28 / 86
28
- ELETTRONICA OGGI 443 - MARZO 2015
(variazioni di temperatura e/o altitudine)
- Schermi incurvati
- Deformazione permanente dei trasduttori
Guasti meccanici
- Urti da caduta accidentale
- Affaticamento da cicli ripetitivi
Scarsa o bassa qualità del suono
- Penetrazione di liquidi e particelle
- Rumore del vento
- Particelle metalliche libere sul cono
- Design acustico.
Scende la pioggia
Uno dei problemi più comuni è l’esposizione del telefono all’ac-
qua. Può capitare di essere sorpresi da una pioggia improvvisa.
Senza un’adeguata protezione delle aperture audio è molto pro-
babile che il telefono si danneggi. Infatti, la casistica delle cau-
se di danneggiamento rivela che in 49 casi su 100 i danni agli
smartphone sono causati da penetrazione di liquidi. Il 29% degli
utenti ha involontariamente versato una bevanda sul telefono,
mentre il 20% lo ha fatto accidentalmente cadere nel water
[2].
Politetrafluoroetilene espanso (ePTFE)
Poiché la complessità degli smartphone è in costante crescita,
e di conseguenza anche il loro valore economico, questi dispo-
sitivi richiedono un maggiore livello di protezione per garantire
prestazioni affidabili. Per rispondere a questa esigenza, Gore ha
sviluppato degli sfiati dotati di membrane in politetrafluoroetile-
ne espanso (ePTFE). La struttura a nodi e fibrille consente alle
molecole gassose (aria) di passare, mentre respinge l’acqua e le
particelle solide. I materiali non tessuti sono in grado di catturare
le particelle fini, mentre i pori microscopici delle membrane in
ePTFE sono in grado di bloccare quasi tutte le particelle, indipen-
dentemente dalla loro dimensione o forma. Queste membrane
reagiscono rapidamente alle onde sonore, consentendo la con-
versione dell’energia presente nell’aria in vibrazioni meccaniche.
Dall’altro lato della membrana le vibrazioni sono poi riconvertite
in suono di alta qualità; tutto ciò garantendo un’impermeabilità
del 100%, indipendentemente dal fatto che si tratti di pioggia
leggera o di immersione completa nell’acqua. Le membrane in
ePTFE sono estremamente sottili: lo spessore di 0,24 mm o inferi-
ore, a seconda del tipo e dell’applicazione, consente di sfruttare al
massimo il prezioso spazio all’interno dell’involucro.
Particelle particolari
Un’altra causa di danneggiamento che comunemente si mani-
festa è la penetrazione di particelle solide attraverso le aperture
dello smartphone. Non solo in casi limite, come la caduta del
telefono nella sabbia in spiaggia, anche la comune polvere e
sporcizia possono causare problemi. I produttori di smartphone
contrastano questo pericolo inserendo una rete di protezione
nelle aperture audio. Ma questa rete a maglie strette è in grado
di catturare solo le particelle che superano le dimensioni dei pori
del materiale (definite dalla distanza tra le fibre).
La grandezza delle maglie viene solitamente scelta in funzione
della dimensione minima delle particelle, per impedire che pos-
sano penetrare.
I test interni hanno però dimostrato che la forma e l’area super-
ficiale delle particelle sono più
importanti della dimensione dei
pori, determinando il vero livel-
lo di protezione del materiale. Le
particelle come capelli o fibre di
metallo ad esempio, con un’area
superficiale pari o superiore alla
dimensione dei pori specificata,
possono comunque penetrare nel
tessuto della rete a causa della
forma molto sottile e allungata. In
più, tutte le particelle catturate si
depositano sulla superficie della
rete, bloccando il flusso dell’aria e
riducendo la ventilazione interna
del telefono.
Vantaggi del materiale non
tessuto
Metodi specialistici e test ambien-
tali interni hanno consentito alle
aziende di dimostrare che i materi-
ali non tessuti catturano particelle
di varie forme e dimensioni grazie
TECH INSIGHT
MATERIALI
Fig. 2 – Esempi di materiale tessuto
(in alto) e non tessuto (in basso)
di Gore
Fig. 1 – Punti in cui uno smartphone può essere vulnerabile alla pene-
trazione di particelle e liquidi, nonché alle improvvise variazioni di
pressione e di temperatura