Ospedale senza carta e penna secondo una ricerca di Intel con Panasonic e Atos Origin

La ricerca ha dimostrato come l’utilizzo di strumenti elettronici mobili abbia un positivo impatto sul miglioramento delle prestazioni effettuate dal personale sanitario in corsia, con conseguenti benefici psico-fisici per i pazienti.

Intel, Panasonic e Atos Origin hanno commissionato una ricerca con lo scopo di conoscere se e come l’uso di dispositivi elettronici mobili, i cosiddetti MCA (Mobile Clinical Assistant), abbia un impatto positivo all’interno delle strutture ospedaliere. 

L’indagine ha posto in evidenza come ci siano evidenti benefici sia per i pazienti, sia per il personale sanitario in corsia, sia per gli ospedali. Infatti, gli MCA permettono un maggiore tracciamento dei farmaci, evitando doppioni nelle ordinazioni o sprechi poiché gli ordini vengono effettuati al magazzino direttamente dal letto del paziente e sono costantemente controllati.

Dal punto di vista del paziente, diminuiscono le possibilità di errori in quanto la storia farmacologica è dettagliatamente registrata e i medici, quindi, possono prendere decisioni più accurate e consapevoli riguardo le medicine da somministrare. Anche dal punto di vista della comunicazione tra infermieri e medici gli MCA consentono migliorie notevoli; si ha il beneficio di una maggior chiarezza nelle informazioni e la condivisione delle decisioni con tutto il team clinico, indipendentemente dai turni. Inoltre, il paziente può conoscere meglio le proprie condizioni in quanto il personale sanitario può mostrargli i dati sul dispositivo mobile e rispondere in modo più veloce e informato alle sue domande.

I tempi di compilazione delle cartelle cliniche passano da una media di 24 minuti per paziente a 11 e la medicazione da 19 a 10 minuti; ciò incide anche sui costi dell’ospedale. Una ricerca condotta presso il St John’s Hospital di Livingston (Scozia) ha sottolineato come in media ogni anno vengano risparmiati circa 52.512 lire sterline ogni 7 MCA utilizzati, con un ritorno sull’investimento pari al 104% in tre anni.

In Italia alcune strutture, come il Biocampus Medico di Roma e l’Ospedale di Legnano, hanno informatizzato le procedure all’interno dei propri reparti utilizzando gli MCA di Panasonic Toughhbook, con ottimi risultati.

Inte: www.intel.com/it

Atos Origin: www.atosorigin.com

Panasonic: www.panasonic.it

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