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- ELETTRONICA OGGI 466 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2017

con quelli dei cavi coassiali. I futuri costi delle fibre POF, inoltre, sono più

prevedibili (e comunque inferiori) rispetto a quelli delle soluzioni basate

su rame. A differenza dei cavi UTP, le fibre POF sono immuni al rumore

elettrico. Grazie alle ampie dimensioni del core (ovvero il nucleo), le fibre

in plastica garantiscono una resistenza alle vibrazioni e al disallinea-

mento molto maggiore rispetto alle alternative in rame o ottiche tradi-

zionali. Essendo realizzate principalmente in plastica, il peso delle fibre

POF è nettamente inferiore rispetto a quello degli altri mezzi. Le fibre

in plastica, infine, possono operare in ambienti particolarmente gravosi

ed essere instradate nel vano motore in presenza di temperature che

possono arrivare a 105 °C. I cavi POF sono molto affidabili rispetto ai

cavi GOF (fibra ottica in vetro), coassiali e STP. Essi sono caratterizzati

da ottime prestazioni in termini di curvatura, a partire da un raggio di 10

mm, mentre è possibile garantire velocità di trasmissione di 1 Gigabit a

distanze fino a 50m. Nella figura 2 è riportato un confronto tra connes-

sioni ottiche e in rame prendendo in considerazione vari parametri.

Flessibilità e affidabilità

I sistemi POF sono ampiamente collaudati nel settore automotive e il loro

impiego è previsto in numerosi standard di comunicazione oramai da pa-

recchi anni: standard come Flexray, Byteflight e MOST sono ampiamente

noti e diffusi nel ambito industriale. Ciò assicura la presenza di numerosi

fornitori e la disponibilità di una vasta gamma di prodotti, in grado di sod-

disfare i severi requisiti imposti da questo settore. Realizzate usando mate-

riali plastici e caratterizzate da un ampio diametro, le fibre POF sono eco-

nomiche da produrre e da installare. Esse non richiedono apparecchiature

particolari o personale qualificato, mentre il processo di produzione dei

cablaggio non richiede l’apporto di nessuna modifica. La tecnologia POF

è in grado di supportare le sempre più estese ampiezze di banda richieste

dai sensori di visione, consentendo un’installazione affidabile ed econo-

mica di telecamere posteriori ad alta definizione, telecamere panoramiche

(visualizzazione a 360°), sistemi di assistenza al parcheggio, specchietti

retrovisori dotati di telecamera, dispositivi per il monitoraggio dei sedili

posteriori e per la visione notturna.

Fonte: KDPOF

Fig. 2 – Confronto tra connessioni ottiche e in rame in termini di costi, peso, spessore ed EMC

COMM

PLASTIC OPTICAL FIBER