EON
ews
n
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-
marzo
2015
18
o il rilevamento della voce.
Inoltre, alcune di tali carat-
teristiche stanno passan-
do dai dispositivi di fascia
consumer anche a quelli di
uso industriale.
Chip ancora
più miniaturizzati
È nel contesto appena
descritto che le soluzioni
programmabili iCE40 Ul-
traLite, introdotte
da Lattice sul mer-
cato a febbraio, si
propongono di for-
nire ai produttori
di dispositivi mobili
non soltanto degli
FPGA in grado di
ridurre il time-to-
market per il rila-
scio di nuovi pro-
dotti, ma anche di
favorire lo sviluppo
di mobile device capaci di
incorporare altre funziona-
lità appetibili per gli utenti
finali. Gli FPGA iCE40 Ul-
traLite, dichiara la società,
consumano il 30% in meno
di energia in confronto
ai dispositivi comparabili
della concorrenza. In ag-
giunta, con dimensioni di
1,4 x 1,4 x 0,45 millimetri,
questi chip si posizionano
come gli FPGA più picco-
li al mondo, essendo del
60% più compatti rispetto
ai prodotti dei com-
petitor.
L’altro aspetto im-
portante è il livello
d’integrazione otte-
nuto, che permette
anche di minimizza-
re i costi BOM (bill
of material). Lattice
dichiara 1.248 LUT
(lookup table) per
iCE40
UltraLite,
contro le 1.019 LUT del
più vicino concorrente. L’IP
embedded nel dispositivo
risulterebbe cinque volte
maggiore rispetto a dispo-
sitivi dei competitor.
In particolare è stato pos-
sibile incorporare nel chip
driver LED e numerosi
blocchi di ‘hardened IP’,
sfruttabili dai costrutto-
ri di dispositivi mobile per
creare prodotti ancora più
evoluti. Tra le funzionali-
tà aggiuntive integrabili vi
sono ad esempio il control-
lo di LED RGB, che serve
a realizzare le pulsazioni
multicolore per visualiz-
zare le diverse modalità
di notifica (rosso, verde)
sul dispositivo mobile; o
il controllo di LED bianco,
che permette di ottenere
la funzione di torcia elettri-
ca sugli smartphone. Altre
funzionalità sono quelle
di controllo dei gesti e del
movimento, utili per ridurre
la necessità dell’utente di
usare il touchscreen per ri-
mabili è possibile implementare
coprocessori che eseguono i
compiti più onerosi dal punto
di vista computazionale al po-
sto del core ARM Cortex-M0
integrato, che solitamente era
disponibile solamente sulle piat-
taforme a 8 e 16 bit. I dispositivi
PSoC 4 serie M sono dotati di
12 blocchi analogici program-
mabili tra cui quattro amplifica-
tori operazionali configurabili,
quattro convertitori IDAC (con-
vertitori D/A che forniscono una
corrente programmabile), due
comparatori a basso consu-
mo, un convertitore A/D di tipo
SAR a 12 bit e un blocco per
il rilevamento tattile capacitivo
CapSense. I blocchi analogici
programmabili consentono ai
progettisti di realizzare front end
analogici (AFE) custom in grado
di supportare le funzionalità pre-
senti nei nuovi prodotti, come
ad esempio i sensori dei dispo-
sitivi “indossabili”, senza alcun
incremento in termini di costo,
dimensioni e consumi.
La tecnologia di rilevamento
tattile capacitivo CapSense di
Cypress consente ai progettisti
di aggiungere interfacce utenti
particolarmente sofisticate cor-
redate di caratteristiche avanza-
te quali rilevamento di prossimi-
tà e impermeabilità. I dispositivi
PSoC 4 serie M sono realizzati
a partire dall’architettura PSoC 4
a basso consumo e prevedono
cinque modalità a basso consu-
mo (low power) utili per minimiz-
zare la dissipazione a livello di
sistema. Offerto a un prezzo di
25 dollari,
CY8CKIT-044 PSoC 4 M-Series Pioneer Kitè un kit
di sviluppo liberamente espandi-
bile che consente ai progettisti di
valutare e realizzare progetti in-
novativi con i dispositivi PSoC 4
serie M. Esso include connettori
compatibili con Arduino Shield,
Digilent Pmod e Raspberry Pi,
consentendo agli utenti di sce-
gliere tra un’ampia gamma di
schede di espansione svilup-
pate da terze parti in modo da
accelerare la prototipazione e
ridurre il time-to-market.
T
ecnologie
L’FPGA diventa
‘ultraleggero’
Con la gamma
iCE40 UltraLite,
Lattice
Semiconductor
punta al mercato
dei dispositivi
indossabili, in
rapida crescita
segue da pag.17
I
l mondo mobile è oggi
uno degli ambiti in mag-
gior fermento, quando si
par la di innovazione in
prodotti e applicazioni. La
tendenza attuale si mani-
festa soprattutto nella ne-
cessità, per i costruttori
di dispositivi, di creare si-
stemi ancora più integrati,
compatti e a basso con-
sumo. A questa necessi-
tà corrisponde, sul fronte
della domanda espressa
dagli utenti, la richiesta,
in rapida crescita, di di-
spositivi indossabili. In
particolare, tale richiesta
si concentra sui sistemi
e dispositivi mobile wea-
rable per il controllo della
salute, del benessere, o
il mantenimento della for-
ma fisica. “Vediamo che
la vasta maggioranza dei
device indossabili si foca-
lizzano su queste applica-
zioni - spiega Tim Wang,
senior product line mana-
ger di
Lattice Semiconduc- tor-. E la seconda cosa
che osserviamo è che le
applicazioni ‘always-on’
stanno diventando più po-
polari”. Wang si riferisce,
ad esempio, ai dispositivi
come i contapassi digitali,
e ai device con comandi
vocali sempre attivi.
La capacità tecnica di pro-
durre semiconduttori e di-
spositivi finali con un livel-
lo di integrazione sempre
maggiore sta poi generan-
do un altro trend. “Alcune
delle caratteristiche di fa-
scia alta che siamo abituati
a vedere nei telefoni high-
end, adesso si comincia-
no a vedere integrate nei
modelli del segmento mid-
tier - aggiunge Wang - e
ciò genera anche una no-
tevole pressione sui costi
dei componenti”. Si tratta
ad esempio di funzionali-
tà come il riconoscimento
dei gesti e del movimento,
Tim Wang,
senior product
line manager
di Lattice
Semiconductor
Gli FPGA
iCE40
UltraLite
G
iorgio
F
usari