DIGITAL
WEARABLE PROCESSOR
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- ELETTRONICA OGGI 458 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016
U
na fruizione ottimale è fondamentale per ga-
rantire il successo delle tecnologie indossa-
bili anche in considerazione della loro evolu-
zione: i semplici dispositivi iniziali, caratterizzati da
funzionalità limitate e buona autonomia della batte-
ria sono rimpiazzati in misura sempre maggiore da
dispositivi senz’altro più “intelligenti”, ma anche più
“affamati di energia”. Una fruizione ottimizzata non
significa soltanto offrire le funzioni e le prestazioni
richieste dagli utenti più sofisticati, ma anche riusci-
re a garantire un utilizzo semplice ed efficace del di-
spositivo. Un fattore essenziale è il tempo che l’utente
ha a disposizione per sfruttare funzionalità e
prestazioni, prima di dover ricaricare il di-
spositivo.
Un problema importante che il progettista di
prodotti indossabili deve affrontare è la ricer-
ca del miglior compromesso tra funzionalità,
prestazioni e autonomia della batteria. Ciò, a
sua volta, implica un’attenta considerazione
delle tecnologie dei processori utilizzati.
L’evoluzione della tecnologia indossabile
L’interesse per la tecnologia portatile ha origi-
ni più remote di quanto si possa immaginare.
Il primo orologio portatile fu realizzato nel XVI
secolo, mentre le calcolatrici portatili del XVII
secolo assumevano la forma di anelli indossa-
bili durante la dinastia dei Qing. Ma non fu che
verso la fine del XX secolo che apparirono i
primi veri dispositivi indossabili, come i cronometri
grafici da polso e il Walkman di Sony.
Nel XXI secolo, la velocità di adozione è cresciuta ra-
pidamente, soprattutto con i braccialetti per il fitness
e, più recentemente, con i più intelligenti dispositivi
“connessi”. Secondo Gartner, gli oggetti indossabili
detengono la maggior quota di mercato dell’Internet
of Things (IoT), con oltre 4 miliardi di dispositivi già
connessi e 5,5 milioni di dispositivi che si aggiungono
ogni giorno. E mentre oggi la maggior parte dei dispo-
sitivi richiedono un collegamento al mondo esterno
tramite un’app su uno smartphone, gli indossabili di
Dispositivi indossabili:
come ottimizzare l’equilibrio
tra prestazioni e consumi
Luciano Duca
General manager
Toshiba Electronics Europe
Un problema importante che il progettista di
prodotti indossabili deve affrontare è la ricerca del
miglior compromesso tra funzionalità, prestazioni
e autonomia della batteria che a sua volta implica
un’attenta considerazione delle tecnologie dei
processori utilizzati
Fig. 1 – Esempio di schema a blocchi di un dispositivo indossabile, intelligente
e connesso