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AUTOMOTIVE
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- ELETTRONICA OGGI 463 - GIUGNO/LUGLIO 2017
U
n promettente terreno di conquista per le lo-
giche programmabili pare siano i sistemi di
controllo a bordo di automobili, camion, tre-
ni e navi. L’ecosistema elettronico dei trasporti sta
cambiando soprattutto sulle prestazioni da garantire
in termini di acquisizione dati, elaborazione in tempo
reale e distribuzione delle risorse ai numerosi sotto-
sistemi dedicati all’assistenza alla guida, alla sorve-
glianza degli eventi critici
e all’infotainment.
Se l’obiettivo dell’auto-
mobile prossima ventura
è la guida automatizzata,
c’è bisogno sin da ora di
sviluppare e realizzare si-
stemi di intelligenza artifi-
ciale dotati di “apprendi-
mento approfondito” (deep
learning), ossia in grado
di raccogliere e gestire
notevoli quantità di dati
acquisite sia dai sensori
locali sia dai sensori ester-
ni dislocati sul territorio o
a bordo degli altri veicoli.
Questo panorama non può
fare altro che rivalutare
il grande pregio delle lo-
giche programmabili nel
loro ruolo di interfacce
intelligenti multi canale e
gli analisti di
Research and Markets
e di
IHS
hanno
colto quest’aspetto nei due report che hanno da poco
Logiche programmabili
automotive
Lucio Pellizzari
Diventano sempre più strategici gli Fpga per la gestione
della moltitudine dei segnali analogici e digitali che
governano i sistemi automotive e cresce l’offerta
di dispositivi caratterizzati dalla robustezza
e dalla versatilità di configurazione
pubblicato indipendentemente l’uno dall’altro sulla
prossima consistente crescita degli Advanced Driver
Assistance Systems (ADAS) e dei Light Detection and
Ranging (LIDAR).
Cyclone V da 4000 MIPS
Intel PSG (Altera)
ha già dedicato alle applicazioni
automotive una serie degli Fpga Cyclone III caratte-
rizzandoli con un’ottimale
combinazione di robuste e
versatili funzionalità a bas-
so consumo e basso costo
pensate per governare le
molteplici esigenze delle
connessioni a bordo auto.
La necessità di dover in-
stallare nelle automobili si-
stemi sempre al passo con
le nuove tecnologie e con
la crescente domanda di
servizi a elevate prestazioni
da parte degli automobilisti
favorisce gli Fpga rispet-
to agli Asic, agli Assp e ai
DSP nell’elaborazione dei
segnali di bordo proprio
per il loro grande vantaggio
della riprogrammabilità che
consente ai costruttori di
aggiornare continuamente
il software nei nuovi modelli
di autovetture. Nei Cyclone III troviamo i processori
embedded Nios II con architettura a 32 bit e con i sup-
Fig. 1 – Dopo il successo degli Fpga Cyclone III nelle applicazioni
automotive Altera lancia i nuovi Cyclone V fabbricati in geometria
di riga da 28 nm e capaci di garantire 4000 MIPS consumando al
massimo 1,8W