Applicazioni informatiche mobili per il medicale
La medicina è da sempre un proficuo settore applicativo per l’industria elettronica in generale, ma lo sta diventando ancor di più da quando i prodotti elettronici sono impregnati di tecnologie telematiche. Il principale valore aggiunto che le comunicazioni in rete portano alla medicina è la connettività in tempo reale fra i pazienti e i medici dovunque si trovino e questa possibilità è di per sé stessa in grado di far scomparire un’enorme quantità di ricoveri ambulatoriali e ospedalieri, con un sostanzioso risparmio per le casse demaniali.
Un secondo non meno importante vantaggio che offrono le tecnologie elettroniche applicate alla medicina è il recente sviluppo delle nuove tecniche diagnostiche non invasive, in grado di garantire la massima precisione e la miglior affidabilità possibile alle analisi per il riconoscimento e l’individuazione delle patologie interne all’organismo, senza alcun bisogno di intervenire in modo invasivo e tanto meno chirurgicamente, e quindi migliorando considerevolmente il comfort dei pazienti.
Per le nuove applicazioni software inventate da non più di un anno a questa parte si parla di mHealth, o mobile Health, per esprimere la loro principale caratteristica che consiste nel funzionare sui supporti mobili dei terminali telecom di nuova generazione, ossia prevalentemente su smartphone e tablet, ma anche su qualsivoglia apparecchio dotato di adeguato front-end come notebook, set-top-box e computer indossabili.
La possibilità di collegare in questo modo i pazienti con il personale sanitario apre la strada a un’infinità di opportunità applicative e parallelamente anche di business perché permette, per esempio, di effettuare analisi sofisticate su pazienti che si trovano in zone isolate, sfruttando la piena potenza di calcolo delle infrastrutture medicali site a centinaia o migliaia di chilometri di distanza.
Similmente, la possibilità di disporre di numerosi terminali mobili con funzionalità compatibili con i test medicali sparsi un po’ dappertutto può consentire alle autorità sanitarie di approntare campagne di cura localizzate al manifestarsi di epidemie o pandemie che necessitino di interventi rapidi, ma attenti alla particolare distribuzione sul territorio dei virus o dei batteri.
Un’altra importante opportunità di mercato consiste nel poter monitorare 24/7 i pazienti che soffrono di talune patologie, pur lasciandoli liberi di muoversi dove vogliono e vivere una vita confortevole, dato che basta loro avere in tasca o indossare un terminale sufficientemente intelligente per ospitare le applicazioni mHealth. Inoltre, oggi è sempre più sentita l’esigenza di intervenire prontamente in occasione degli eventi catastrofici, e la possibilità di usufruire sul proprio smartphone dell’assistenza di un esperto centro di pronto soccorso è senza dubbio un atout che vale la pena di rendere disponibile al maggior numero di persone.
Infine, le applicazioni medicali mobili possono essere un’interessante opportunità di benessere e di business nello sport perché consentono agli atleti, agli escursionisti e agli appassionati di attività ginniche o ardimentose d’ogni tipo di monitorare e tenere sotto controllo i propri parametri biologici, oltre che disporre di adeguata assistenza in caso di problemi.
C’è un ostacolo che rallenta un po’ la crescita delle applicazioni medicali basate sulle reti mobili ed è costituito dal timoroso approccio degli operatori sanitari verso le nuove tecnologie. Invero, si tratta di un timore fisiologico e perciò in parte giustificabile perché essenzialmente dovuto alla necessità di ottemperare a fasi di collaudo prudentemente lunghe per qualsiasi novità in campo sanitario e inevitabili se si vuol essere sicuri che vi siano le massime garanzie di sicurezza al momento dell’uso sui pazienti.
Uno studio commissionato a Source Information Services da Advanced Health&Care alla fine dell’anno scorso mostra che il 69% degli amministratori di organizzatori sanitarie preferisce non adottare nuove tecnologie se percepisce esserci la benché minima difficoltà nell’utilizzo da parte del personale che dovrà occuparsene. È ben noto che per le attrezzature elettroniche ospedaliere i tempi di sviluppo sono più lunghi proprio per la necessità di soddisfare tutti i requisiti richiesti dalla gran quantità di normative internazionali di sicurezza sanitaria ed è anche per questo motivo che sul tempo di vita di questi prodotti i costruttori cercano di assicurare il massimo possibile, oltre che per far sì che gli operatori siano sempre certi che gli strumenti medicali non nuocciano ai pazienti nemmeno da obsoleti.
D’altro canto, tutte le stime non fanno altro che prometterci una popolazione mondiale ben oltre il miliardo di smartphone entro brevissimo tempo e le società di software stanno già sviluppando ogni sorta di applicazioni nella forma meglio conosciuta delle moderne “App” che attualmente affollano anche i PC e i tablet. Fra queste sono numerose quelle orientate alle diagnosi sanitarie remotizzabili in rete grazie alle proprietà sempre più “cloud” di Internet. I terminali mobili consentono di arrivare ovunque e disporre senza soluzione di continuità delle sconfinate potenzialità di collaborazione reperibili immediatamente sfruttando la rete delle reti.
Al CES (Computer Electronics Show) di quest’anno sono stati presentati come i tre principali trend del settore medicale le tecnologie indossabili per il fitness, le tecnologie “aging-in-place” dedicate al graduale ma crescente invecchiamento dei popoli e le tecnologie per il monitoraggio in tempo reale della salute delle persone. È evidente, tuttavia, che queste tecnologie hanno in comune un sempre più massiccio utilizzo delle proprietà cloud della rete (con o senza fili) e ciò significa utilizzare terminali anche scarni nelle risorse di elaborazione, ma dotati di efficaci browser grazie ai quali si può disporre di tutta la potenza di calcolo e analisi funzionale disponibile attraverso il Web. È presumibile attendersi che le applicazioni software mHealth diventino una delle più importanti opportunità di mercato dei prossimi anni.
Software per la salute
Advanced Health&Care fa parte del gruppo inglese Advanced Computer Software Group Plc e ha presentato alla fine dell’anno scorso la versione 8 del suo software Caresys che consente di pianificare e gestire le incombenze sanitarie e le attività medicali appoggiandosi alle applicazioni e alle funzionalità disponibili su smartphone attraverso l’apposito software iConnect. In pratica, Caresys consente di fare a meno dei certificati cartacei di ogni tipo perché grazie all’iConnect si possono visualizzare immediatamente i referti degli esami eseguiti, le cartelle cliniche con la traccia delle cure, le ricette per i farmaci e qualsiasi altra documentazione possa agevolare il personale sanitario nell’intervenire correttamente sui pazienti senza paura di dimenticare qualche informazione cruciale e a costi inferiori rispetto all’uso della carta.
Il software è già utilizzato da oltre 3000 famiglie inglesi e la nuova versione 8 offre nuove funzionalità che rendono più agevole e rapida la ricerca dei documenti immagazzinati, nonché l’organizzazione di tutte le cose da fare per la propria salute come l’assunzione periodica dei farmaci, le visite negli ambulatori o il pagamento dei ticket.
Netcetera è impegnata sin dal 1996 nella sua sede storica di Zurigo e nelle sue altre sedi nel mondo sulla ricerca e sviluppo di soluzioni informatiche per il settore sanitario e ha realizzato svariate applicazioni specificatamente per i terminali mobili di nuova generazione. Nel suo ampio portafoglio di software medicale si trova eVisit Mobile, un sistema globale di guardia medica virtuale descritto con lo slogan “The mobile Ward Round Solution” proprio perché consente di gestire in rete le informazioni sanitarie dei pazienti in modo intelligente e selettivo, nel senso che il controllo riesce a rendere disponibili le informazioni che servono solo a chi servono e quando servono.
Medici e pazienti possono trovare ben organizzate sullo smartphone tutte le documentazioni inerenti il percorso sanitario, clinico e farmacologico di ciascuno e fare in modo che le diagnosi siano sempre le più accurate possibile per tutti. Non solo, ma quando si incontrano, i medici e i pazienti possono sincronizzare rapidamente smartphone e tablet con i contenuti più recenti e ottenere subito una rapida visione d’insieme di tutte le informazioni.
Lucio Pellizzari
Contenuti correlati
-
Webinar sull’alimentazione medicale da Mouser Electronics e TRACO Power
Martedì 7 marzo 2023, alle 15:00 CET, si terrà “How to power your medical application”, un webinar live gratuito di Mouser Electronics e TRACO Power dedicato all’alimentazione delle applicazioni per il settore medicale Mark Patrick, Direttore del...
-
Biotest e dispositivi medicali sempre più smart: le sfide dell’industria medicale nell’era post-pandemica
Dalla fine del 2019 fino ad oggi, il mondo intero è stato travolto dall’impatto causato dal diffondersi della pandemia di Covid-19. Importanti cambiamenti hanno condizionato ogni aspetto della vita quotidiana delle persone: non solo il lavoro e...
-
ActLight firma accordo di licenza commerciale con azienda attiva nei semiconduttori
ActLight, ha firmato un contratto di licenza commerciale con un’azienda leader nel settore dei semiconduttori, che intende utilizzare l’innovativa tecnologia di sensori ottici di ActLight per soddisfare la domanda globale in rapida crescita del mercato medicale. “Ora...
-
Powerbox: alimentatore high peak load per applicazioni laser medicali
Powerbox ha rilasciato una nuova soluzione di alimentazione per applicazioni high peak load nel settore medicale. I prodotti della serie SMM3000A80024C forniscono infatti ai laser medicali una potenza di picco ripetitiva di 2,25kW ad alta efficienza. Questi...
-
Tecnologia per la salute
Jan-Hein Broeders, healthcare business development manager Europe di Analog Devices, illustra quali sono le soluzioni più interessanti nel mondo dei dispositivi indossabili e qual è l’impatto della tecnologia sul mercato sanitario leggi l’articolo completo su EONews...
-
Alimentatori: un settore in perenne evoluzione
Complessivamente, il mercato degli alimentatori a commutazione AC/DC e DC/DC per applicazioni commerciali (C-SMPS), che quindi esclude i dispositivi destinati al mercato consumer e gli UPS (Uninterruptible Power Supplies), ha un valore stimato compreso tra 22 e...
-
Sistemi di potenza per apparecchiature collegate al paziente
L’uso di prodotti o combinazioni di prodotti standard e approvati, permette di introdurre in tempi brevi sul mercato apparecchiature di elevato livello qualitativo, semplificando sia la conformità per la sicurezza sia per le EMC del dispositivo medicale...
-
SOURIAU: connettori push-pull per applicazioni medicali
Esterline Connection Technologies – SOURIAU ha realizzato la nuova serie di connettori in plastica push-pull JMX dedicata ad applicazioni nel settore medicale. La serie JMX, progettata per un utilizzo semplificato, è conforme agli standard UL 1977 e...
-
Strumenti di test da banco
La principale tendenza che accomuna i produttori di strumentazione è l’orientamento all’impostazione modulare per tutti i loro apparecchi da banco e portatili perché ciò consente di soddisfare più esigenze di test con ciascuna famiglia di prodotti. Il...
-
Murata: condensatori ceramici monolitici per il medicale
Murata ha annunciato lo sviluppo e l’introduzione di nuovi condensatori ceramici monolitici per applicazioni in campo medicale (medical grade) da utilizzare in dispositivi impiantabili come ad esempio gli stimolatori cardiaci (pacemaker). I condensatori delle famiglie GCH/GCR sono...