Table of Contents Table of Contents
Previous Page  27 / 86 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 27 / 86 Next Page
Page Background

ANALOG/MIXED SIGNAL

DISPLAY HUD

27

- ELETTRONICA OGGI 459 - GENNAIO/FEBBRAIO 2017

per quei determinati pixel. In ogni caso, la luce non

può essere completamente bloccata, specialmente nel

caso di impostazioni che prevedono una bassa luce

ambientale. Il risultato è un’immagine proiettata sullo

schermo che assomiglia a una cartolina trasparente di

dimensioni rettangolari (si faccia riferimento alla Fig.

2). Per i costruttori di automobili ciò rappresenta un

grave rischio per la sicurezza in quando il rettangolo

illuminato è fonte di distrazione per il conducente.

Un display DLP è simile a un display LCD rispetto al

quale garantisce una migliore risoluzione. Questo tipo

di display è composto da migliaia di micro-specchi di-

sposti in una matrice bidimensionale (2D). Ogni spec-

chio della matrice funziona come pixel e ogni specchio

è modulato in modo da riflettere la luce incidente per

creare l’intensità del pixel desiderata. Un pixel con lu-

minosità al 100% avrà una modulazione nulla, mentre

un pixel scuro avrà uno specchio predisposto in modo

tale da riflettere la luce al di fuori del percorso di vi-

sualizzazione. Al fine di fornire un’immagine uniforme,

la sorgente luminosa incidente è raccolta e focalizzata

sulla matrice 2D con un’intensità uguale su ciascun

pixel. L’immagine riflessa viene quindi ingrandita, ri-

focalizzata e proiettata su uno specchio pieghevole e

successivamente sul parabrezza, seguendo un proce-

dimento simile a quello utilizzato per l’implementazio-

ne di un display HUD di tipo LCD.

Un display DLP è un pannello rettangolare che richiede

una superficie orizzontale piatta per proiettare l’infor-

mazione. I parabrezza, è risaputo, sono relativamente

piatti in direzione verticale ma non in quella orizzon-

tale. Ne consegue che per consentire l’inserimento di

informazioni in un DLP i progettisti devono usare otti-

che asferiche per garantire l’adattamento alle curve

del parabrezza stesso, con conseguente incremento

delle dimensioni del sistema HUD.

Rispetto ai sistemi DLP, un sistema di proiezione che

utilizzano la scansione laser basata su MEMS sfrutta

l’immagine deformata dello specchio di scansione, con-

sentendo l’uso di ottiche più economiche per ridurre il

costo della componente elettro-meccanica del sistema.

I principali componenti di un sistema a scansione laser

basato su MEMS sono il circuito di pilotaggio del diodo

laser, i diodi laser, alcune ottiche di piccole dimensioni

per l’allineamento e la modellazione (shaping) del fa-

scio, oltre allo specchio MEMS oscillante e la relativa

elettronica di controllo. I diodi laser a colori RGB sono

impulsati in modo sincrono mentre lo specchio è scan-

sionato attraverso il campo di visualizzazione. L’immagi-

ne è quindi trasferita pixel per pixel attraverso il campo

di visualizzazione che è sovrapposto sul parabrezza.

In un proiettore a scansione laser basato su MEMS ogni

pixel viene impulsato ad alta velocità per generare una

risoluzione full HD. Poiché il fascio laser è sempre foca-

Fig. 2 – Esempio di display HUD di tipo LCD

Fig. 3a – Esempio di riproduzione ottenuta con un display HUD

Fig. 3b – Esempio di informazione disponibile su un display HUD