COMM
PLASTIC OPTICAL FIBER
56
- ELETTRONICA OGGI 466 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2017
U
n gran numero di studi e di ri-
cerche di mercato hanno evi-
denziato che, al pari dei sistemi
di infotainment, i sistemi ADAS stanno
sempre più diventando parte integran-
te dei moderni veicoli, interfacciandosi
con i vari gruppi (cluster) di sistemi
elettrici ed elettronici presenti a bor-
do dei veicoli stessi. Le relative reti ad
alta velocità devono essere in grado di
supportare velocità di trasferimento
dati dell’ordine del gigabit se non su-
periori. Per questo motivo la scelta del
livello fisico più idoneo per i futuri bus
dati presenti nei veicoli è di fondamen-
tale importanza, visto le sue implicazio-
ni su costo e peso, due fattori chiave
per il mondo automobilistico. La scelta
della tecnologia più adatta è un compi-
to abbastanza arduo, perché richiede
di individuare un punto di equilibrio
tra diversi fattori quali velocità, costo, affidabilità rumo-
re elettromagnetico. Tradizionalmente, nelle applicazioni
automobilistiche le alternative per l’implementazione del
livello fisico sono due: quella basata su rame e quella
che prevede l’uso della fibra ottica. Nel primo caso si
adottano cavi UTP (Unshielded Twisted Pair), STP (Shiel-
ded Twisted Pair) o coassiali. Le reti tradizionali basate
su connessioni in rame sono la scelta “per default” per le
nuove architetture a causa dei rischi e delle problemati-
che legate all’adozione di nuovi supporti fisici. Da un’a-
nalisi più approfondita, si può evidenziare che le soluzio-
ni basate su rame danno origine a problemi di emissioni
elettromagnetiche, immunità e mancanza di isolamento
galvanico, senza dimenticare il peso più elevato e il costo
soggetto a forti variazioni. Un’analisi dei costi tra alcune
alternative disponibili è riportata nella figura 1.
Costi, EMC e peso
Le fibre ottiche in plastica (POF – Plastic Optical Fiber)
sono in grado di soddisfare esigenze spesso in conflitto
tra di loro grazie alla possibilità di trasferire dati a veloci-
tà di 1 Gigabit, sfruttando un mezzo di trasmissione ottico
a basso costo e già qualificato. Più economiche dei cavi
STP, le fibre ottiche in plastica hanno costi confrontabili
Carlos Pardo
Ceo e co-founder
KDPOF
Le fibre ottiche in plastica (POF – Plastic Optical Fiber) sono
in grado di trasferire dati a velocità di 1 Gbit sfruttando un mezzo
di trasmissione ottico a basso costo è già qualificato che presenta
molti vantaggi rispetto alle tradizionali connessioni in rame
Nelle auto
i dati viaggiano
sulla plastica
Fig. 1 – Confronto tra i costi delle fibre POF e delle connessioni in rame (Fonte: KDPOF)
Fonte: KDPOF