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COMPONENTS

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- ELETTRONICA OGGI 457 - OTTOBRE 2016

Risultati di test

Al fine di convalidare le differenze tra i vari tipi di

condensatori sono stati eseguiti alcuni test che pre-

vedevano la sostituzione dei condensatori utilizzando

una scheda di valutazione per integrati di potenza per

memorie DDR (Double Data Rate) per PC. Nella figura

3 è riportato il circuito di valutazione e i risultati dell’a-

nalisi. In questa scheda di valutazione è stata utilizzata

una tensione di 1,4 VDC, mentre come condensatori

di livellamento sono stati impiegati inizialmente due

condensatori elettrolitici al tantalio a polimero condut-

tivo (7,3x4,3 mm, 2V, 330 µF, tolleranza M). Successi-

vamente questi condensatori sono stati sostituiti con

condensatori ceramici multistrato di capacità pari a

150 e 220 µF (3,2x1,6 mm, 6,3V, tolleranza M) al fine

di esaminare le fluttuazione della tensione associate

alle variazioni della tensione di ondulazione (ripple),

della tensione di picco (spike) e del carico. Prima di

procedere all’analisi sono state effettuate regolazioni

della fase per assicurare la stabilità della scheda di

valutazione.

I risultati ottenuti hanno evidenziato che i condensato-

ri ceramici multistrato hanno la tendenza ad avere una

tensione di ondulazione più bassa anche se i valori di

capacità nominale sono inferiori rispetto a quelli dei

condensatori elettrolitici al tantalio a polimero con-

duttivo. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che alla

frequenza di commutazione i condensatori ceramici

multistrato sono caratterizzati da bassi valori di im-

pedenza ed ESR, con conseguente diminuzione della

fluttuazione della tensione. In

modo analogo i condensatori

ceramici multistrato tendono

ad avere tensioni di picco più

ridotti. Ciò con tutta probabi-

lità è imputabile al fatto che

questi condensatori sono ca-

ratterizzati da un basso valo-

re di ESL e risultano quindi in

grado di sopprimere il rumore

ad alta frequenza.

Osservando la tabella di figu-

ra 3 si può vedere che nel test

di variazione del carico, dove

il valore della corrente è stato

variato in modo significativo,

si è verificata una fluttuazione

della tensione di ampie dimen-

sioni quando sono stati usati

condensatori ceramici multi-

strato di capacità pari a 150 µF

(Case 1). Questo comportamento è probabilmente do-

vuto al fatto che il test di variazione del carico ha una

correlazione con la capacità effettiva dei condensatori

ottenuta quando è applicata la tensione. I condensa-

tori MLCC utilizzati in questo test hanno una capacità

nominale inferiore rispetto a quella dei condensatori

elettrolitici al tantalio a polimero conduttivo e la loro

capacità effettiva diminuisce a causa della polarizza-

zione in DC. Ciò spiega la fluttuazione di ampie dimen-

sioni della tensione osservata in questo test. L’utilizzo

di condensatori con capacità più elevata, pari a 220

µF, ha permesso di ridurre l’entità della fluttuazione di

tensione (Case 2).

Nel momento in cui è aumentato l’utilizzo di disposi-

tivi a semiconduttore operanti a tensioni sempre più

basse, condensatori elettrolitici a polimero conduttivo

contraddistinti da elevata capacità e basso valore di

ESR sono stati ampiamente utilizzati come condensa-

tori di livellamento per i circuiti integrati di potenza

che forniscono l’alimentazione in continua ai disposi-

tivi a semiconduttore. Dimensioni sempre più ridotte

e affidabilità sul lungo termine, comunque, sono con-

siderati fattori più importanti per altri dispositivi che

utilizzano questi semiconduttori, come ad esempio i

server (oltre che per gli stessi condensatori di livel-

lamento). Di conseguenza è in crescita la richiesta di

condensatori ceramici multistrato di capacità maggio-

re di 100 µF che offrono numerosi vantaggi tra cui fa-

cilità di miniaturizzazione, maggiore affidabilità e bas-

si valori di impedenza, ESR ed ESL.

MLCC CAPACITORS

Fig. 3 – Schema del circuito di valutazione e risultati dei test