Keysight introduce dieci strumenti PXIe

Keysight Technologies Introduce 10 strumenti PXIe dedicati alla ricerca avanzata per applicazioni 5G, Difesa, aerospazio e quantum technologies

Pubblicato il 23 febbraio 2017

Keysight Technologies rende disponibili  dieci nuovi strumenti modulari in formato PXIe, tra cui un nuovo generatore di forme d’onda arbitrarie (AWG) dotato di tre canali perfettamente sincronizzati per il tuning preciso di forme d’onda IQ ed envelope tracking, oltre al primo vero oscilloscopio PXI completo di tutte le funzionalità disponibili sul mercato. I generatori di forme d’onda arbitrari e l’oscilloscopio possono lavorare con una larghezza di banda fino a 1 GHz, per supportare la generazione e l’analisi dei segnali IQ complessi in banda base che sono necessari nelle attività di sviluppo di tecnologie emergenti per le reti 5G e nelle applicazioni a banda larga del settore aerospazio e difesa.

“I progettisti impegnati nelle attività di ricerca più avanzata sono alla costante ricerca di nuove modalità di lavoro per raggiungere prestazioni di livello superiore,” afferma Roger Nichols, responsabile delle attività 5G di Keysight. “La nostra nuova classe di soluzioni PXIe economicamente convenienti permette di ottenere le prestazioni che servono, ma anche di garantire quel livello di flessibilità e personalizzazione che facilita l’analisi e la creazione di segnali real-time in modo deterministico.”

La nuova offerta di strumentazione modulare PXI comprende generatori di forme d’onda arbitrarie e digitalizzatori che permettono agli sviluppatori di sfruttare le potenti funzionalità già presenti negli strumenti o di inserire algoritmi di elaborazione personalizzati all’interno della FPGA (logica programmabile) integrata. Un ambiente di progettazione grafica rende semplice l’aggiunta delle funzionalità personalizzate richieste nello sviluppo di applicazioni basate su tecnologie emergenti, con la possibilità di sfruttare appieno tutte le prestazioni offerte e la velocità della FPGA. I generatori di forme d’onda arbitrarie e i digitalizzatori M3xxxA utilizzano la FPGA e il segnale di clock di riferimento del bus PXI per generare in tempo reale le sequenze e i segnali di sincronizzazione richiesti nelle configurazioni multicanale/multimodulo utilizzate, ad esempio, nelle applicazioni di ricetrasmissione con tecniche di beamforming (irradiazione direzionale) multiutente e nei sistemi di elaborazione quantistici (quantum computing).



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