AUTOMOTIVE LED
di bianco e rendere l’aspetto complessivo dell’abitacolo
non uniformemente illuminato. Questa difficoltà può
essere risolta solo qualificando una particolare posizione
di colore e, perciò, la comunicazione tra il fornitore e il
produttore di LED diventa indispensabile per soddisfa-
re tutte le esigenze delle case automobilistiche. Anche
le piccole tolleranze di fabbricazione possono far sì che
diodi virtualmente identici possano emettere diverse im-
pressioni di colore e questo spiega perché di conseguen-
za i produttori di LED lavorino instancabilmente per mi-
gliorare i materiali utilizzati e i processi di fabbricazione.
Finora il miglior modo per essere sicuri di avere le me-
desime condizioni di colore nei LED consiste nell’as-
sicurarsi che appartengano allo stesso gruppo, ‘bin’.
Tuttavia, anche all’interno di uno stesso bin possono
convivere quattro ‘sub bin’ o sotto gruppi che all’esterno
sembrano presentare le medesime caratteristiche. Ciò si-
gnifica che per assicurarsi una fornitura di diodi bianchi
con le stesse caratteristiche è necessario e vantaggioso
che i produttori e i clienti abbiano discussioni aperte e
costruttive.
Illuminazione esterna – la domanda di optoelettronica è cre-
sciuta
La parte esterna degli autoveicoli è prevalentemente
dominata dai colori rosso, giallo e bianco. Per quest’im-
piego la resistenza assoluta allo zolfo è oggi considerata
un prerequisito per la qualificazione dei LED e si può
risolvere con l’uso di una doratura sopra la placcatura
dei conduttori.
Ma ci sono differenti materiali e diversi metodi. La com-
binazione più comunemente utilizzata nella placcatura
degli zoccoli PLCC è costituita da una base di rame con
un rivestimento da 0,4 a 2,0 μm di nickel e poi una sot-
tile doratura che si può fare nelle modalità galvanica o
chimica. Con la prima si può creare uno spessore d’oro
circa doppio rispetto alla seconda.
Come per l’illuminazione interna i package PLCC sono
spesso utilizzati anche come alloggiamenti per le luci e
specialmente per quelle posteriori.
Tuttavia, i substrati in ceramica sono indispensabili per
garantire un’elevata luminosità ed elevate correnti di
funzionamento. Per queste applicazioni esterne sono
consigliabili gli zoccoli EMC (Epoxy Molded Com-
pound) che offrono anche il miglior rapporto qualità/
Fig. 2
– La suddivisione di un gruppo, ‘bin’, in quattro sotto gruppi, ‘sub bin’,
(1-4) – “refined white binning”
XIX
LIGHTING 15 -
NOVEMBRE/DICEMBRE 2017
Fig. 3
– La domanda di componenti optoelettronici è cresciuta fortemente soprattutto all’esterno degli autoveicoli