COMM
NFC/RFID
54
- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015
NFC/RFID: una tecnologia
matura per nuove applicazioni
L
a comunicazione NFC (Near-Field Communications
– comunicazione a corto raggio), considerata in pre-
cedenza adatta solamente all’utilizzo per i codici a
barre della prossima generazione, ha evidenziato caratte-
ristiche che vanno oltre la semplice praticità e affidabilità.
Giorno dopo giorno si profilano all’orizzonte nuove appli-
cazioni per le tecnologie NFC e RFID (Radio Frequency
Identification – identificazione a radio frequenza) in molti
settori dei mercati consumer e industriale. Si è passati
dalle semplici, sicure e tradizionali transazioni senza
contatto ad applicazioni più complesse grazie all’utilizzo
di questa tecnologia in modo diverso e più creativo. Una
domanda ricorrente riguarda la differenza tra NFC e RFID.
A livello fisico (PHY) o RF la differenza non è rilevante. La
NFC può essere considerata alla stregua di un’evoluzione
dell’RFID e utilizza la banda centrata sulla frequenza di
13,56 MHz (HF) dell’RFID. Il consorzio industriale NFC
Forum
(1)
, sorto allo scopo di promuovere e migliorare
questa tecnologia, ha preso come base il protocollo del
livello fisico dell’RFID perfezionandolo con l’aggiunta di
alcuni nuovi livelli allo stack del protocollo stesso. Tra
le specifiche più importanti introdotte dal NFC Forum da
segnalare il formato NDEF (NFC Data Exchange Format)
per l’identificazione, l’incapsulamento e lo scambio dei
dati delle applicazioni tra dispositivi che supportano la
tecnologia NFC. Questo formato standardizzato ha trasfor-
mato NFC/RFID in una tecnologia wireless emergente con
un promettente futuro per tutte le applicazioni nel campo
del “pervasive computing” (l’integrazione di micropro-
cessori in oggetti di uso quotidiano che possono quindi
scambiarsi informazioni).
In questa sede i termini RFID e NFC saranno utilizzati in
maniera intercambiabile. Nel corso dell’articolo, dopo un
breve riassunto della tecnologia, verrà descritto un bloc-
co circuitale di base utilizzabile dagli OEM per aggiungere
nuove funzionalità NFC/RFID di tipo “contactless” (senza
contatto) nei dispositivi elettronici portatili. Il circuito in
questione è basato su DeepCover MAX66242, un tag pas-
sivo sicuro con doppia interfaccia sviluppato da Maxim.
La soluzione proposta permetterà di aggiungere la tecno-
logia wireless a corto raggio NFC/RFID a qualsiasi piatta-
forma elettronica embedded. Nella parte finale verranno
discussi alcuni scenari di utilizzo reali.
Hamed Sanogo
Executive business manager
Maxim Integrated hamed.sanogo@maximintegrated.comLa tecnologia NFC/RFID contribuisce a
promuovere lo sviluppo di nuovi potenziali utilizzi
nei settori industriale e medicale: configurazione
automatizzata di un dispositivo, impostazione
di limiti di impiego, impostazione di avvisi,
autenticazione sicura tra dispositivi master-slave e
implementazione di sensor tag sono solo alcune tra
le possibili applicazioni
Fig. 1 – Il tag NFC/RFID MAX66242 accoppiato al campo magnetico del
lettore MAX66300