8
M
ercati
- R
eport
EON
ews
n.
567
-
settembre
2013
L
a categoria è molto vasta
e comprende aziende che
disegnano, testano, produ-
cono componenti elettronici
e forniscono servizi di as-
sistenza e di assemblaggio
per conto degli OEM. Talvol-
ta, invece di EMS viene uti-
lizzato l’acronimo ECM, che
sta per electronic contract
manufacturing.
Secondo le analisi di
con-
tenute nel Report “Strategic
Analysis on the European
Electronic Manufacturing
Services Market, 2011-
2016” dell’ottobre 2012, le
incertezze dell’economia
europea e mondiale stanno
contraendo i fatturati degli
EMS. Il 2012 è stato stimato
in chiusura a circa 26 miliar-
di di euro con una contrazio-
ne del 2%.
Dato che la ripresa dell’e-
conomia europea dovrebbe
avviarsi lentamente entro la
fine dell’anno in corso, per
prendere poi forza nel 2014,
anche il 2013 sarà un anno
di stagnazione per l’insieme
degli EMS europei mentre
dal 2014 partirà una mode-
sta ripresa che continuerà
fino al 2016 con tassi di cre-
scita ad una cifra.
Nell’industria degli EMS pre-
senti in Europa le società
convenzionalmente definite
del Gruppo 1 (fatturato >800
milioni/1miliardo di dollari)
producono il 48% del fattura-
to con produzioni ad alti vo-
lumi e basso prezzo che so-
no destinate prevalentemen-
te ai settori del computing,
comunicazione e consumer,
le cosiddette 3C. I tre no-
mi importanti sono
e
. I leader
globali di questo gruppo so-
no molto agguerriti e cerca-
no di sfruttare al massimo le
capacità di design e produ-
zione che hanno in Europa.
Ma dei circa 959 EMS pre-
senti su suolo europeo, la
maggioranza numerica è dei
piccoli produttori nazionali
(gruppo 4 con fatturati sot-
to i 10 milioni) che lavorano
molto spesso su settori di
nicchia e nel 2011, sempre
secondo dati Reed Electro-
nics Research, producevano
il 22% del fatturato europeo.
Le aziende dei gruppi 2 (dai
250/300 milioni a 1 miliardo)
e 3 (<250 milioni di dolla-
ri) avevano quote del 16%
e del 14% rispettivamente.
Questi tre gruppi fornisco-
no principalmente OEM dei
settori automotive, medicale,
controllo e strumentazione,
industriale e telecomunica-
zioni (AMCIT).
La competizione è molto for-
te soprattutto nei gruppi 2 e
3, che stanno cercando di
penetrare nuovi mercati e di
ampliare la propria capacità
produttiva aprendo stabili-
menti di produzione nei pa-
e
rispettivamente
nel 4% e 3%.
In generale comunque gli
analisti precisano che molte
aziende prevedono nelle ri-
spettive Revenue Guidance
una crescita in questo pe-
riodo che arriva a sfiorare in
diversi casi le due cifre.
Anche se
non
ha fornito indicazioni spe-
cifiche sulle previsioni per
il terzo trimestre dell’anno,
le indicazioni basate sulle
loro proiezioni sono di una
crescita della domanda per
componenti come le DRAM
e le memorie Flash, ma
anche della domanda dei
sensori di immagine. Analo-
gamente, anche se
non ha fornito dati specifici,
le previsioni sono sempre
quelle di una crescita per
le DRAM e le Flash oltre a
cambiamenti per i prezzi.
Il valore medio pesato per
la crescita del fatturato nel
quarto trimestre del 2013
calcolato dagli analisti per
queste grandi aziende è del
4,2%, un discreto aumento
quindi rispetto al 3,7% fatto
registrare nel secondo tri-
mestre del 2013.
Occorre inoltre considerare
che i piccoli produttori di se-
miconduttori generalmente
stanno avendo un crescita
maggiore rispetto ai grandi
player.
In termini di driver in grado
di giustificare questo anda-
mento generale, le indica-
zioni di una accelerazione
della crescita del mercato
dei semiconduttori nel 2014
sono legate essenzialmente
alle previsioni di migliora-
mento dell’economia glo-
bale per il prossimo anno.
Il Fondo Monetario Interna-
zionale ha previsto, infatti,
una crescita del PIL a livel-
lo globale quantificabile nel
3,1% per il 2013 e nel 3,8%
per il 2014.
È interessante notare che,
livello geografico, questa
accelerazione della cresci-
ta dovrebbe essere legata
principalmente agli Stati
Uniti e all’area Euro. Si tratta
di valori che per gli Stati uniti
vanno dall’1,7% del 2013 al
2,7% del 2014 e per l’area
Euro da una contrazione
dello 0,6% nel 2013 a una
crescita dello 0,9% nel 2014.
mentre la crescita della Cina
si stima, invece, che si pos-
sa assestare poco sotto
l’8%. Ci sono altre aree geo-
grafiche, comunque, per cui
sono previste accelerazioni
rilevanti nel 2014, come per
esempio l’Europa Centrale
e quella dell’Est, la Russia,
l’India e il SudEst Asiatico e
l’America Latina.
Subfornitura elettronica:
sfide e nuove opportunità
Nella subfornitura
elettronica
europea operano
poco meno di
un migliaio di
fornitori EMS, vale
a dire imprese
che si occupano
di “electronic
manufacturing
services”
F
rancesca
P
randi
segue da pag. 7
Fig. 3 - Stime
di crescita
del PIL per le
diverso aree
geografiche
Fig. 2 - Le
Revenue
Guidance
dei principali
produttori di
semiconduttori
per il terzo
trimestre del
2013 rispetto
al quarter
precedente