EON
ews
n.
576
-
giugno
2014
13
Fi e dotato di interfaccia BLE
(Bluetooth
Low Energy), oltre
a sei minimoduli separabili per
sensori intelligenti. Ogni modu-
lo contiene un’interfaccia di co-
municazione BLE, un sensore
o un attuatore e una batteria di
alimentazione.
Ognuno di questi minimoduli
offre varie funzionalità, come la
misura di luminosità, colore, di-
stanza e umidità, oltre a un ac-
celerometro, un giroscopio e un
ricetrasmettitore agli infrarossi
per il telecomando.
I ‘sostenitori di WunderBar’
Esiste già una comunità dei ‘so-
stenitori di WunderBar’, che ha
deciso fra l’altro di inserire nel
sesto modulo un sensore di ru-
more. Inoltre, nel quinto modulo
è stato aggiunto un connettore
tipo Grove di
che
permette di inserire diversi altri
sensori e attuatori, compatibili
con Arduino e che possono es-
sere interfacciati con la piattafor-
maWunderBar.
Recentemente il distributore
tedesco
ha annunciato la propria
collaborazione esclusiva con
relayr per supportare lo sviluppo
e il lancio commerciale di Wun-
derBar. Il suo presidente, Holger
Ruban, ha affermato: “Wunder-
Bar abbatte la barriera di com-
plessità che gli sviluppatori privi
di conoscenze hardware devo-
no superare, favorisce la demo-
cratizzazione di Internet delle
Cose e facilita l’avvicinamento
del software all’hardware per
creare, in definitiva, prodotti più
vicini alle esigenze dei consu-
matori. L’IoT è ormai una realtà
e Conrad, con la sua esperien-
za nel mondo consumer e pro-
fessionale, intende svolgere un
ruolo da protagonista.”
Anche Harald Zapp, fondatore
e Ceo di relayr, ha commen-
tato la decisione di Conrad di
supportare il nuovo kit: “Siamo
estremamente felici – ha affer-
mato – di poter contare sul sup-
porto di Conrad Electronic nel
promuovere la nostra visione e
il nostro approccio open source
nello sviluppo di hardware e sof-
tware per l’Internet delle Cose. Il
nostro starter kitWunderBar IoT,
inizialmente finanziato collettiva-
mente, è stato via via ottimizza-
to da molti costruttori per creare
una nuova generazione di Smart
Device capaci di comunicare tra
loro grazie alla piattaforma cloud
di relayr. Da decenni si parla di
Internet delle Cose, ma finora in
realtà sono stati pochi, costosi e
isolati i tentativi in questa dire-
zione. Grazie all’hardware open
source e alla piattaforma cloud
di relayr, la ‘Maker Revolution’
e la ‘App economy’ convergono
per fornire soluzioni realmente
interconnesse di IoT.”
ring in Digi-Key, rappresenta il
vertice dei tool di progettazione,
e con esso il distributore è sod-
disfatto di poter fornire ai propri
clienti una soluzione software
CAD di elevato valore, in grado
di innalzare il livello delle attività
di prototipazione. Il beneficio è
poter utilizzare uno strumento
di prima classe, con un mag-
gior grado di libertà nell’utilizzo
dei nuovi componenti, e una
rappresentazione grafica EDA
‘error-free’, dotata di un’auto-
mazione in grado di eliminare
eventuali errori manuali, che
possono poi trasformarsi in
fonte di problemi in fase di fab-
bricazione. La potenza dello
strumento, ha aggiunto Randall,
consentirà di rafforzare e miglio-
rare anche le attività di proget-
tazione dei fornitori di Digi-Key.
Specialmente quando si tratta
di lavorare su progetti ‘green-
field’, ossia sulla realizzazione
di sistemi elettronici con com-
ponenti completamente nuovi,
gli ingegneri possono ora fare
affidamento su un tool che for-
nisce accesso in tempo reale
ai componenti più recenti, e
anche ai fornitori di servizi di
progettazione, e ai servizi di
fabbricazione e produzione di
PCB. In particolare, Designer
Schematic si propone di costi-
tuire un metodo a basso costo
per produrre con facilità dia-
grammi degli schemi elettrici dei
progetti, senza dover dipendere
da liste APL (approved part list)
e AVL (approved vendor list), o
da società specifiche di schede
PCB. In questo modo diventa
più agevole concentrarsi sulla
specificità del progetto, potendo
contare sulle altre competenze
per ottenere il layout del PCB
con rapidità, e senza errori fin
dall’inizio.
Lo strumento software Designer
Schematic punta in sostanza ad
aiutare gli ingegneri professioni-
sti, risolvendo soprattutto i pro-
blemi di coloro che, utilizzando
i più recenti componenti e tec-
nologie, spendono molto tempo
nelle attività di sviluppo, test e
prototipazione di nuovi concetti
progettuali.
D
istribuzione
Conrad supporta il
kit
WunderBar per l’IoT
La società tedesca
contribuirà allo sviluppo
di Internet of Things
collaborando con la start-
up berlinese relayr nella
produzione di uno starter kit
dedicato a questo settore
A
ntonio
T
urri
D
all’estensione di Internet al
mondo degli oggetti concreti è
nata l’espressione ‘Internet degli
cose’, sintetizzata nell’acronimo
IoT (Internet of Things), in uso
ormai da quasi quindici anni.
Questa importante evoluzione
dell’uso della Rete conferisce
intelligenza agli oggetti, renden-
doli riconoscibili e consentendo
la realizzazione delle funzioni
più disparate, prima inimmagi-
nabili. Nasce quindi nel mondo
elettronico una mappa del mon-
do reale, con innovative pos-
sibilità applicative nei processi
produttivi, nella logistica, nell’in-
fomobilità, in campo energetico
e nella tutela ambientale.
Nuovi tool per l’IoT
Per facilitare l’implementazione
di prodotti basati sull’approccio
IoT si stanno diffondendo molti
tool di valutazione e di sviluppo.
WunderBar è uno starter kit
open source, il cui progetto si è
concluso nel marzo di quest’an-
no. È un sistema che molti già
definiscono ‘innovativo e rivo-
luzionario’, basato sulla piatta-
forma specializzata per progetti
hardware Dragon Innovations.
Per la realizzazione di Wunder-
Bar è stata lanciata una cam-
pagna di finanziamento colletti-
vo, che ha raccolto fondi pari al
120% dell’obiettivo.
Lo starter kit WonderBar e la
piattaforma Open Sensor Cloud
della start-up berlinese
(iThings4U GmbH) consentono
agli sviluppatori software di co-
minciare a lavorare rapidamen-
te e con facilità su applicazioni
wireless e di realizzare prototipi
per la raccolta di dati dal mondo
fisico, anche senza specifiche
competenze hardware. La piat-
taforma comprende i kit di svi-
luppo software SDK per i sistemi
operativi iOS, Android e Node.js.
L’aspetto di WunderBar è quel-
lo di una tavoletta di cioccolato
con sette quadretti, fisicamente
separabili in vista della costru-
zione di un sistema composto
da un modulo di comunicazione
master, collegabile a reti Wi-
