EON
ews
n
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-
marzo
2015
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(la verifica dei casi d’uso è un
aspetto importante per una
metodologia orientata allo
“spostamento a sinistra”);
• l’acquisizione di Jasper De-
sign Automation, fornitore di
strumenti di analisi formale.
Questa tecnologia sarà in-
serita nella Cadence Deve-
lopment System Suite, che
include piattaforme collega-
te di prototipazione virtua-
le, emulazione, simulazione
e prototipazione basata su
FPGA;
•
una nuova soluzione per la
verifica della sicurezza au-
tomobilistica e la conformità
alle specifiche di sicurezza
ISO 26262;
•
Protium, la piattaforma di
prototipazione basata su
FPGA che si rivolge principal-
mente allo sviluppo e al de-
bugging di software pre-silicio
e che fa parte della System
Development Suite.
Nel 2014 Cadence ha ac-
quisito anche Forte Design
Systems, un pioniere del-
la sintesi ad alto livello; nel
febbraio 2015 Cadence ha
messo in commercio Stratus
High-Level Synthesis (HLS),
un prodotto che combina le
tecnologie HLS di Forte e di
Cadence stessa. Durante il
2014, la società ha inoltre raf-
forzato la propria offerta nel
campo del signoff con Voltus-
Fi Custom Power Integrity
Solution e con Quantus QRC
Extraction Solution.
Nel frattempo Cadence ha
continuato a sviluppare la
sua già ampia offerta di IP di
progettazione e verifica. L’IP
di progettazione Cadence
abbraccia memorie, soluzioni
analogiche e a segnale mi-
sto, interfacce di protocollo,
DSP e i processori Tensilica
Xtensa. Cadence offre anche
sottosistemi IP video, audio,
di elaborazione immagini e
molto altro ancora.
D:
Cosa state facendo per
implementare le vostre
strategie (partnership/ac-
cordi, le nuove acquisizio-
ni, investimenti in attività
di ricerca e sviluppo, per-
sone...)?
R:
Le principali acquisizio-
ni Cadence nel 2014 sono
quelle illustrate sopra: For-
te Design Systems e Jasper
Design Automation. Nel frat-
tempo, Cadence prosegue
nello sviluppo interno dei
propri prodotti attraverso un
team di R & D in continua
crescita. Le acquisizioni di
Forte e Jasper hanno per-
messo di potenziare questi
team con nuovo persona-
le esperto. Cadence vanta
al proprio attivo importanti
partnership con le principali
fonderie ed è impegnata in
attività di “co-ottimizzazione
verticale” che permettono di
affinare gli strumenti e l’IP
in funzione dei nodi di pro-
cesso più avanzati, ad esem-
pio quelli a 16/14 nm e a 10
nm. Nello “spostamento a si-
nistra”, la co-ottimizzazione
verticale trasforma un pro-
cesso seriale in un processo
parallelo in cui vari i step –
legati ad esempio alle attività
di progettazione, alle librerie
di celle, agli strumenti EDA e
all’IP – vengono tutti portati
avanti contemporaneamente.
Un esempio su tutti: nel 2014
Cadence ha annunciato che
i suoi strumenti e la sua IP
hanno permesso a TSMC di
produrre il primo SoC Fin-
FET da 16 nm.
D:
Quali sono le applicazio-
ni più importanti?
R:
Negli anni scorsi, tra i
driver principali del settore
EDA, era possibile sicura-
mente indicare alcune ap-
plicazioni come PC, tablet o
smartphone. Con l’avvento
dell’IoT nasceranno migliaia
di potenziali applicazioni. È
difficile dire cosa sarà più im-
portante, dato che l’IoT può
fare riferimento al settore au-
tomobilistico, industriale, me-
dicale, wireless, consumer...
Come nel caso di Internet,
sarà il mercato a decidere le
applicazioni per le quali per-
P
arola
alle
A
ziende
TOOL EDA
sone saranno realmente di-
sposte a pagare. La capacità
di progettare i sistemi tenen-
do in considerazione le appli-
cazioni, e portarli rapidamen-
te sul mercato mantenendo i
costi bassi, sarà fondamen-
tale per il successo.
Non dimentichiamo che IoT
non significa solo dispositivi:
riguarda anche l’infrastruttura
cloud, cioè la risorsa dove ri-
siederà la maggior parte dei
dati. Così, i fornitori EDA de-
vono essere pronti non solo
ad aiutare i progettisti a re-
alizzare dispositivi a basso
consumo e a basso costo, ma
anche a sviluppare una nuova
generazione di server capaci
di indirizzare e memorizzare
i dati in modo rapido e con
budget energetici contenuti.
D:
Quali sono i fattori chia-
ve che distinguono la vo-
stra azienda dalla concor-
renza?
R:
Cadence presta molta at-
tenzione alle esigenze dei
propri clienti e lavora a stret-
to contatto con gli utenti allo
sviluppo di nuove tecnologie.
Gli strumenti Cadence sono
supportati da rigorosi test di
qualità, da centinaia di inge-
gneri di R&D e, nella mag-
gior parte dei casi, da anni
di esperienza ingegneristica
con i clienti.
Nessun altro fornitore EDA
offre una gamma di soluzioni
così completa come Caden-
ce. Dai tool custom/analogici
all’implementazione digitale
su nodi avanzati, dalle piat-
taforme hardware/software
di co-sviluppo per la verifica
funzionale metric-driven fino
ai chip/package e alle sche-
de/sistemi, Cadence offre un
set completo e integrato di
funzionalità dedicato ai pro-
getti elettronici più impegna-
tivi. Aggiungete un portafo-
glio di IP di progettazione e
verifica in costante sviluppo
e avrete un insieme comple-
to di funzionalità SDE e di
prerequisiti per affrontare lo
“spostamento a sinistra”.
D:
E nel medio/lungo termi-
ne (avendo a disposizione
una sfera di cristallo)?
R:
Nel medio termine vedia-
mo un’evoluzione crescente
verso l’SDE spinta dal cre-
scente impegno delle azien-
de di sistemi verso la proget-
tazione di hardware e sof-
tware. Questa metodologia di
“spostamento a sinistra” sarà
necessaria per affrontare la
massiccia complessità impo-
sta non solo dai nodi di pro-
cesso più avanzati ma anche
dai dispositivi IoT realizzati
sui nodi di processo più ma-
turi: tali dispositivi dovranno
essere energeticamente ed
economicamente sempre più
efficienti. Un aspetto crucia-
le sarà la disponibilità di IP
riutilizzabile, configurabile e
strettamente integrata con gli
strumenti di progettazione. E,
per soddisfare le esigenze di
time-to-market e di qualità,
sarà indispensabile ricorre-
re a processi di co-sviluppo
hardware/software.
L’EDA può essere un busi-
ness “maturo”, ma per il fu-
turo vi sono ancora innume-
revoli sfide e opportunità. Nel
lungo termine, l’EDA abbrac-
cerà moltissimi nuovi aspetti
rispetto ai suoi confini ori-
ginali. Ma soprattutto, l’EDA
continuerà a rappresentare
l’elemento abilitante della ri-
voluzione elettronica che sta
plasmando il nostro mondo.
Non c’è dubbio: per chi è
coinvolto in questo settore
cruciale si tratta di un periodo
veramente affascinante.
Cadence sta
rafforzando
il nucleo
del suo
portafoglio
di prodotti EDA