EDA/SW/T&M
CLOUD
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- ELETTRONICA OGGI 440 - OTTOBRE 2014
I test diventano
un servizio cloud
L’
estrema complessità degli
attuali sistemi elettronici
può talvolta costringere
all’utilizzo di strumenti dedicati con
caratteristiche e funzionalità confi-
gurate apposta per determinati test
di analisi e simulazione; ciò significa
che molto spesso per fare alcuni test
ci si circonda di attrezzature che poi
è difficile riutilizzare se non capita di
rifare le stesse verifiche. Questo, tuttavia, fa lievitare i costi
dei collaudi e pertanto anche il costo del ciclo di sviluppo
dei nuovi prodotti; per questo motivo Advantest ha svilup-
pato la tecnologia CloudTesting Service (CTS) che permette
di far diventare cloud tutti i test e di eseguirli e condividerli
attraverso il Web.
In pratica, si tratta di un servizio “pay-per-use” tale per cui gli
ingegneri possono ora scaricare e pagare solo ciò che effet-
tivamente serve sulla propria CloudTesting Station e quindi
eseguire test specifici sulle caratteristiche funzionali dei loro
prototipi, senza bisogno di investire troppo in strumenti de-
sktop. È pertanto una soluzione particolarmente adatta per i
laboratori dei piccoli costruttori o dei costruttori fabless che
demandano a una fabbrica esterna la produzione in serie dei
prodotti, ma svolgono interamente in proprio la prototipa-
zione, avendo quindi interesse a non disperdere le risorse e
limitare gli investimenti che riguardano le attrezzature.
Test riutilizzabili
Oggi qualsiasi test su qualsivoglia prototipo non può essere
fatto senza almeno un oscilloscopio, un generatore di segnali
e un analizzatore e quasi sempre questi strumenti devono
essere configurati praticamente su misura con un setup dif-
ficilmente riutilizzabile su un altro test e quasi impossibile da
replicare da chi non era presente al momento della configu-
razione. Naturalmente si può superare questo inconveniente
comprando una buona Automated Test Equipment (ATE) che
automatizza l’impostazione delle procedure di test semplifi-
candone la riutilizzabilità, ma questo strumento ha un costo
generalmente elevato e per usarlo c’è bisogno di qualcuno
che sappia programmare in C++ o Java. Pertanto, ad ac-
quistare le ATE sono solo le industrie più importanti, per-
ché riescono poi a recuperare l’investimento spalmandolo
su numerosi prodotti e su grandi volumi di produzione. Per
contro, i piccoli costruttori sono decisamente riluttanti agli
investimenti nelle attrezzature di test e per loro è certamente
vantaggiosa la possibilità di sfruttare il servizio di CloudTe-
sting Advantest, perché permette innanzi tutto di contenere
al minimo i costi dei test e poi anche di legarli di volta in volta
ai prototipi a cui si riferiscono. In pratica, gli ingegneri pos-
sono ora scaricare la proprietà intellettuale dei tool di test
di cui hanno bisogno e pagarne un affitto proporzionale al
tempo di utilizzo, legando la spesa al costo del relativo ciclo
di sviluppo effettuato.
Precisamente, l’utente può scaricare dalla “nuvola Web”, più
nota come cloud, gli algoritmi e le funzioni di test diretta-
mente sul suo laptop in modo da determinare il set più ap-
propriato per il proprio test e poi ne comanda il download
sulla CloudTesting Station già collegata al DUT, Device Un-
der Test. Fra i tool scaricabili dal portale CTS (all’indirizzo
Lucio Pellizzari
Advantest ha realizzato un servizio che consente
a tutti di eseguire i test scaricando dal Web gli
strumenti di volta in volta necessari senza bisogno
di investire in costose attrezzature
Fig. 1 – Le CloudTesting Station per il CloudTesting Service Advantest consentono di scaricare qualsiasi
configurazione di test dal portale e pagarne l’utilizzo “on demand”
