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COMM

IoT NARROW BAND

- ELETTRONICA OGGI 468 - MARZO 2018

e altri protocolli che operano su bande ISM sempre

più disturbate. Benché sia stata progettata in coope-

razione con i fornitori di reti cellulari così da essere

compatibile in termini di hardware con alcune reti

esistenti, il protocollo della tecnologia NB-IoT è com-

pletamente nuovo, indipendente dai protocolli LTE e

3G tradizionali. Ideato come “nuova piattaforma”, lo

stack NB-IoT è snello e di facile implementazione,

assicurando maggiore semplicità e maggiore conve-

nienza dei moduli radio NB-IoT rispetto alla maggior

parte delle reti radio cellulari. Invece di appoggiarsi a

gateway come i protocolli wireless IoT rivali, la tecno-

logia NB-IoT, grazie alla sua natura cellulare, richiede

solamente il supporto del sistema da parte dei fornitori

della rete locale; a questo punto i progettisti devono

solamente aggiungere un modulo radio NB-IoT a un

dispositivo per collegarsi a Internet. Non sono più ne-

cessari né dispositivi gateway né router. Ciò riduce i

costi di sviluppo e le tempistiche legate alla commer-

cializzazione, una situazione ideale per tutte le aziende

che vogliono concentrare le loro risorse sulle attività

“core” senza doversi preoccupare di realizzare infra-

strutture wireless custom a supporto della distribuzio-

ne IoT.

Connettere le città con infrastrutture

per l’ultimo miglio

Anche se, come ricordato in precedenza, la tecnologia

NB-IoT è stata standardizzata solo nel 2016, ha già tro-

vato applicazione in casi concreti, contribuendo alla

realizzazione di una città moderna e connessa, che

sfrutta tutte le potenzialità di IoT. In Germania, Spagna

e Norvegia, le prove sul campo hanno dimostrato l’ef-

ficacia dei sistemi NB-IoT nelle applicazioni informati-

che urbane. Una delle principali promesse dell’IoT è un

mondo meglio gestito e più efficiente, in cui le risorse

vengono monitorate e distribuite in maniera efficace.

Wi-Fi, Bluetooth e altre tecnologie cellulari tradizionali

non posseggono tuttavia le necessarie caratteristiche

in termini di distanza di trasmissione, penetrazione,

consumi o costi affinché ciò si realizzi.

I punti di forza della tecnologia NB-IoT, applicata

all’ambiente urbano, sono le sue specifiche caratte-

ristiche, che risultano complementari alle tecnologie

wireless tradizionali. Essa offre il medesimo range del-

le reti cellulari e la stessa convenienza delle reti Blue-

tooth, unitamente a una straordinaria penetrazione in

ambienti interni, che permette di aggirare senza fatica

gli ostacoli urbani.

Alcune applicazioni: dallo smart metering….

In Spagna, l’azienda idrica Aguas de Valencia ha fatto

ricorso alla tecnologia NB-IoT per ridurre i costi ope-

rativi e migliorare la visibilità. Presente a Valencia e in

altre località spagnole, Aguas de Valencia gestisce ol-

tre 1 milione di contatori dell’acqua, ciascuno dei quali

richiede una lettura a intervalli regolari. Molti fornitori

di utenze inviano ancora oggi addetti a effettuare la let-

tura sul posto ma, se il numero di clienti è notevole, le

letture manuali hanno costi proibitivi e non permetto-

no di ottenere informazioni sull’utilizzo in tempo reale

delle utenze.

La soluzione ovvia è rappresentata dalle letture auto-

matiche. Dopo aver implementato con ottimi risultati

dei misuratori automatici, Aguas de Valencia si è af-

fidata a tecnologie proprietarie e ha dovuto gestire in

prima persona i contatori e l’infrastruttu-

ra wireless con cui questi si connettono

al cloud. A questo punto, la società ha

deciso di valutare la possibilità di imple-

mentare una rete NB-IoT, in cui l’onere

delle infrastrutture ricade sui fornitori di

servizi cellulari.

Aguas de Valencia ha quindi sperimenta-

to la tecnologia NB-IoT di u-blox nei punti

di rilevazione più ostici: scantinati con

copertura cellulare ridotta o inesistente,

cavità rivestite in metallo (come i canali

di scolo) e altre aree in cui la tradizionale

tecnologia wireless incontra serie diffi-

coltà.

I risultati sono stati decisamente positi-

vi. Nessuna delle unità mobili di prova

installate in punti di rilevazione tipici ha

Fig. 2– Tipiche applicazioni della tecnologiaNB-IoT