EMBEDDED
51 • FEBBRAIO • 2014
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IN TEMPO REALE
FOCUS ON
tutta la famiglia di prodotti 910, che oltre a
un comunicatore wireless cellulare include
un ricevitore GPS/GLONASS/GALILEO e
permette la programmazione in C++ del pro-
cessore ARM11 già utilizzato per i protocolli
di comunicazione”.
I settori di impiego più dinamici
I campi applicativi citati dalle aziende sono i
più vari e ciò è segno di un mercato presente
e potenziale davvero molto ampio. “Il merca-
to è molto ramificato; tuttavia i settori
enter-
tainment, sanità e retail
hanno reagito
con maggior entusiasmo alla nostra proposta
tecnologica -dice Paola Visentin.
“Noi vediamo una continua crescita in tutto
quello che riguarda l’
informazione al pub-
blico
-afferma Tiziano Albani
,
sia nelle infra-
strutture che nel privato, ad esempio negli
spazi retail. Nonostante la forte crisi anche
il settore
industriale
esprime una domanda
di innovazione con riferimento a molte appli-
cazioni.
“A mio parere, il
Digital Signage,
che è da
sempre un mercato di forza per i produttori
di sistemi embedded, si è aperto a soluzioni
ancora più innovative e standard, grazie all’affermazio-
ne dello standard OPS di Intel -osserva Daniele Conti.
Per questo SECO sta puntando molto sulla ricerca e
sviluppo di prodotti che possono soddisfarne le esi-
genze. Il settore
biomedicale
, molto ambìto dai player
tecnologici ed embedded in particolare, è uno dei pochi
che non solo non ha subìto flessioni durante questi
ultimi anni, ma che anzi ha avuto una crescita costante.
Si tratta di un campo dove l’innovazione deve necessa-
riamente coniugarsi con la precisione e un altissimo
livello di qualità. Alcuni altri settori applicativi che si
stanno rivelando molto promettenti sono l’
Educational
e il DIY
(do-it-yourself), come abbiamo avuto modo
di apprezzare direttamente, grazie al lancio di UDOO
(
”.
“In Europa openPicus osserva una grande crescita nel
lighting
-afferma Claudio Carnevali, dove il cellulare e
lo smartphone stanno diventando l’interfaccia utente
nei sistemi di illuminazione domestica. Cresce anche il
metering
professionale nel sistema energetico e Inter-
net sta diventando l’interfaccia naturale per questo tipo
di dispositivi”.
Tony Spizzichino conferma che “sono sempre ragguar-
devoli le applicazioni di
telematica
(Automotive e After
Market), lo
smart metering e la domotica,
mentre
nuove e interessanti opportunità riguardano
sicurezza, sanità, pagamenti elettronici
e smart city.
Conclude Maurizio Menegotto: “per i nostri
prodotti in Italia resta principale il mer-
cato
automotive
, sia con le applicazioni
di controllo motore e trazione che con le
applicazioni di information e entertainment.
E’ anche molto interessante il settore delle
applicazioni ARM/Linux, per il quale Lau-
terbach ha un’ottima soluzione di debug”.
Le previsioni
Embedded: Quali novità prevede-
te nell’anno in corso e quali aspet-
tative avete nel medio periodo?
Damian:
“Per quanto riguarda i prodotti
ritengo che nel prossimo biennio i nuovi pro-
cessori Intel Bay Trail possano aprire nuove
prospettive nelle applicazioni embedded
grazie alle ridotte dimensioni (un solo chip),
al basso consumo (da 4.5 a 10W) e alle eleva-
te prestazioni grafiche. La grafica della linea
Bay Trail è la stessa dei processori classe Ivy
Bridge, colmando tuttavia alcune lacune gra-
fiche delle serie precedenti. Un’altra spinta
alle applicazioni embedded deriva dai processori AMD
serie Kabini, che offrono straordinarie prestazioni gra-
fiche a fronte di consumi veramente ridotti. Per quanto
riguarda i processori della classe Ivy Bridge e Haswell,
essi hanno ridotto i consumi ma effettuare un’applicazio-
ne embedded fanless richiede una struttura dissipativa
estesa e costosa. Penso che sia quindi meglio rivolgersi
agli embedded box fanless con Core i7 proposti da
Contradata, che hanno richiesto una lunga progetta-
zione. I dischi a stato solido Flash offrono un’ulteriore
spinta alle applicazioni embedded. Oggi le tre tecnologie
(SLC, MLC e iSLC) consentono una scelta appropriata
in funzione dell’applicazione: MLC per applicazioni a
prevalente lettura; SLC per applicazioni a scrittura inten-
siva; iSLC è una via di mezzo tra le due tecnologie di cui
sopra. Come distributori Innodisk, offriamo un’analisi
della durabilità delle tre tecnologie a fronte delle caratte-
ristiche dell’applicazione con conseguente riduzione dei
costi e aumento dell’affidabilità. Infine, il time to market
è diventato un requisito fondamentale e quindi ritengo
che le soluzioni pronte all’uso (embedded box e panel
PC) avranno un successo sempre maggiore”.
Conti:
“A mio avviso assisteremo ad una grande tra-
sformazione del mercato della distribuzione, che sarà
Paolo Gai, socio
fondatore e ammi-
nistratore di
Evidence
Daniele Conti, pre-
sidente di SECO
