributore che ha fatto proprio
questo approccio. Il “modello
Digi-Key” consente al proget-
tista di stabilire una relazione
a lungo termine con un part-
ner in grado di rispondere alle
sue esigenze di prototipazio-
ne. L’esperienza di Digi-Key
ha dimostrato che è possibile
affidarsi a un unico interlo-
cutore dalla fase di progetta-
zione a quella di produzione,
evitando così le complessità,
le inefficienze e i rischi insiti in
una pluralità di relazioni.
Attingendo a una storia im-
prenditoriale che dura da
quarant’anni, Digi-Key ha
migrato con successo da un
modello imprenditoriale tradi-
zionale, basato su cataloghi
cartacei, ad uno imperniato
non solo su ordinativi per la
progettazione di prodotti indi-
viduali, ma anche per produ-
zioni estremamente differen-
ziate e a bassi volumi.
Ciò si realizza grazie a tre fat-
tori critici di differenziazione
del modello imprenditoriale:
• La comprensione delle esi-
genze del progettista.
• Una cultura aziendale ba-
sata sul servizio.
• La centralizzazione della
distribuzione globale.
La comprensione
delle esigenze
del progettista
Digi-Key è nata in seno alla
comunità dei progettisti. L’im-
pronta squisitamente tecno-
logica della cultura aziendale
M
ark
L
arson
le consente di interagire con i
clienti e di assisterli attraver-
so metodiche all’avanguar-
dia. Le soluzioni e i processi
proposti, tutti appartenenti al
XXI secolo, sono sinonimo di
velocità e di efficienza per i
progettisti. Oggi l’azienda ha
messo a punto una strate-
gia di scalabilità efficace ed
economicamente vantaggio-
sa per supportare le esigen-
ze produttive del progettista
lungo tutto il ciclo di vita del
prodotto, dalla prototipazione
e dall’introduzione di nuovi
prodotti alla produzione alta-
mente differenziata e a volu-
mi medi e bassi.
Il percorso stesso di Digi-Key
a fianco dei progettisti la ren-
de l’interlocutore più qualifica-
to a comprendere il processo
di progettazione del prodotto.
L’azienda è consapevole di
quanto sia importante facili-
tare l’accesso dei progettisti a
due elementi: i componenti e
le informazioni. Digi-Key pos-
siede un vasto patrimonio di
conoscenze e propone cen-
tinaia di migliaia di compo-
nenti; la sfida consiste nell’a-
gevolare e nel velocizzare il
reperimento dei contenuti utili
e dei componenti appropriati
da parte dei progettisti.
Con l’affermarsi di nuovi for-
mati per i nuovi dispositivi mo-
bili multimediali targati Web
2.0, i progettisti si aspettano
di avere a disposizione infor-
mazioni tecniche approfondite
e complete 24 ore al giorno, 7
giorni su 7. Metodi innovativi
per fornire informazioni quali
i video e i moduli didattici per
l’uso dei prodotti possono
compensare la mancanza di
esperienza o di conoscenze
specialistiche, accelerando il
processo di progettazione.
Una cultura aziendale
basata sul servizio
In secondo luogo, l’azienda
non accetta compromessi sul-
la qualità del servizio offerto.
Tutti i dipendenti, a prescinde-
re dal reparto di appartenen-
za, hanno il dovere di concen-
trarsi al 100% sul cliente. Una
formazione accurata e una
cultura aziendale improntata
all’ascolto delle esigenze del
cliente devono permeare l’in-
tera organizzazione. Questa
filosofia deve manifestarsi
non solo nel servizio ai clienti,
nelle vendite e in altri reparti
a diretto contatto con gli ac-
quirenti, ma nell’azienda nella
sua totalità. In questo modo,
i clienti potranno sperimenta-
re che la promessa insita nel
marchio viene mantenuta ad
ogni livello dell’azienda e ap-
prezzare l’impegno totale ver-
so un servizio d’eccellenza.
La centralizzazione
della distribuzione
globale
In terzo luogo, il modello Di-
gi-Key rende possibile una
distribuzione altamente effi-
ciente: spedizioni da un’unica
sede con tempi di consegna
di appena 48 ore. Diversa-
mente dai modelli a base re-
gionale, l’approccio centraliz-
zato consente all’azienda di
accumulare le scorte e di of-
Come le attuali esigenze del mercato globale stanno trasformando
le modalità di distribuzione dei componenti elettronici:
l’opinione di Mark Larson, presidente di Digi-Key
Un modello di distribuzione all’avanguardia
per i componenti elettronici
From Prototype to Production
Mark Larson,
presidente
Digi-Key
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