COMM
PLASTIC OPTICAL FIBER
58
- ELETTRONICA OGGI 466 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2017
Standardizzazione
La tecnologia Gigabit POF (ovvero l’u-
tilizzo di fibre ottiche in plastica per
le reti Gigabit) è stata standardizzata
dall’ente tedesco VDE-DKE e da ETSI.
In tempi più recenti, IEEE ha pubblicato
una revisione dello standard IEEE 802.3
(identificato dalla sigla 802.3bv) per le
reti Gigabit Ethernet su fibre in plastica
che definisce 1000BASE-RH, un insie-
me di specifiche per il livello fisico e i
parametri di gestione per applicazioni
di networking in ambito automotive, in-
dustriale e domestico. Secondo IEEE, le
fibre POF sono particolarmente adatte
all’uso in queste applicazioni dove la
lunghezza dei collegamenti è ridotta.
IEEE 802.3bv mette a disposizione un’opzione robusta e
affidabile per le reti Ethernet destinate al settore automo-
tive. Come mezzo di trasmissione alternativo, questo stan-
dard può essere adottato in ambienti gravosi e affetti da
rumore elettrico, come ad esempio le isole di automazio-
ne industriale, o in altre applicazioni con requisiti simili.
La tecnologia Gigabit POF è in progetto di essere norma-
lizzata a livello mondiale attraverso l’organizzazione ISO.
Semplicità di integrazione
Un transceiver completamente integrato prodotto da
KDPOF, azienda spagnola specializzata nella realizzazione
di soluzioni per applicazioni Gigabit destinate al settore
automotive, implementa il livello fisico di Gigabit Ethernet
su fibra POF. Ottimizzato in termini di consumi e di dimen-
sioni, questo transceiver (Fig. 3) è in grado di trasmettere
dati a velocità di 1000/100 Mbps su fibre standard (SI-
POF, MC-POF o PCS) in conformità a 1000BASE-RH (IEEE
802.3bv). Il dispositivo soddisfa “in toto” i requisiti dei
costruttori di auto, fornendo un’elevata connettività con
interfaccia digitale flessibile verso l’host, latenza ridotta,
basso jitter e tempi brevi per la preparazione della fibra
(set-up). Questo transceiver è stato progettato per l’uso
con dei dispositivi fotonici standard, utilizzati nei prodotti
per applicazioni automotive esistenti compresi LED RC a
650 nm, LED e fotodiodi PIN in silicio, con interfacce ana-
logiche/optoelettroniche avanzate. Caratterizzato da un
alto grado di flessibilità, il transceiver semplifica la fase
di integrazione, grazie al supporto di differenti standard
per l’interfaccia MAC. Il dispositivo supporta interfacce
RGMII, RMII, MII, SGMII, 1000BASE-X e 100BASE-X, sem-
plificando il progetto a livello sia di scheda sia di sistema.
È anche prevista la presenza di un’interfaccia di gestione
SMI (Serial Management Interface). Il transceiver è realiz-
zato con processo CMOS da 65 nm,
che garantisce le migliori prestazio-
ni, i costi più bassi e i consumi più
ridotti per le soluzioni POF.
Una collaborazione collaudata e a
lungo tempo con i maggiori produt-
tori mondiali di connettori e di dispo-
sitivi optoelettronici, assicura un’am-
pia disponibilità di tutti i componenti
necessari per l’implementazione del
sistema: PHY, FOT, fibra e connettori.
Tutte queste aziende, tra cui spicca-
no nomi come Broadcom (in prece-
denza Avago), Hamamatsu, TE Con-
nectivity, Yazaki e la stessa KDPOF,
così come enti quali IEEE e ISO, sono
particolarmente interessati dalle
nuove prospettive di mercato offerte dalla tecnologia Gi-
gabit POF. Grazie a questo ecosistema di società coinvolte
nello sviluppo della tecnologia POF, per i clienti non esisto-
no rischi per quanto concerne la disponibilità di prodotti o
la possibilità che si instauri un regime di monopolio.
Disponibilità
Per la valutazione di questa tecnologia, KDPOF mette a
disposizione un kit GEPOF (Gigabit Ethernet over POF)
completo per applicazioni automotive, che include tutti i
componenti necessari per configurare e collaudare il colle-
gamento, operando a 100 e a 1000 Mbps su fibre POF. Esso
è basato su una scheda SFP-POF, che consente di effettuare
misure tipiche da laboratorio in presenza di valori estremi
di temperatura, radiazioni e tensioni. Nel mese di agosto,
KDPOF ha annunciato il campionamento del transceiver
POF Gigabit Ethernet KD1053, che soddisfa le esigenze delle
principali applicazioni per le future reti automotive: dorsali
di comunicazione, collegamenti con antenne “intelligenti”,
infotainment, sistemi BMS (Battery Management Systems) e
ADAS (Advanced Driver Assistance Systems). Si tratta del
dispositivo ideale per integrare funzioni ad alta velocità nelle
porte POF, a fronte di un costo ridotto della BOM (Bill of Ma-
terials). L’interfaccia analogica integrata semplifica la con-
nessione con i transceiver in fibra ottica (FOT). Tra i prodotti
in grado di integrare porte POF basate sull’ASSP KD1053
ASSP, si possono annoverare ECU, switch, telecamere e nodi
di infotainment. Una soluzione Gigabit, basata su dispositivi
optoelettronici e fibre SI-POF, qualificati e già disponibili non
solo è competitiva in termini di costi, ma contribuisce anche
a ridurre il peso complessivo del veicolo. Questa nuova tec-
nologia permette di implementare applicazioni e integrare
funzionalità di sicurezza innovative nei veicoli senza aggravi
di peso o costi che penalizzano altre tecnologie.
Fonte: KDPOF
Fig. 3 – Il transceiver POF gigabit Ethernet POF
di KDPOF soddisfa i requisiti dei produttori
di automobile, garantendo un’elevata
connettività con l’interfaccia digitale verso
l’host flessibile, con bassa latenza, jitter
ridotto e tempi brevi di preparazione