EON
EWS
n
.
599
-
LUGLIO
/
AGOSTO
2016
22
G
IORGIO
F
USARI
tutto il processo di misura,
occupandosi della gestio-
ne, configurazione e cali-
brazione dei dispositivi pe-
riferici, e supportando tutti i
componenti che prendono
parte al processo stesso.
Dall’interfaccia del softwa-
re è poi possibile generare
report completi, e in diffe-
renti formati, sui dati raccol-
ti. “Normalmente – spiega
Przybyla – senza questo si-
stema, sarebbe necessario
possedere cono-
scenze di metro-
logia per eseguire
le misure. Con
questa soluzione,
invece, per un’or-
ganizzazione non
è necessario for-
mare degli esper-
ti metrologi”. Se
in fase di test si
deve cambiare un
dispositivo perife-
rico, lo strumento
è in grado di rico-
noscerlo, configu-
rarlo e calibrarlo in
automatico. L’a-
spetto di qualità
della misura non è
comunque meno
importante: “Pur volendo
mantenere un approccio
pratico, con questo tool
manteniamo anche la preci-
sione necessaria a livello di
laboratorio scientifico”.
Dal punto di vista della in-
gegnerizzazione dello stru-
mento, GL Optic non ha svi-
luppato soltanto il software:
per quanto riguarda la parte
elettronica hardware, l’a-
zienda, nei propri centri di
ricerca e sviluppo in Po-
lonia, progetta e produce
anche le schede PCB per i
suoi dispositivi, e ciò, speci-
fica Przybyla, per mantene-
re flessibilità e conservare
maggior indipendenza da
società esterne.
E le sfide nel mondo dei
LED? Sono crescenti. L’esi-
genza di analisi e valutazio-
ne dei componenti LED pro-
venienti da diversi fornitori,
conclude Przybyla, si ma-
nifesta a vari livelli: prima,
durante la fase di caratte-
rizzazione dei componenti;
poi, nella fase di ricerca e
sviluppo e progettazione
dei controller e alimentatori;
infine, nella fase di test dei
prodotti finali, in cui occor-
re verificare, ad esempio,
la conformità con i requisiti
minimi di performance per
i moduli LED stabiliti dalle
normative europee.
Componenti LED:
GL Optic semplifica l’analisi
L
ampade, luminarie e mo-
duli basati su tecnologia
LED (light-emitting diode)
permettono di realizzare
sistemi d’illuminazione mo-
derni ed efficienti a livello
energetico. Una precisa
caratterizzazione dei LED,
in termini di intensità della
luce e qualità del colore,
rappresenta tuttavia una
fase delicata e importante
nella fabbricazione dei si-
stemi d’illuminazione basati
su questi semiconduttori.
Di conseguenza, poter di-
sporre di strumenti di ca-
ratterizzazione della luce
LED di alta precisione, ma
allo stesso tempo semplici
da utilizzare e abbordabili in
termini di prezzo, può forni-
re un vantaggio competitivo
non trascurabile in questo
mercato.
Riuscire a semplificare le
attività di caratterizzazione
dei LED, fondendo le fun-
zionalità chiave in un solo
strumento, è in effetti l’obiet-
tivo che
GL Optic
, azienda
sussidiaria della tedesca
JUST Normlicht GmbH, si
propone di raggiungere con
l’introduzione sul merca-
to di una nuova linea, rin-
novata e potenziata, degli
spettrometri GL Gonio per
il test della luce LED. Que-
sti strumenti sono in grado
di combinare le funzionalità
di un goniofotometro – per
la misura dell’intensità della
luce – e quelle di uno spet-
troradiometro, per l’analisi
colorimetrica (CCT – cor-
related color temperature,
CRI – color rendering index
e così via), fondamentale
per caratterizzare con pre-
cisione sorgenti di luce a
banda stretta come i LED.
Le nuove apparecchiature,
spiega Mikolaj Przybyla,
chief operating officer di GL
Optic, sono state concepite
per i costruttori di lampa-
de che hanno l’esigenza di
collaudare i propri prodotti
in conformità con gli stan-
dard internazionali, ma non
dispongono del budget ne-
cessario per acquistare un
sistema evoluto per analisi
di laboratorio.
W
Chiediamo a Przybyla
qual è il reale vantaggio di
integrare due strumenti in
uno. “Questo strumento –
chiarisce il manager – è in
grado di misurare allo stes-
so tempo l’intensità della
luce e le quantità di colore,
o altri valori colorimetrici.
Invece, in genere, i siste-
mi goniometrici classici di-
spongono di un fotometro
per misurare solo l’intensità
della luce; la misura colori-
metrica viene infatti di solito
eseguita da un’attrezzatura
separata”. In aggiunta, un
software proprietario speci-
fico controlla e automatizza
Una nuova linea di strumenti incorpora sia le funzionalità
di goniofotometro, sia quelle di spettroradiometro
La nuova linea
di strumenti
GL Gonio
MIKOLAJ PRZYBYLA,
Coo di GL Optic
T
ECNOLOGIE