Dopo aver esteso le sue attività dal Sud Europa alla Francia, Cadlog è arrivata anche in Cina, dove ha aperto una nuova attività a Foshan, nel Guangdong. Il contributo specifico di Cadlog riguarda la distribuzione di software e di know-how per la gestione digitalizzata della fabbrica, secondo i criteri della “Industria 4.0”.
Oggi le fabbriche di assemblaggio delle schede elettroniche già sono fortemente automatizzate, con la presenza di linee di produzione che includono macchine robotizzate “pick and place” per il posizionamento dei componenti. Ma è in corso una nuova rivoluzione – per l’appunto definita come “quarta rivoluzione industriale” – che consiste in una gestione dei dati talmente avanzata che le macchine vengono rese più intelligenti e imparano a dialogare tra loro e, quando necessario, a prendere decisioni in autonomia.
Per realizzare questo salto cono necessari software che sfruttano concetti come l’IoT, Internet of Things, l’elaborazione dei Big Data e la Business Intelligence, ma anche il Digital Twin, cioè la possibilità di simulare in un ambiente digitale tutto ciò che poi avviene nel mondo reale della produzione in fabbrica. Grazie al Digital Twin, è possibile controllare ogni dettaglio della produzione anche a distanza di decine di migliaia di chilometri.
“Partendo dall’Europa, Siemens sta portando un cambiamento radicale in tutta l’industria”, ha dichiarato l’amministratore unico di Cadlog, Filippo d’Agata. “Noi consentiamo alle imprese manifatturiere del settore elettronico di agganciarsi alla piattaforma tecnologica di Siemens, che oggi comprende anche tutti gli strumenti ereditati da Mentor, per realizzare il grande cambiamento, quel cambiamento che consente di fare il salto e diventare altamente competitivi a livello globale”.
Ma perché proprio in Cina? “La Cina non è più il Paese dove andare a realizzare a basso costo i prodotti da vendere poi in Europa”, ha spiegato d’Agata. “Oggi la Cina sta diventando un grandissimo mercato di riferimento, al quale sempre più aziende occidentali guardano con interesse. Grazie a Cadlog e agli strumenti di Siemens, le aziende europee del settore elettronico potranno portare in Cina i metodi più avanzati dell’Industria 4.0, replicando in loco i metodi e le soluzioni di manufacturing già sperimentate nel Paese d’origine, e gestendo la produzione in modo coordinato tra gli stabilimenti presenti nei vari Paesi. Inoltre gli imprenditori italiani, francesi, spagnoli e portoghesi potranno contare su un supporto in loco senza preoccuparsi di alcuna barriera linguistica”.