EON
ews
n.
566
-
luglio
/
agosto
2013
medio periodo per soddi-
sfare al meglio le richie-
ste di questo mercato?
R:
Ascolto del cliente, in-
novazione continua, modu-
larità e flessibilità delle so-
luzioni proposte, supporto
a 360°: questa in sintesi la
filosofia di
per soddi-
sfare le richieste di un mer-
cato variegato, in continua
e rapida evoluzione, che
sostanzialmente è com-
posto da clienti sempre
più alla ricerca di “quello
che non c’è”, o meglio, di
soluzioni personalizzate e
tagliate su misura, spesso
molto simili tra loro ma as-
solutamente non identiche
poiché ogni azienda ha le
proprie caratteristiche e
cerca di differenziarsi in
un mondo fatto
di
competizione
estrema. In que-
sto scenario è
sempre più dram-
maticamente im-
portante capire il
bisogno reale del
cliente alla ricerca
di un ATE, occor-
re essere pronti
a modificare il prodotto “
a catalogo” per adattar-
lo all’esigenza specifica,
è fondamentale fornire la
possibilità di espandere in
futuro e con investimento
contenuto le potenzialità
della soluzione fornita ma
soprattutto bisogna mette-
re a disposizione un sup-
porto qualificato a corredo
del prodotto, prima, duran-
te e dopo la scelta operata
dal cliente, che deve sen-
tirsi sempre più “protetto”
e accompagnato nella pro-
pria attività quotidiana dal
fornitore di ATE. In sintesi
potremmo dire che Seica
opera sempre più come un
sarto che sceglie insieme
al cliente la stoffa, il mo-
dello e le caratteristiche
dell’abito da cucire su mi-
sura, partendo da un ricco
catalogo consolidato, man-
tenendo i prezzi allineati
a quelli di abiti preconfe-
zionati da altri e che però
non si adattano perfetta-
mente alla realtà di ogni
singolo ed offrendo in più
la disponibilità totale alla
modifica continua dell’a-
bito in funzione del cam-
biamento anche repentino
della “figura” del cliente.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie (stipula di accordi/
collaborazioni, nuove ac-
quisizioni, investimento in
attività di ricerca e svilup-
po, in risorse umane…)
R:
Per mettere in pratica
le strategie sopracitate
Seica opera nel campo
dell’ATE da oltre 26 an-
ni da un lato aumentando
costantemente la
preparazione tec-
nica della propria
r e t e c omme r c i a -
le, al fine di poter
svolgere una vera
e propria attività di
consu l enza ne l l a
fase di recepimento
della richiesta pro-
veniente dal clien-
te, dall’altro reinvestendo
ogni anno mediamente ol-
tre il 10% del proprio fat-
turato in ricerca e svilup-
po per garantire il livello
di innovazione tecnologica
dei propri prodotti, ma so-
prattutto estendendo con-
tinuamente la propria rete
di supporto tecnico locale
a livello mondiale, per es-
sere sempre più “vicina”ai
propri clienti 24 ore su
24 e 365 giorni all’anno,
con personale altamente
qualificato ed in grado di
svolgere attività sul campo
di vario tipo. Per questo
oggi Seica conta 4 filia-
li in paesi strategici come
USA, Cina, Germania e
Francia, ma si avvale an-
che di una rete di oltre 40
distributori nel mondo, che
coprono tutti i paesi do-
ve è presente la produzio-
ne di schede elettroniche
D:
Qual è la sua opinione
riguardante l’andamento
del mercato (rallentamen-
to, crescita, forte incre-
mento…)?
R:
Il mercato del test di
schede ed apparati elet-
tronici ha subito una forte
trasformazione negli ultimi
cinque anni, dovuta princi-
palmente a quattro fattori:
1) l’aumento della doman-
da di qualità totale sul pro-
dotto finito che impone il
collaudo automatico come
processo imprescindibile
per garantirla, anche su
prodotti a basso costo fi-
nale;
2) l’evoluzione e conse-
guente miniaturizzazione
della tecnologia dei com-
ponenti che penalizza ad
esempio il test in-circuit
con letti ad aghi, a vantag-
gio di metodi alternativi o
complementari quali ispe-
zione ottica, flying probe,
collaudo funzionale;
3) il ridimensionamento di
alcuni “colossi” produttori
di ATE che qualche anno
fa monopolizzavano il mer-
cato a livello mondiale, a
vantaggio di soluzioni più
competitive, innovative e
a costi ridotti, offerte da
aziende di medie dimen-
sioni, più ricettive al cam-
biamento;
4) la costante riduzione
dei tempi di “time to mar-
ket” sui prodotti elettroni-
ci in generale, che riduce
di conseguenza ai minimi
termini la fase di proget-
tazione del collaudo, che
in passato avveniva a pro-
dotto finito ormai conso-
lidato e oggi invece deve
essere forzatamente inclu-
sa nella fase di progetta-
zione del prodotto stesso.
Esistono poi settori di
mercato e zone geogra-
fiche che si comportano
in maniera diametralmen-
te opposta: se il mercato
dell’automobile è in crisi,
specialmente in Europa, il
settore automotive non lo
è affatto, specialmente in
Paesi come USA e Cina,
che vedono aumentare
sempre più la domanda di
ATE e di tutto ciò che sta
al contorno in termini di
servizi collegati e supporto
a corredo, visto il continuo
aumento della presenza
dell’elettronica sugli au-
toveicoli del presente e
del futuro. Globalmente si
registra una tendenza del
mercato a chiedere sem-
pre maggiori prestazioni al
singolo ATE, orientandosi
verso macchine capaci di
implementare diverse tec-
niche di collaudo anziché
affidarsi a soluzioni distri-
buite su più sistemi, allo
scopo di ridurre gli inve-
stimenti ma anche i costi
di gestione e manutenzio-
ne. Vi è poi una costante
crescita della domanda di
automazione delle appa-
recchiature di collaudo,
dato che il costo della ma-
nodopera sta crescendo
molto rapidamente anche
in Paesi che storicamente
ne hanno fatto un punto di
forza, come ad esempio
la Cina, il che contribui-
sce alla richiesta di rin-
novo del parco macchine
esistente, per ottenere in
pochi anni un ritorno im-
portante sull’investimento.
D:
Quali sono le principa-
li strategie adottate dalla
vostra società sul breve/
P
arola
alle
A
ziende
ate
20
Seica
A
cura
della
redazione
Intervista a Luca Corli, direttore commerciale
Luca corli