EMBEDDED
51 • FEBBRAIO • 2014
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IN TEMPO REALE
FOCUS ON
Menegotto:
“Nel medio lungo termine prevediamo
che il settore dei piccoli microcontrollori vedrà una
progressiva migrazione verso architetture Cortex-M,
che probabilmente diverrà l’unica architettura di rife-
rimento per una grandissima quantità di applicazioni.
La competizione tra silicon vendor e tra i diversi tool
vendor in questo settore sarà molto forte. Lauterbach,
con il nuovo μTrace espressamente dedicato a questo
mercato, ritiene di avere il prodotto con le migliori pre-
stazioni al miglior prezzo. Per quanto riguarda invece
le applicazioni più complesse che richiedono maggiore
potenza di calcolo, rimarranno diverse architetture
RISC, principalmente ARM, ma anche PowerPC, MIPS,
Intel, Tricore. Tutte aumentano le loro prestazioni ele-
vando il clock, aggiungendo più core in diverse configu-
razioni multicore, passando da 32 a 64 bit. Tutto questo
è una grande sfida per il debugger e soprattutto per le
funzionalità realtime trace.
Deruelle:
“Le maggiori attese riguardano l’Internet
delle cose. Il potenziale di questo mercato è davvero
esplosivo, basti dire che gli analisti di IDC prevedono
che i ricavi mondiali nel 2015 supereranno le 2 migliaia
di miliardi di dollari”.
Gai:
“Evidence sta investendo molto nella ricerca, e in
particolare vorrei citare la nostra partnership nel pro-
getto europeo P-SOCRATES, che nei prossimi tre anni
si occuperà di realizzare un sistema operativo di nuova
generazione per dispositivi many-core, caratterizzati
da un elevato numero di processori sullo stesso chip;
è pensato per applicazioni legate alla visione, all’analisi
di segnali complessi, alle simulazioni, includendo rico-
noscimento di oggetti, persone, analisi di segnali vitali,
in mercati come il retail, l’automotive, la medicina e le
smart city”.
Visentin:
“La crescita continuerà in modo vivace anche
nel 2014. Tra le novità che proponiamo quest’anno
vorrei segnalare la famiglia RFID RedWave Smart
FlyBoard, una scheda elettronica versatile e modulare
nelle connessioni e modalità di comunicazione, pro-
gettata da Global per agevolare lo sviluppo di progetti
RFID e basata su tecnologia open
hardware di openPicus; la board
funge da ponte fra la tipica infra-
struttura hardware RFID HF e
UHF da un lato e le tecnologie
informatiche dell’ambiente in cui
l’RFID opera dall’altro, tra cui
PC, cloud, tablet e mobile device
più generici (smartphone e rela-
tivi sistemi operativi); è dotata di
intelligenza a bordo (processore
CPU), e il web server a bordo
della scheda è configurabile, tra-
sformando un browser nell’inter-
faccia utente per configurare e
gestire via web sia la board che il
controller RFID: ciò permette la
trasmissione e ricezione dati via
internet, controllando così il pro-
prio device da qualunque luogo,
anche in modalità mobile. Altra
novità dell’anno è l’OBID myAXXESS flatOne, prodotto
da Feig Electronic per smart contactless authentifica-
tion & payment, il cuireader supporta le carte di credito
contactless (Mastercard, VISA e American Express) ed
è quindi ideale per pagamenti ATM, parcheggi, vending
machine, stazioni di ricarica auto elettriche e così via”.
Carnevali:
“Ritengo che in Europa nei prossimi anni ci
attenda una crescita a doppia cifra. Siamo ancora alle
briciole se nel 2020, come dicono le statistiche, avremo
50 miliardi di device connessi. Per quanto ci riguarda,
nel 2014 ci aspettiamo una crescita molto importante,
con un consolidamento della base clienti attuale. A
mio avviso gli operatori capiranno che i social network
hanno esaurito la loro prima fase, che li ha visti sullo
smartphone; oggi c’è un grosso potenziale per collegare
il social alla vita del mondo reale”.