Cresce l’utilizzo degli acceleratori tra i datacenter
Cresce enormemente l’utilizzo degli acceleratori tra i supercomputer più potenti al mondo. La nuova classifica TOP500 dei supercomputer mostra infatti una presenza molto più estesa dei sistemi accelerati e il loro ruolo è sempre più importante nel delineare il futuro del mercato.
Per la prima volta, sono oltre 100 i sistemi accelerati presenti nella classifica dei 500 supercomputer più potenti al mondo, per un totale di 143 petaflop, quindi, oltre un terzo dei FLOP complessivi. Tra questi, i supercomputer basati su GPU NVIDIA Tesla sono ben 70, e più nello specifico sono 23 dei 24 nuovi sistemi entrati nella classifica, un numero che conferma una crescita annuale che nell’ultimo quinquennio si è attestata attorno al 50%.
Ci sono tre motivi principali per cui gli acceleratori sono sempre più utilizzati nell’ambito dell’high performance computing. In primis, gli avanzamenti legati alla Legge di Moore continuano a rallentare, forzando il mercato a mettere a disposizione potenza computazionale in modo più efficiente. Come seconda motivazione, centinaia di applicazioni, tra cui la maggioranza di quelle comunemente utilizzate, sono oggi accelerate da GPU. Come terzo aspetto da considerare, anche modesti investimenti su acceleratori possono oggi portare a significativi aumenti del throughput, ottimizzando l’efficienza dei datacenter hyperscale e dei supercomputer.
“Un giorno tutti i supercomputer saranno accelerati”, afferma Jen-Hsun Huang, co-fondatore e chief executive officer di NVIDIA. “Diverse strutture che ospitano i supercomputer leader nel mondo sono passate al computing accelerato da GPU, come oggi riflette la TOP500. Considerando il fatto che la ricerca va avanti rapidamente e che i ricercatori stanno passando al calcolo computazionale, al machine learning e alla visualizzazione, ci aspettiamo che questo trend verrà ulteriormente consolidato.”
Numerosi sistemi leader nel mondo utilizzano acceleratori NVIDIA Tesla, tra cui i più veloci supercomputer presenti in 10 paesi, tra cui gli Stati Uniti con Titan, presso Oak Ridge National Laboratory, e la Russia con Lomonosov 2, presso la Moscow State University, cui si aggiunge il più potente supercomputer presente in Europa, lo svizzero Piz Daint, che si trova presso lo Swiss National Computing Center.
ap
Contenuti correlati
-
BittWare amplia la linea di acceleratori basati su FPGA Intel Agilex
BittWare ha annunciato l’ampliamento della serie di acceleratori IA con FPGA Intel Agilex. Questi acceleratori di BittWare sono progettati per aiutare i clienti a sviluppare e implementare applicazioni edge e cloud di nuova generazione, offrendo una maggiore...
-
Fugaku ottiene il primo posto nella classifica Top500
Il supercomputer Fugaku, sviluppato congiuntamente da RIKEN e Fujitsu Limited e basato su tecnologia Arm, ha conquistato il primo posto nella Top500, la classifica dei supercomputer più veloci al mondo. Le prestazioni LINPACK raggiunte, infatti sono state...
-
Eurotech, nuova soluzione di calcolo ad alte prestazioni
Eurotech ha presentato il sistema Hi√e (High Velocity), ultima novità della famiglia di supercomputer Aurora. Si tratta di una nuova linea di sistemi di calcolo ad alte prestazioni (HPC), basata sull’innovativa architettura di supercalcolo “Brick” presentata recentemente...
-
Progetto “Teraflux” per computer sempre più potenti, affidabili e “verdi”
Si è concluso con successo il progetto di ricerca internazionale “Teraflux”, che ha esplorato le massime potenze di calcolo dei supercomputer e dei sistemi cosiddetti embedded. Il progetto ha avuto un finanziamento europeo di oltre 6 milioni...
-
Move to Datacenter Pushes Emulation Market to New Heights
The trend in emulation is to include the emulator in a datacenter or enterprise computing environment. Mentor has led the way on this for a while, starting with the announcement two years ago of its VirtuaLAB software,...
-
L’HPC green di Eurotech
Eurora è il nome del supercomputer nato sulla base dell'architettura Aurora Tigon di Eurotech con la collaborazione di Nividia. Il prototipo è stato presentato preso il Cineca, il consorzio formato da 54 università italiane, Cnr,...
-
Più efficienza nei datacenter, nelle comunicazioni e nelle telecomunicazioni
Introdurre un componente in grado di mutare radicalmente le regole del gioco è un po’ come per un golfista andare in buca al primo colpo. Entrambi questi eventi sono piuttosto rari, ma tutti sanno che primo o...
-
Intel, imec e cinque università fiamminghe aprono ilFlanders ExaScience Lab
Intel, imec e 5 università fiamminghe hanno aperto ufficialmente il Flanders ExaScience Lab presso il centro di ricerca imec di Lovanio, in Belgio. Il laboratorio si focalizzerà sullo sviluppo di software da implementare sui futuri computer exascale...
-
Aurora, il rivoluzionario sistema HPC per installazioni di qualsiasi dimensione, fino a diversi PetaFLOPS
“Il supercomputer Aurora rompe le regole rimuovendo i colli di bottiglia che limitano le prestazioni, l'efficienza e la scalabilità dei sistemi tradizionali”, ha affermato Giampietro Tecchiolli, CTO e VP di Eurotech. “La tecnologia evoluta su cui...
-
Picor introduce la famiglia Cool-ORing destinata alle architetture di potenza ridondanti nei sistemi a elevata affidabilitàPicor introduces Cool-ORing family targeting redundant power architectures in high availability systems
Questi dispositivi sono ideali nelle architetture di potenza ridondanti utilizzate nei moderni sistemi ad alta disponibilità come server, supercomputer e infrastrutture di telecomunicazione.