Gestione degli endpoint e MES: strumenti software per aumentare l’efficienza nell’industria
Di Jacopo Bruni, Marketing Manager di Praim
Chi opera nel settore industriale sa bene che la prima esigenza dell’azienda è quella di tenere monitorati i processi produttivi, sia che ci si riferisca all’output di prodotto (quindi considerando l’efficienza produttiva) sia che ci si riferisca alla macchina (in questo caso si considerano eventuali blocchi o colli di bottiglia nell’intero processo).
Per queste e altre validissime motivazioni, lo strumento informatico principale a cui si tende a dare importanza nel settore industriale è il MES (Manufacturing Execution System). Il MES è un sistema informatizzato, appunto, la cui principale funzione è quella di monitorare, gestire e controllare le funzioni produttive di un’azienda, concertando funzionalità che riguardano la raccolta dei dati dalle macchine di produzione, il calcolo delle tempistiche, il rilevamento di eventuali inefficienze, il collegamento a strumenti gestionali e amministrativi per l’automatizzazione degli ordini, il controllo dell’andamento di magazzino, ecc.
Questi strumenti funzionano per lo più grazie a un’interfaccia molto intuitiva e a una miriade di sensori dislocati nella filiera, talvolta anche grazie all’inserimento manuale di dati.
Grazie a questi strumenti, i responsabili IT delle aziende manifatturiere sono in grado di avere in tempo reale il quadro completo del funzionamento di ogni singola parte informatizzata dell’azienda (CRM, ERP, processi produttivi, funzionamento macchine, ecc.) acquisendo una buona e abbondante dose di tranquillità nel loro lavoro quotidiano.
Ma considerando tutto questo, chi gestisce e controlla gli endpoint? Chi aggiorna i firmware e i sistemi operativi dei dispositivi associati ai macchinari? Chi applica le patch di sicurezza ai PC, Thin Client, Raspberry di tutta l’azienda, compresi quelli presenti negli uffici e nelle eventuali sedi remote?
Il concetto fondamentale è che non va tralasciato nessun aspetto, nemmeno il più banale. È vero che la gestione degli endpoint non contribuisce per prima all’aumento dell’efficienza di un’azienda manifatturiera e nemmeno aggiunge un valore smisurato alla produzione o ai processi produttivi, ma è comunque un fattore importante, del quale purtroppo ci rendiamo conto solo quando ci sono dei problemi e quando è troppo tardi. I problemi (o le inefficienze) principali che si possono verificare senza adeguati strumenti di gestione e controllo degli endpoint sono: problemi legati alla sicurezza dell’infrastruttura informatica, inefficienze date dalla creazione di nuove postazioni di lavoro, altri possibili criticità derivanti da un non adeguato controllo degli accessi e, soprattutto, da un accesso sconsiderato da parte degli utenti a risorse aziendali, altre inefficienze provenienti dalla gestione di dispositivi eterogenei e/o remoti e/o appartenenti a personale in smart working, fino ad arrivare a problemi di carattere legale di gestione del dato.
Per tutti questi motivi si consiglia di affiancare a tutti gli strumenti relativi al MES e a quelli atti ad aggiungere efficienza, ridurre i costi, eliminare i tempi morti e fornire fotografie in tempo reale dei processi dell’azienda, anche strumenti di gestione e controllo dei dispositivi.
La soluzione Praim, azienda globale che sviluppa soluzioni software per la creazione e gestione di postazioni di lavoro evolute e soluzioni hardware Thin Client, a tutto questo è da sempre ThinMan una console unificata di gestione degli endpoint che permette al responsabile IT, di avere a portata di mano tutte le informazioni relative a PC, Thin Client, Raspberry, ecc. con qualsiasi sistema operativo. Ciò consente di poter quindi aggiornare, accendere, spegnere, clonare, configurare policy di accesso di utenti a determinate risorse selezionate, fare assistenza remota, facilitare l’accesso al VDI e a risorse Cloud, gestire i dispositivi eterogenei fuori sede come se fossero in ufficio e molto altro, grazie all’integrazione della console con le altre soluzioni software di Praim: ThinMan Feature Pack, Agile, ThinOX4PC, ecc.
Praim dà la possibilità di rendere ancora più efficienti i processi e l’infrastruttura informatica ad aziende di qualsiasi settore; anche quello industriale.
Contenuti correlati
-
Dalla collaborazione tra Praim e LG Electronics, nasce Domino MED
In tutto il mondo la sanità è un settore che presenta caratteristiche ed esigenze specifiche e richiede standard particolarmente severi. E i recenti eventi, relativi alla pandemia da Covid-19 non hanno fatto altro che sottolineare questa necessità....
-
Praim amplia l’offerta Thin & Zero Client
Praim ha annunciato la nuova famiglia Thin & Zero Client Edge, e l’ampliamento della famiglia Neutrino con i nuovi modelli N91xx, e della H Series. La famiglia Edge, creata per gli utenti che lavorano in modalità multi-monitor,...
-
Cadlog entra a far parte del Partner Program di Omnify Software
Omnify Software, fornitore di software PLM (Product Lifecycle Management – gestione del ciclo di vita del prodotto) basato su web, ha annunciato che Cadlog, distributore di software EDA (Electronic Design Automation) e MES (Manufacturing Execution System) dell’Europa...
-
Siemens compra Elan Software Systems e amplia l’offerta di soluzioni per l’industria di processo
Azienda storica nel settore, Elan Software Systems ha sede a Tolosa e conta 60 collaboratori. Secondo l’accordo, i due gruppi hanno deciso di non rivelare il prezzo dell’acquisizione.L’integrazione del portafoglio prodotti fra le due...
-
Wonderware sceglie Echelon e ConneXSoft come Endorsed Partner nei settori Facility & Energy Management
Wonderware collaborerà con Echelon Corp. e ConneXSoft, nuovi Software e Hardware Partner Endorsed, per sviluppare nuove soluzioni di Facility & Energy Management facili da usare, progettare, installare e sottoporre a manutenzione. Ogni partner, inoltre, parteciperà a nuove...
-
Christian Hansen sceglie Wonderware per il suo progetto MES
Il progetto MES CIA coinvolge tutti gli impianti di produzione delle colture (Stati Uniti, Francia, Germania e Danimarca), iniziando dal nuovo stabilimento di Avedøre, in Danimarca, a partire da settembre 2009.
-
Freescale e McLaren Electronic Systems sviluppano tecnologia di frenata rigenerativa
Freescale Semiconductor e McLaren Electronic Systems (MES) hanno annunciato un progetto di collaborazione per la messa a punto di tecnologia Kers (kinetic energy recovery system) di nuova generazione che sarà utilizzata nella gare di Formula 1 a...