EDA/SW/T&M
CLOUD
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- ELETTRONICA OGGI 440 - OTTOBRE 2014
i tro-
vano oscilloscopi, analizzatori logici,
generatori di segnali, convertitori
A/D e D/A, multimetri per la misura
di svariate grandezze elettriche e fisi-
che, nonché gli esempi di configura-
zione sia per i test più comuni sia per
i test specifici e quest’ultima libreria
sta continuamente crescendo man
mano che gli utenti stessi scelgono di
condividere i loro lavori, aggiungen-
do nuovi esempi di configurazione.
Sullo stesso portale si sceglie il tipo di
licenza più adatto alle proprie esigen-
ze di utilizzo, nonché il livello di assi-
stenza online e il dettaglio dei manuali
di istruzioni scaricabili.
Dopodiché l’utente può subito ado-
perare l’interfaccia grafica semplice
e intuitiva della propria CloudTesting
Station, che gli consente senza alcu-
na conoscenza dei linguaggi di pro-
grammazione di configurare il set di
test in tutti i dettagli come: definire
i pin, i livelli di potenza dei segnali,
quali grandezze misurare e la sequenza ope-
rativa dell’algoritmo di test. A bordo ci sono
già alcune funzioni software di auto-calibra-
zione e auto-diagnostica che mettono a po-
sto eventuali difficoltà di interoperabilità fra
i vari moduli.
Un servizio conveniente
La CloudTesting Station è fornita a costo zero
a chi si iscrive al CloudTesting Service, che
non ha costi fissi perché prevede esclusiva-
mente il pagamento dei servizi effettivamente
utilizzati. La stazione è fornita in tre opzioni
con la versione base CX1000P che ha due ali-
mentatori, 32 canali di I/O con banda da 600
MHz fino a 1,2 GHz, una Power Management
Unit (PMU), un Arbitrarily Waveform Genera-
tor (AWG) e un Digitizer (DGT). La versione
CX1000D è più evoluta e ha otto alimentatori,
128 canali I/O, quattro PMU, quattro AWG e
quattro DGT, ma si può raddoppiare accop-
piandone due per ottenere una stazione con
256 canali I/O. Tutte le versioni possono essere interfacciate
con le usuali attrezzature di test eventualmente già disponi-
bili in laboratorio e ciò permette a ciascun utente di sceglie-
re solo i tool di cui ha bisogno e fare a meno di
quelli che ha già.
Il CloudTesting Service Advantest si rivolge
ai progettisti di circuiti integrati e ai team di
ricerca e sviluppo dei laboratori industriali e
accademici. Il vantaggio principale di questo
servizio è la netta riduzione dei costi dei test,
che permette anche ai piccoli team di portare
avanti la prototipazione delle nuove idee, senza
bisogno di fare grossi investimenti. Parimenti
vantaggiosa è la drastica semplificazione delle
procedure di configurazione che non necessi-
tano di personale particolarmente esperto di
programmazione. Infine, tutti i setup dei test
possono essere memorizzati e poi riutilizzati
ogni volta che si desidera; basta fare qualche
modifica semplicemente scaricabile dalla li-
breria cloud. Ciò significa che se si vogliono
aggiornare le caratteristiche di un prodotto
con nuove prestazioni è possibile ripartire dal
prototipo precedente e modificarne la struttu-
ra aggiungendo quanto di interessante si può
trovare nel portale CTS. In questo modo il riutilizzo delle
configurazioni di test scende a costi accessibili a tutti e so-
prattutto ai piccoli costruttori e ai laboratori accademici.
Q
Fig. 2 –Un esempio di test configurato con il servizio cloud Advantest senza bisogno di avanzate conoscenze
di programmazione e senza bisogno investire in costose attrezzature
Fig. 3 – I test configurati con il
CloudTesting Service sono riuti-
lizzabili e possono incorporare
procedure di analisi e simulazio-
ne specifiche a elevate presta-
zioni
