L’oscilloscopio dei primati è firmato Tektronix

Pubblicato il 6 giugno 2017

Tecnologia FlexChannel che rende disponibili 4, 6 oppure 8 canali analogici, display tattile capacitivo ad alta definizione, interfaccia utente avanzata e sistema operativo Windows opzionale: questi gli “industry first” sottolineati da Christopher Witt, vice president e general manager della Time Domain Business Unit di Tektronix durante la presentazione del nuovissimo Mso Serie 5 della società. Questo strumento ridefinisce in modo radicale il concetto di oscilloscopio di fascia media (mid-range) con questa serie di innovazioni che assicurano la massima flessibilità unitamente a una visibilità senza precedenti all’interno di sistemi embedded comunque complessi.
Queste in sintesi le principali caratteristiche:
FlexChannels: A differenza degli oscilloscopi tradizionali, l’MSO della Serie 5 propone modelli con quattro, sei oppure otto FlexChannel, mettendo così a disposizione il primo ingresso per oscilloscopio riconfigurabile. Per default, l’ingresso è un connettore TekVPI+ che accetta tutte le sonde analogiche TekVPI ma, nel momento in cui è connessa la nuova sonda logica TLP058, l’ingresso è convertito in 8 canali digitali. Per l’utilizzatore è prevista la possibilità di aggiungere la quantità di sonde logiche necessaria, in modo da poter disporre di un numero di canali digitali compreso tra 8 e 64.Le modalità di campionamento, impostazione del trigger e memorizzazione dei segnali digitali sono le stesse di quelle utilizzate per i segnali analogici, semplificando enormemente le operazioni di confronto.
Schermo “maggiorato”, touch capacitivo, interfaccia utente avanzata
L’oscilloscopio Serie 5 è il primo strumento nella sua categoria a essere equipaggiato con un display tattile capacitivo da 15,6” ad alta definizione (con risoluzione di 1920 x 1080 pixel). Il display vanta un’interfaccia utente avanzata che permette agli utilizzatori di accedere ai controlli direttamente mediante icone presenti sul display stesso piuttosto che navigare attraverso menù che a loro volta danno origine ad altri sotto-menù. Oltre a rendere più facile e intuitivo il funzionamento, aumenta considerevolmente lo spazio a disposizione per la visualizzazione delle forme d’onda e dei segnali correlati. Per garantire una flessibilità ancora maggiore, l’utente può anche comandare l’oscilloscopio attraverso un mouse e i tradizionali controlli presenti sul pannello frontale.
ADC a 12 bit e nuova modalità High Res per la più elevate risoluzione verticale
– Gli odierni progetti embedded richiedono la disponibilità di apparecchiature di test caratterizzate da un rumore intrinseco inferiore per osservare segnali di ampiezza sempre più ridotta e riuscire a individuare piccoli segnali che si sovrappongono a segnali più grandi. L’MSO Serie 5 integra un amplificatore di front end di nuova generazione che consente di ridurre il rumore in misura pari a circa 4,5 dB rispetto agli oscilloscopi della generazione precedente. Esso inoltre utilizza un convertitore A/D a 12 bit e prevede una nuova modalità High res in grado di garantire una risoluzione verticale ai vertici della categoria (fino a 16 bit). Questa combinazione tra ridotto rumore e conversione A/D ad alta risoluzione assicura eccellenti prestazioni in termini di numero effettivo di bit (ENOB – Effective Number of Bit).
Sistema operativo Windows opzionale
L’oscilloscopio a segnali misti Serie 5 è il primo strumento del suo genere che può operare sia come un oscilloscopio dedicato sia in configurazione Windows aperta*. L’utente può commutare tra le due modalità semplicemente aggiungendo o rimuovendo un drive a stato solido su cui è installata la licenza per il sistema operativo Windows. Quado l’SSD è installato, lo strumento avvia Windows, mentre quando questo disco a stato solido è rimosso lo strumento avvia il sistema operativo dedicato. Indipendentemente dalla configurazione scelta, l’interfaccia utente dell’oscilloscopio funziona esattamente allo stesso modo.
Tutti gli MSO Serie 5 possono essere acquistati o aggiornati sul campo nel momento in cui variano le esigenze con l’aggiunta di un generatore di funzioni arbitrare (AFG – Arbitrary/Function Generator) e di sonde digitali, l’estensione della lunghezza di registrazione fino a 125 Mpunti (milioni di punti), il supporto di ulteriori protocolli e ampliamento dell’ampiezza di banda fino a 1 GHz. Un aggiornamento a 2 GHz è disponibile attraverso i Tektronix Service Center. Per tutti gli oscilloscopi è prevista una garanzia di 3 anni, mentre i prezzi partono da €12 500.

FF



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