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- ELETTRONICA OGGI 465 - OTTOBRE 2017
dispositivo PIXI (Programmable mIXed sIgnal input/
output da ±12V, Fig. 4) che integra ADC e DAC configu-
rabili da 12-bit con 20 port di I/O programmabili singo-
larmente (con tensioni di riferimento per ogni singola
linea di I/O), switch analogici da 60ohm fra i port PIXI
adiacenti, sensori di temperature interni/esterni con
accuratezza di ±1°C e interfaccia GPIO.
Ogni linea di I/O può essere individualmente configu-
rata per operare con quattro range di tensione com-
presi fra -10V e +10V. Inoltre, ogni linea di I/O confi-
gurata come ingresso dell’ADC è in grado di effettuare
la media fra 2, 4, 8, 16, 32, 64 o 128 letture successive
per ridurre l’effetto di eventuali disturbi. Gli impieghi
comprendono il controllo e la supervisione di sistemi
complessi, il monitoraggio di tensioni di alimentazione
multiple, il controllo e l’automazione industriale, il mo-
nitoraggio della polarizzazione dei dispositivi di poten-
za nelle stazioni ripetitrici RF, e così via.
Converter “power meters”
Vari sono i prodotti oggi disponibili per il monitorag-
gio della potenza elettrica assorbita o la misura della
corrente nei sistemi di potenza, a catalogo di vari pro-
duttori. Fra questi,
STMicroelectronics
dispone di
una famiglia di componenti progettati espressamente
per questo genere di applicazioni. Ne è un esempio
la serie STPM3x, una famiglia di ASSP (Application-
Specificura Standard Products) in grado di esegui-
re misure accurate nei sistemi di potenza tramite un
induttore Rogowski, un trasformatore di corrente
oppure un sensore di corrente-serie (Fig. 5). Questi
dispositivi monitorano istante per istante le forme
d’onda di corrente e tensione e calcolano i valori
RMS della potenza attiva, reatti-
va e apparente. Vi sono integrati
due amplificatori di precisione
a guadagno programmabile e
quattro convertitori ADC sigma-
delta del 2° ordine a 24-bit con
i relativi riferimenti di tensione
compensati termicamente. La
sezione digitale comprende uno
stadio di filtraggio digitale, un
processore DSP e un’interfaccia
di comunicazione seriale, il tut-
to completamente configurabile
e facilmente calibrabile su tutto
il range dinamico, con un errore
inferiore allo 0.1% su di un rap-
porto di 5000: 1. Anche
Micro-
chip Technology
ha a catalogo
dispositivi per il monitoraggio della potenza assorbi-
ta, come ad esempio l’MCP3914, un front-end a multi-
canale che integra otto ADC di tipo sigma-delta, otto
amplificatori PGA, un blocco di compensazione del
ritardo di fase, un riferimento interno, registri di cali-
brazione degli errori di offset e di guadagno nonché
interfaccia seriale. L’MCP3914 è completamente con-
figurabile, con una risoluzione di 16/24-bit, un rap-
porto OSR di sovracampionamento da 32 a 4096, un
guadagno regolabile da 1x a 32x, reset e shutdown
indipendenti, dithering e auto-zero. Le opzioni di si-
curezza comprendono la modalità di comunicazione
seriale e le varie impostazioni, come il checksum
CRC-16 sia sull’uscita seriale sia sulla configurazione
della mappa dei registri interni, compresa la possibi-
lità di blocco della mappa tramite chiave a 8-bit nei
confronti di modifiche accidentali.
Fig. 4 – MAX11300 è un dispositivo PIXI (Programmable mIXed sIgnal input/output) che integra
ADC e DAC da 12-bit con 20 port di I/O
Fig. 5 – Scheda di valutazione dei chip della serie STPM3x
di STMicroelectronics
ANALOG/MIXED SIGNAL
CONVERSIONE DATI