DIGITAL
QUALITY ASSURANCE
duare potenziali problemi dovuti alle interazioni tra le com-
ponenti hardware e software del dispositivo;
collaudare il funzionamento di nuove caratteristiche come
ad esempio ECC;
collaudare il funzionamento dell’applicazione per quel che
riguarda sia l’hardware sia il software del cliente (Fig. 3);
collaudare il sistema in relazione alle sollecitazioni prodot-
te dalle varie fasi di lavorazione come ad esempio l’ispe-
zione e il reflusso in fase di saldatura.
In base all’esperienza maturata da Cypress, analisi del tipo ap-
pena descritto contribuiscono a realizzare prodotti migliori ca-
ratterizzati da maggiore velocità di lettura, riduzione dei tempi di
avvio e ottimizzati in termini di prestazioni.
L’adozione del processo JQ comporta un gran numero di van-
taggi per gli OEM, tra cui la riduzione del time to market e la pos-
sibilità di adottare rapidamente e su vasta scala memorie flash
realizzate con le più recenti tecnologie disponibili. Grazie a pro-
cessi e metodi di analisi esaustivi e adeguati gli sviluppatori di
sistemi possono verificare in modo semplice tutti i parametri e
le prestazioni chiave, nonché individuare eventuali problemi fin
dalle fasi iniziali.
Questometodo si propone anche come lo strumento ideale per il
miglioramento del processo, consentendo ai progettisti di ridur-
re il tempo di avvio del sistema sfruttando caratteristiche innova-
tive e le tecnologie più recenti. Complessivamente, il processo JQ
garantisce all’utente di poter implementare un sistema contrad-
distinto dal più elevato livello qualitativo possibile e permette agli
OEM di sviluppare in modo semplice nuove piattaforme basate
sulle più avanzate tecnologie.
Fig. 3 – Risultati di test ottenuti utilizzando una scheda Wingboard –
in questa schermata è rappresentata la lettura di una pagina su una
memoria flash di tipo NOR parallela