AI generativa: rischi e opportunità
Secondo un report pubblicato all’inizio dell’anno da Goldman Sachs, circa 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno sono a rischio a causa dell’evoluzione dell’AI generativa. Questa cifra non include posti di lavoro che sono già in procinto di essere sostituiti dall’AI tradizionale. Si pensi ad esempio a Sparrow, l’applicazione di Amazon in grado di riconoscere gli articoli a magazzino e preparare i prodotti per la spedizione senza alcun intervento umano.
A differenza dell’AI tradizionale, quella generativa prevede l’uso di programmi di apprendimento automatico che sfruttano algoritmi in grado di creare da soli “nuovi” contenuti (audio, grafici, immagini, testi, codici informatici, video, etc.) che col tempo diventeranno sempre più precisi e accurati.
Secondo alcune previsioni, l’AI generativa avrà un notevole impatto su molte categorie di lavoratori qualificati, come a esempio gli sviluppatori software. ChatGPT non solo “scrive” saggi di livello scolastico, ma è anche in grado di generare codice che funziona (anche se non sempre). Inoltre, può generare blocchi di codice funzionale in pochi secondi, rispetto ai giorni o alle settimane che uno sviluppatore potrebbe impiegare per scrivere lo stesso codice. Anche se sulla bocca di tutti, ChatGPT non è l’unico programma di intelligenza artificiale generativa presente sul mercato. Altri strumenti possono analizzare gli errori nel codice, testare il codice e persino risolvere i problemi. Questo mette a rischio di “informatizzazione” anche i posti di lavoro degli specialisti che si occupano di test. In altre discipline ingegneristiche, l’AI è sempre più presente. Nuovi programmi come Flux.ai e DeepPCB utilizzano l’intelligenza artificiale per creare layout di PCB, con un notevole impatto su tutti coloro impegnati in questo settore. A questo punto è lecito domandarsi se l’AI sostituirà col tempo gli esseri umani? Per fortuna, sembra improbabile, anche se alcuni ruoli diventeranno obsoleti grazie ai progressi delle tecnologie di intelligenza artificiale. Tornando agli esempi precedenti, il ruolo di uno sviluppatore software o di uno specialista di layout di circuiti stampati non sarà completamente eliminato, ma ovviamente si prevede che il numero di persone necessarie per svolgere la medesima mansione diminuirà in modo significativo.
Anche se il World Economic Forum prevede che entro il 2025 l’AI potrebbe generare 97 milioni di posti di lavoro a livello globale, resta comunque un saldo negativo di 203 milioni di posti di lavoro a rischio obsolescenza.
Le aziende, dal canto loro, continueranno a trarre profitto dall’aumento della produttività reso possibile dall’adozione dell’AI senza la necessità di incrementare la forza lavoro (o di aumentare le retribuzioni dei lavoratori qualificati a causa dell’intensa concorrenza per i pochi posti di lavoro che rimarranno). In effetti, il PIL mondiale potrebbe aumentare del 7%, ovvero di quasi 7.000 miliardi di dollari, senza necessariamente prevedere un aumento dei salari dei lavoratori.
Quindi, non si tratta più di stabilire “se” l’AI avrà o meno un impatto sul settore in cui un lavoratore opera, ma “quanto” l’introduzione dell’AI cambierà il suo modo di lavorare.
Non è possibile negare la realtà di ciò che sta per accadere. Ci si può solo preparare per affrontarla.
Filippo Fossati
Contenuti correlati
-
In cinque anni renderemo realtà l’uso della AI generativa sui dispositivi
La missione della società è facilitare la diffusione delle applicazioni AI e GenAI nelle imprese industriali, partendo dall’infrastruttura edge e arrivando fino al cloud. Massimo Mauri, amministratore delegato di SECO, illustra la visione tecnologica aziendale, che punta...
-
Impatto delle nuove tecnologie sulla progettazione elettronica
La progettazione elettronica è un campo in continua evoluzione e nuove tecnologie e tendenze emergono costantemente destinate a modellare il modo in cui progettiamo e produciamo dispositivi elettronici. In questo articolo descriveremo l’impatto delle tecnologie emergenti sulla...
-
Le novità di Intel per i prossimi supercomputer
Sono state numerose le novità di Intel presentate a SC23, fra cui le GPU per Data Center Max Series, gli acceleratori AI Gaudi2 e i processori Xeon a elevate prestazioni per l’HPC accelerato dall’intelligenza artificiale. L’azienda ha...
-
Tutti i vantaggi del monitoraggio medicale a distanza
Le innovazioni nel settore della tecnologia dei semiconduttori hanno permesso la realizzazione di una gamma sempre più ampia di dispositivi medicali di piccole dimensioni, estremamente accurati, intelligenti e connessi Leggi l’articolo completo su EO Medical26
-
AI Generativa e Public Cloud: sfruttare il potenziale sinergico per un vantaggio competitivo
di John Gazal, Vice President Sud Europa e Brasile di OVHcloud Il cloud computing, ad oggi considerato uno dei principali enabler della trasformazione digitale, ha rivoluzionato l’operatività delle imprese offrendo maggiore flessibilità, velocità ed efficienza. Questi aspetti...
-
Cadence semplifica la progettazione da nodo a nodo e la migrazione del layout
Cadence Design Systems ha reso disponibile un flusso certificato di migrazione di progetto da nodo a nodo basato sul nuovo ambiente Cadence Virtuoso Studio alimentato da AI generativa. Il flusso è compatibile con i nodi avanzati di...
-
I limiti dell’AI: verificare le prestazioni di ChatGPT in campo ingegneristico
di Alexander Goldstein, Central Applications Engineer, Analog Devices Con il rilascio di ChatGPT, ciò che solo pochi mesi fa sembrava fantascienza ora appare plausibile: l’AI è arrivata. Titoli accattivanti, visibili ovunque, dimostrano come l’AI sia in grado...
-
Juniper Networks migliora la qualità dell’esperienza utente
Juniper Networks ha annunciato diversi aggiornamenti alla sua offerta fra cui nuove funzionalità Large Language Model (LLM), l’integrazione con Zoom e l’ampliamento del portfolio Wi-Fi 6E. Grazie all’integrazione di ChatGPT con Marvis, l’assistente di rete virtuale (VNA)...
-
Device IoT e tecnologia operativa, sempre più presi di mira dal cybercrime
Le vulnerabilità dei dispositivi OT e Internet of Things sono sfruttate in modo crescente dai criminali informatici per penetrare in reti industriali e infrastrutture critiche. Quali tecniche di protezione e misure sono attuabili per la mitigazione delle...
-
Attenzione a ChatGPT: in aumento le truffe cyber
Di Peng Peng, Zhanhao Chen, Lucas Hu di Unit 42, Palo Alto Networks I ricercatori di Unit 42, il threat intelligence team di Palo Alto Networks, stanno monitorando i principali temi, i domini di nuova registrazione e...