Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  6 / 32 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 6 / 32 Next Page
Page Background

6

M

ercati

EON

ews

n

.

586

-

maggio

2015

anche a livello di reti di impresa

e reti urbane. Nelle aree urbane

si fa sempre più viva la doman-

da di piccole celle 4G: secondo

uno studio condotto da

ABI Re- search

una prima conseguen-

za di ciò sarà l’espansione del

mercato delle reti di ‘raccordo’,

o di backhaul, tra la dorsale

dell’infrastruttura di rete e le cel-

le periferiche.

Si prevede che entro la fine

dell’anno le soluzioni di terza

generazione saranno supera-

te dalle reti di backhaul a mi-

croonde, onde millimetriche e

sub-6GHz per i servizi LTE che

serviranno le aree densamente

popolate. Entro il 2020, queste

soluzioni daranno vita a un mer-

cato di 4 miliardi di dollari.

Lo scorso marzo, un’analisi del-

lo

Small Cells Forum

ha rivelato

come siano già oltre 10 milioni

le piccole celle che sono state

installate in tutto il mondo da

oltre 75 operatori di telecomuni-

cazioni. Per il prossimo anno è

prevista un’accelerazione della

messa in campo di queste celle,

che permettono agli operatori di

incrementare la capacità delle

proprie reti là dove ve ne sia

maggiormente bisogno.

LTE: non solo dati

A livello globale, le reti cellulari

stanno sperimentando una con-

creta diffuasione della tecnolo-

gia Long Term Evolution (LTE

e LTE-Advanced). Secondo le

stime degli analisti di

Digitimes Research

il numero di utenti

LTE è raddoppiato nel 2014,

andando a toccare quota 445

milioni di utilizzatori. L’espan-

sione è destinata a continuare

a ritmo sostenuto e si preve-

de che per la fine del 2016 gli

utenti saranno 1,446 miliardi, il

70% del numero complessivo di

utenti di banda larga mobile (3G

e 4G compresi). A livello geo-

grafico, la crescita è spinta dal

mercato Asia-Pacifico e in par-

ticolar modo dalla Cina. Il Nor-

damerica è destinato a perdere

lo scettro di principale mercato

della tecnologia LTE entro la pri-

ma metà di quest’anno.

Il dominio di LTE si sta spin-

gendo anche sul mercato delle

comunicazioni vocali. Il sorpas-

so delle comunicazioni dati su

quelle voce si è già verificato

nel 2013, perlomeno sui più

avanzati mercati statunitense e

giapponese.

Con la crescente affermazione

di LTE è lecito attendersi che sia

questa tecnologia a intercettare

le esigenze di comunicazione

vocale che oggi ricadono sotto

una molteplicità di servizi VoIP

di terze parti. Uno studio di

Vi- sionGain

pubblicato lo scorso

aprile, “Voice over LTE (VoLTE)

Market 2015-2020” prevede

che, in tutto il mondo, entro la

fine dell’anno ci saranno 101,7

milioni di utenti VoLTE attivi.

Con un mercato globale dei ser-

vizi voce stimabile in 650 miliar-

di di dollari, VoLTE è destinato a

diventare il prossimo campo di

battaglia tra gli operatori di tele-

comunicazioni.

Secondo un altro studio di ABI

Research, Voice over LTE sta

alimentando il mercato globale

delle femtocelle in ambito d’im-

presa, un mercato destinato a

sfiorare quota 800 milioni di dol-

lari nel 2020. Meno incisiva sa-

rebbe l’influenza sulle femtocel-

le in ambito residenziale, dove

-sempre in un contesto globale

– si fa maggiormente sentire la

concorrenza di servizi comeWi-

Fi Calling.

I

vantaggi offerti dalla connet-

tività senza fili sono apprezza-

ti tanto in ambito residenziale

quanto in ambito commercia-

le e industriale. La crescente

domanda globale di tecnologie

wireless interessa ormai reti di

qualsiasi estensione, dalle cir-

coscritte reti personali (PAN),

alle onnipresenti reti locali sen-

za fili (Wlan), fino alle reti me-

tropolitane e geografiche di ter-

za e quarta generazione.

Secondo un recente studio di

Technavio ,

il passaggio alle

tecnologie senza fili viene per-

cepito come il prossimo grande

balzo tecnologico dell’automa-

zione industriale. Già oggi sono

numerosi i dispositivi wireless

che trovano posto sul piano di

fabbrica, nelle applicazioni di

controllo, monitoraggio e manu-

tenzione degli impianti di auto-

mazione e controllo di processo.

Tuttavia il passaggio al wireless

in ambito industriale è stato a

lungo ostacolato da considera-

zioni di sicurezza, affidabilità e

robustezza; solo di recente, gra-

zie a uno stimolo proveniente

dai settori industriali maggior-

mente sensibili ai vincoli, alle

limitazioni e ai costi di cablaggio

(i settori petrolchimico, automo-

bilistico, tessile e dell’energia),

la richiesta di wireless industria-

le ha maturato previsioni di cre-

scita a doppia cifra. Gli analisti

di Technavio stimano che il mer-

cato globale dell’Industrial Wire-

less crescerà con un Cagr del

16,19% sul periodo 2014-2019.

La fame di comunicazioni M2M

cresce in ogni settore, alimen-

tata anche dalle prospettive di

espansione dell’Internet delle

Cose. In questo contesto, la

libertà e la flessibilità offerte

dalle connessioni prive di col-

legamenti fisici rappresentano

un potente incentivo alla diffu-

sione delle tecnologie wireless.

Il vasto ecosistema di apparec-

chiature mobili dotate di con-

nettività Internet (laptop, tablet,

smartphone e, più di recente,

smartwatch) costituisce terreno

fertile per la crescita delle Per-

sonal Area Network e prelude a

un irrobustimento, negli anni a

venire, della domanda di radio

Wi-Fi e Bluetooth.

Dentro e fuori

Aumentano le applicazioni del-

le reti wireless all’interno degli

edifici: secondo lo studio “In-

Building Wireless Infrastructure

and the Enterprise” pubblicato a

fine aprile dagli analisti di

Mobi- le Experts ,

il mercato delle reti

wireless per interni è destinato

a raddoppiare nei prossimi tre

anni. A contribuire all’espan-

sione del settore sarà anche

la convergenza delle diverse

tecnologie senza fili adatte alla

comunicazione

intraedificio:

dalle varie incarnazioni delle

cosiddette “piccole celle” (Small

Cell), ai sistemi distribuiti di an-

tenne (DAS), alle reti cellulari

nel Cloud (C-Ran) fino a Carrier

Wi-Fi. Riguardo a quest’ultima

tecnologia, nel suo “Carrier

Wi-Fi Equipment Report”,

Info- netics Research

attribuisce l’e-

spansione degli ultimi due anni

al desiderio degli operatori di

telecomunicazioni di ampliare

e migliorare le proprie offerte in

banda larga. Secondo gli anali-

sti di Infonetics il passaggio allo

standard 802.11ac, unito alle

opportunità offerte da Hotspot

2.0, Voice over Wi-Fi e alla vir-

tualizzazione delle funzioni di

rete, porteranno il mercato di

Carrier Wi-Fi alla soglia di 3 mi-

liardi di dollari entro il 2018.

Il ricorso a piccole celle (femto-,

pico- e micro-celle) interessa

principalmente il settore resi-

denziale, ma di recente sono

stati fatti significativi passi avanti

Voglia di wireless

cresce

Dalle PAN alle WAN, le tecnologie wireless sono

sempre più richieste. LTE si fa strada nelle

comunicazioni voce a livello globale

M

assimo

G

iussani

Fonte Digitimes