ADC a basso consumo

Dalla rivista:
Elettronica Oggi

 
Pubblicato il 26 novembre 2012

Le richieste del mercato in materia di ADC possono essere riassunte con una manciata di importanti requisiti: dissipazione di potenza minima, rumore minimo, distorsione minima, massima risoluzione, interfacce seriali, maggiore integrazione di canali e larghezze di banda più ampie.

Una bassa dissipazione di potenza non è importante solo nei sistemi sempre attivi (es. stazioni base), ma anche negli involucri piccoli dove il flusso d’aria è limitato o del tutto assente e, naturalmente, nelle applicazioni portatili. Il consumo energetico può essere ulteriormente ridotto con le modalità ‘nap’ e spegnimento. A un certo punto un abbassamento della potenza nell’ADC comporta una riduzione del rendimento, dove il driver consuma più dell’ADC stesso. Linear Technology ha sviluppato nuove tecniche che possono essere usate per abbassare la potenza di tutta la catena del segnale.

Ad esempio, l’estensione del tempo di acquisizione in un ADC SAR consente di usare driver con consumi più bassi e un tempo di assestamento più lento. Un’altra tecnica prevista solo dagli ADC SAR di Linear Technology è la compressione del guadagno digitale (DGC, Digital Gain Compression) che elimina l’alimentazione negativa dell’amplificatore del driver e mantiene la completa risoluzione dell’ADC. L’eliminazione del rail negativo riduce il consumo energetico totale della catena del segnale e semplifica il progetto.

A causa della funzione di auto-spegnimento nell’architettura dell’ADC SAR di Linear Technology, la potenza varia linearmente con la frequenza di campionamento, quindi più i campioni del dispositivo sono lenti, meno energia si consuma. Con un ADC SAR senza latenza che non prevede un requisito minimo per la frequenza di campionamento si può utilizzare il campionamento ‘one-shot’ per ridurre la dissipazione di potenza e consentire all’ADC di effettuare misurazioni precise dopo lunghi periodi di inattività.
Anche ridurre il range d’ingresso gestito dal driver dell’ADC può contribuire a diminuire il consumo nella catena del segnale. Raddoppiando il range di ingresso, la cifra di rumore aumenta di 6dB e la potenza necessaria nell’amplificatore quadruplica. Per un determinato driver un range di ingresso dell’ADC più contenuto comporta prodotti con una distorsione di intermodulazione (IMD) inferiore.

Per ottenere un rapporto segnale-rumore più elevato nell’ADC vengono usati range di ingresso più ampi che, tuttavia, non comportano necessariamente un rumore riferito all’ingresso migliore, aspetto importante nelle applicazioni a basso consumo e alta precisione, come l’imaging a infrarossi e a raggi x e i cell sorter. Un basso rumore riferito all’ingresso è consigliabile perchè garantisce una risoluzione effettiva nettamente migliore o una risoluzione libera da rumore all’applicazione. Confrontando il rumore riferito all’ingresso di un ADC SAR a 10 Msps e 16 bit con un range di ingresso di 8 Vp-p con un ADC ‘pipelined’ a 20 Msps e 16 bit con un range di ingresso di 2,1 Vp-p di Linear Technology si nota che quest’ultimo ha un rumore riferito all’ingresso di appena 46 µVrms (rispetto a 75 µVrms), con almeno metà del consumo energetico di un ADC SAR.
Gli ADC a basso consumo e le relative funzioni che riducono la potenza totale consumata nella catena del segnale hanno fornito a molti prodotti portatili un vantaggio competitivo, oltre a una maggiore durata delle batterie tra una ricarica e l’altra. Molto applicazioni passano a risoluzioni più elevate e dispositivi di campionamento più rapidi, riducendo al contempo il consumo totale nel sistema.

Questo semplifica il design front-end, con meno stadi di guadagno e meno filtraggio. Anche la supercampionatura può rivelare dettagli che ADC a velocità inferiori possono non indicare, come la sovrapposizione o gli impulsi deformi. Tra le applicazioni che godono già di questo incremento delle prestazioni figurano strumenti di analisi portatili, imaging medicale, spettroscopia, litografia, anemometri, illuminazione a stato solido, sensori industriali, misurazione dei consumi e controller a logica programmabile, tanto per citarne alcune. Per maggiori informazioni sugli ADC a basso consumo di Linear Technology: http://www.linear.com/saradcs e http://www.linear.com/hsadc

Nella foto: Alison Steer, mixed signal product marketing manager di Linear Technology Corp.



Contenuti correlati

  • Diagnostica di carico avanzata per ridurre i tempi di downtime

    Il rilevamento della corrente è una soluzione diagnostica del carico che, una volta aggiunta a una rete di distribuzione della potenza 24 VCC, permette di migliorare la raccolta dei dati, rendendo possibile diagnosticare correnti di sovraccarico, rotture...

  • Come personalizzare i componenti analogici di un anello di controllo digitale

    Questo articolo illustra brevemente i vantaggi di un anello di controllo digitale e analizza le problematiche legate all’implementazione come le fonti di errore di temporizzazione e di rumore del convertitore e la loro gestione, focalizzando l’attenzione sulla...

  • Guida tecnica ai convertitori dati

    La conversione dei dati è una funzione essenziale che collega il mondo analogico a quello digitale. La conversione da analogico a digitale e da digitale ad analogico è presente nella maggior parte dei sistemi embedded. Dai sensori...

  • Il nuovo ADC di precisione a banda larga di TI

    ADS127L11 è un nuovo convertitore analogico/digitale (ADC) di TI particolarmente compatto. Questo componente a banda larga a 24 bit offre una precisione di misurazione del segnale a larghezze di banda più ampie rispetto ad altri ADC. La...

  • Teledyne e2v: ADC a 4 canali qualificato per lo spazio

    EV12AQ600 di Teledyne e2v è un convertitore analogico-digitale (ADC) a 4 canali qualificato per l’impiego nello spazio. Sottoposto a test approfonditi, EV12AQ600 ha dimostrato di poter sopportare una dose ionizzante totale (TID) di 150 kRad. Inoltre, l’ADC...

  • Da TI una nuova famiglia di ADC SAR

    Texas Instruments ha ampliato la sua offerta di convertitori di dati ad alta velocità con una nuova famiglia di convertitori analogico/digitali (ADC) SAR che consentono l’acquisizione di dati ad alta precisione nei progetti industriali. La famiglia ADC3660...

  • Teledyne e2v: nuova piattaforma di data conversion per gli FPGA Xilinx

    Teledyne e2v ha introdotto ulteriori miglioramenti al suo portafoglio di data converter insieme alla tecnologia SERDES ad alta velocità che li supporta. L’azienda ha infatti presentato nuove soluzioni di conversione ADC multicanale altamente ottimizzate e convertitori da...

  • Texas Instruments: nuovo ADC audio Burr-Brown

    TLV320ADC5140 è un nuovo convertitore audio analogico-digitale (ADC) di Texas Instruments in grado di catturare un audio ad alta fedeltà a distanze anche particolarmente elevate. Questo componente fa parte della nuova famiglia di ADC audio Burr-Brown di...

  • Un nuovo ADC a 12 bit per applicazioni di test, misurazione e difesa

    Texas Instruments ha presentato un nuovo convertitore analogico/digitale (ADC) caratterizzato da un’ampia larghezza di banda, elevata frequenza di campionamento e ridotti consumi. La sigla del nuovo ADC è ADC12DJ5200RF e permette di ottenere misurazioni a elevata accuratezza...

  • Analog Devices : ADC RF a 12 bit e 10,25 GSPS per strumentazione e difesa

    Il nuovo AD9213 di Analog Devices è un convertitore analogico-digitale (ADC) per radio frequenza che punta sulle performance e permette la realizzazione di sistemi “software defined” di prossima generazione nei settori aerospaziale e difesa, strumentazione e comunicazioni....

Scopri le novità scelte per te x