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- ELETTRONICA OGGI 448 - SETTEMBRE 2015

TECH INSIGHT

MEMS

re consente di affiancarne in array persino 64 e ottenere la

potenza che si desidera. Gli esperti australiani pensano che

ne basteranno 4 o 5 per un normale televisore e che 1 o

2 sono sufficienti per gli smartphone e i tablet mentre una

decina sono abbastanza per gli apparecchi Hi-Fi domestici

e oltre si va sulle applicazioni per musicisti, tecnici del suo-

no e DJ. Inoltre, considerano questa scoperta con la stessa

importanza che ebbero gli schermi piatti quando pochi anni

fa soppiantarono il tubo catodico essenzialmente perché va

nella direzione degli slogan “thinner, smaller, lighter” e “Thin-

is-in” che caratterizzano tutti gli attuali prodotti di successo.

Inoltre, consumano un decimo dell’energia dei piezoelettrici

e ciò significa che con la stessa tensione di comando si pos-

sono generare decibel dieci volte più potenti.

L’autunno scorso Audio Pixel ha stretto un accordo in esclu-

siva con ICsense che a Heverlee, in Belgio, ha un impianto

produttivo d’eccellenza ideale per fabbricare sistemi-sul-

silicio a elevate prestazioni e perciò anche i nuovi MEMS

audio.

Un orecchio bionico “alpino”

Un inedito quanto encomiabile lavoro di ricerca e sviluppo

svolto congiuntamente da

STMicroelectronics

, da

AT&S

e

Soundchip

, ha permesso di realizzare il primo modulo uditi-

vo bionico indossabile o “bionic hearing module”, chiamato

così perché unisce svariate novità non solo dal punto di vi-

sta dei materiali e dei componenti ma anche a livello dell’in-

gegnerizzazione circuitale.

Si tratta di un innovativo auricolare fabbricato nell’impianto

produttivo AT&S all’avanguardia nella fabbricazione di cir-

cuiti speciali su supporti plastici deformabili. Per realizzarlo

gli austriaci hanno impiegato le tecnologie brevettate ECP

(Embedded Component Packaging) e 2.5D PCB che consen-

tono di realizzare schede stampate multilivello ossia multi-

strato tali per cui negli spessori intermedi si possono mette-

re dei componenti passivi come condensatori o resistenze,

dei microchip con sottosistemi completi come microcon-

trollori o interfacce e persino dei dispositivi MEMS. Inoltre,

questa tecnologia consente di scegliere come substrati dei

materiali polimerici e anche di inserire delle parti speciali

per la connessione all’esterno con i dispositivi di potenza o

i LED. Grazie a ciò hanno potuto così unire in pochi millime-

tri un sensore acustico MEMS e un microcontrollore STM32

prodotti da STMicroelectronics con un HD-PA per l’elabora-

zione audio multimodale e un supporto Soundstrate forniti

da Soundchip.

STMicroelectronics ha da poco inaugurato una nuova came-

ra appositamente attrezzata per i test sui MEMS audio e per

l’orecchio bionico fornisce un sensore MEMS che è sia audio

sia di movimento mentre il microcontrollore STM32 sfrutta

un core ARM Cortex-M con architettura a 32 bit. La tecnolo-

gia Soundchip Soundcore R3 sfrutta un’architettura ibrida

analogica e digitale che può elaborare le sequenze audio

numeriche direttamente senza stadio intermedio di conver-

sione. L’architettura Soundstrate ha permesso di realizzare

per l’orecchio bionico i moduli HD-PA con microfono e alto-

parlante MEMS integrati insieme a uno stadio di elaborazio-

ne elettroacustica che può comandare l’isolamento acustico

monodirezionale in entrambe le direzioni ossia dall’esterno

verso l’orecchio o viceversa e lo stesso nei riguardi della

connessione wireless con lo smartphone.

Ne è risultato un modulo ad altissima densità di integrazio-

ne e assolutamente ultra-low-power che consente a chi lo

indossa di decidere se ascoltare il proprio smartphone op-

pure l’ambiente esterno e in quale misura. In pratica, senza

bisogno di rimuovere e rimettere il modulo bionico in con-

tinuazione si possono isolare le proprie orecchie dall’ester-

no e ascoltare solo l’audio del telefono quando ci si trova

accanto a dei lavori stradali o quando passa un’ambulanza

mentre al contrario si può togliere l’audio dello smartphone

quando si vuole ascoltare solo l’ambiente esterno per parla-

re con qualcuno pur rimanendo connessi e automaticamen-

te allertati se arriva una telefonata.

n

Fig. 2 – Il modulo uditivo bionico indossabile realizzato da

STMicroelectronics, Soundchip e AT&S consente d

i isolare l’orecchio

dall’ambiente esterno o dallo smartphone a scelta dell’utente