EON
EWS
n
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LUGLIO
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AGOSTO
2016
23
connettori per dispositivi me-
dicali portatili o indossabili.
La prima cosa da conside-
rare è ovviamente l’indivi-
duazione di un connettore
che abbia prestazioni elet-
triche adatte alla funzione
designata. Che sia un con-
nettore di potenza o di dati,
sono moltissime le opzioni
disponibili e offrono un’am-
pia gamma di combinazioni
delle prestazioni in termini di
voltaggio/corrente e numero/
tipo di contatti.
Successivamente bisogna
considerare che per poter
operare in modo affidabile il
connettore deve essere adat-
to all’ambiente in cui verrà
impiegato. A prima vista la
casa di un paziente potrebbe
non sembrare un ambiente
particolarmente ostile ma è
pur sempre molto più sog-
getta a variazioni di tempe-
ratura e umidità rispetto a un
N
ell’agevolare la connes-
sione di dispositivi elettronici
grandi e piccoli, l’Internet of
Things sta ampliando le po-
tenzialità dell’elettronica me-
dicale mettendo i vari ele-
menti in comunicazione fra
loro. Moltissimi dati medici
possono essere controllati in
remoto, archiviati nel cloud
e analizzati dai medici che
dispongono così di più infor-
mazioni per decidere sulla
cura dei pazienti. I dispositivi
di monitoraggio che permet-
tono agli assistiti di rimanere
sotto osservazione costan-
te stando a casa anziché in
ospedale possono aiutare
a ridurre il carico di lavoro
degli operatori sanitari e far
sentire i pazienti più a pro-
prio agio. Questi includono
oggetti quali pompe d’insu-
lina e di monitoraggio conti-
nuo del glucosio, saturime-
tri, dispositivi di analisi del
movimento e di prevenzione
delle cadute per i pazienti
più anziani. I fattori chiave
che contraddistinguono que-
sti tipi di dispositivi sono l’af-
fidabilità, la compattezza e
un basso consumo di ener-
gia, mantenendo un contatto
non invasivo con il paziente.
In questo quadro i connetto-
ri sembrano avere un ruolo
marginale ma in realtà sono
fondamentali nella progetta-
zione dei dispositivi medicali
wearable. Ad esempio, se un
connettore di alimentazione
si disconnette con troppa
facilità, tutti i dati potrebbe-
ro andare persi senza che il
paziente se ne renda conto.
Ecco una breve sintesi di al-
cune cose a cui si deve fare
attenzione nella scelta dei
ospedale con aria condizio-
nata. Alcuni dispositivi come
le pompe di insulina, vengo-
no indossati 24/7: ciò implica
che sono certamente utilizza-
ti negli spazi aperti, sotto la
doccia, in spiaggia, in pisci-
na, nell’ambiente di lavoro e
così via. Laddove necessa-
rio, un connettore con un alto
livello IP (ingress protection)
potrebbe essere la scelta
d’elezione. Ad esempio un
dispositivo con grado di pro-
tezione IP 67 può sopportare
l’immersione in acqua fino a
un metro. Un IP 68 è com-
pletamente impermeabile,
come ad esempio la serie di
connettori impermeabili mi-
niaturizzati Hirose HR30.
Inoltre, c’è da tenere in con-
siderazione che tipo di con-
nessione si cerca e selezio-
nare di conseguenza l’inten-
sità, la misura, la forma e il
posizionamento di connettori.
Se l’apparecchio medico è
montato sul polso, quanto
sarà facile collegarlo con una
mano sola? Se deve essere
utilizzato da persone anzia-
ne, si potrà collegare in mo-
do ottimale senza richiedere
una presa troppo forte? Per
evitare che il connettore si
scolleghi accidentalmente la
scelta potrebbe ricadere su
un prodotto con un meccani-
smo di blocco, come la serie
Hirose ST. Progettata per di-
spositivi portatili di raccolta
Connessioni
nei
wearable medicali
Con la continua crescita della domanda di dispositivi
medici portatili e indossabili, i produttori si sono attivati
per generare famiglie di connettori adatti alle specifiche
esigenze di queste applicazioni. Un prodotto di
successo trarrà vantaggio delle più recenti tecnologie di
connessione nello sforzo di assicurarsi che il connettore
incontri esattamente le richieste del mercato
M
ARCO
E
NGE
MARCO ENGE,
senior product manager
di Avnet Abacus
dati, questa versione richiede
una forza superiore a 49N
perché si scolleghi una volta
attivato il blocco. Al contrario,
se si richiede un connettore
che si scolleghi facilmente,
la scelta dei dispositivi sarà
diversa. Molti connettori per
la ricarica in alimentazione
DC si scollegano applicando
una minima forza sull’asse,
auspicabile nel caso in cui ad
esempio il paziente doves-
se inciampare nel cavo, per
evitargli infortuni o danni alla
strumentazione.
Quante volte nella vita ope-
rativa di un’apparecchiatura
si dovranno collegare i con-
nettori? La maggior parte dei
connettori I/O e di potenza
utilizzati nelle applicazioni
medicali vengono collegati
migliaia di volte dal paziente
– per esempio un tipico con-
nettore micro USB 2.0 di FCI
supporta fino a 10.000 cicli
mate/unmate, e il connettore
della relativa scheda SD dura
fino a 12.000 cicli push/pull.
Un altro fattore da conside-
rare per i sistemi medici por-
tatili e wearable è la misura
e, di conseguenza, il peso
del connettore. Le continue
migliorie in questo campo
hanno portato allo sviluppo
di dispositivi compatti ma re-
sistenti. Per esempio i con-
nettori USB Type-C di TE
sono in grado di combinare
dati ad alta velocità di tra-
smissione, potenza e funzio-
nalità audio/video, tutto in un
formato abbastanza sottile
da poter essere integrato in
apparecchiature portatili, pur
essendo abbastanza robusti
per l’uso anche in applica-
zioni industriali.
L’Internet
of Things
sta ampliando
le potenzialità
dell’elettronica
medicale
P
AROLA
ALLE
AZIENDE
CAVI/CONNETTORI