20
- ELETTRONICA OGGI 465 - OTTOBRE 2017
goria è l’AD8232 di ADI, un front-end di monitoraggio
della frequenza cardiaca (HRM). Questo front-end è in
grado di estrarre, amplificare e filtrare piccoli segnali
del biopotenziale anche in presenza di condizioni di ru-
more, come quelle create dal movimento del paziente
o dal non corretto posizionamento dell’elettrodo remo-
to. Il chip – in grado di interfacciarsi facilmente con un
ADC sigma-delta o con un microcontroller – può essere
infatti configurato per fungere da filtro bipolare passa-
alto per eliminare eventuali artefatti di movimento. In
aggiunta, un operazionale a guadagno programmabile
permette di ottenere un filtro passa-basso a tre poli per
rimuovere rumore aggiuntivo, con la possibilità di sce-
gliere il valore della frequenza di taglio per tutti i filtri,
al fine di adattarsi a di-
versi tipi di applicazioni.
Il tutto è completato da
una funzione di rapida
regolazione automatica e
rapida dei filtri, in modo
da effettuare un veloce
recupero della misura
in caso di collegamento-
scollegamento dei cavi,
utile ad esempio per ot-
tenere misure valide su-
bito dopo aver collegato
gli elettrodi al paziente.
Converter per
calibrazione e controllo
Un’operazione oggi si-
curamente conveniente,
affidabile ed efficiente,
è la calibrazione auto-
matica degli apparati e soprattutto
della strumentazione elettronica. Gli
attuali circuiti elettronici di misura,
di diagnostica e di controllo integra-
no infatti un apposita porzione circu-
itale di tipo programmabile in grado
di garantire al sistema una condi-
zione di avvio nota e perfettamente
prevedibile in fase di accensione,
che può altresì essere utilizzata a
intervalli regolari per una periodi-
ca calibrazione dei vari punti critici
dell’apparato. Tipicamente, un cir-
cuito di autocalibrazione utilizza un
dispositivo che interviene in fase di
POR (power-on-reset), fase durante
la quale provvede a caricare i valori immagazzinati in
una memoria non-volatile, che vengono utilizzati per
pilotare dispositivi quali D/A converter, potenziometri
digitali e generatori di tensioni di riferimento program-
mabili, tutti specificatamente progettati per le funzioni
di calibrazione.
Maxim
, ad esempio, provvede a speci-
ficare i componenti idonei a questa funzione aggiun-
gendo una “C” alla sigla del dispositivo: ad esempio,
CDPot è un potenziometro digitale per calibrazione,
CDAC è un D/A converter per calibrazione, e così via.
Nei sistemi di tipo industriale, un’altra funzione-chiave
è quella di supervisione e controllo, che può essere
svolta da componenti ad hoc basati su convertitori
di dati, come è il caso ad esempio del MAX11300, un
Fig. 2 – Tracciato di un elettrocardiogramma ottenuto con ADAS1000
Fig.3–Configurazionecircuitaledautilizzareconl’AD8232perrilevareisegnalidiunelettrocardiogramma
ANALOG/MIXED SIGNAL
CONVERSIONE DATI