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COMPONENTS

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- ELETTRONICA OGGI 457 - OTTOBRE 2016

il rilevamento di prossimità. Mentre nella prima la mo-

dalità di prossimità è integrata (CAP1114 e CAP1214),

nella seconda tale modalità è definita dall’utilizzato-

re (famiglia CAP1188). Nel seguito saranno riportati

tre esempi di prossimità. Il primo è rappresentato da

una cornice fotografica con una antenna ad anello di

ampie dimensioni costituita da un conduttore solido.

Il secondo prevede una scheda a pulsanti con un’an-

tenna lunga e sottile per rilevare l’approssimarsi di un

utilizzatore e illuminare le funzioni dei pulsanti. Il terzo

esempio contempla l’uso di EVB-CAP1188 di SMSC ed

evidenzia la possibilità di utilizzare sia un pad lungo e

sottile sia un’antenna ad anello basata su PCB. Nel pri-

mo caso l’obbiettivo è l’accensione dei LED per indica-

re la posizione dei sensori tattili quando l’utilizzatore si

avvicina alla cornice da qualsiasi direzione e si trova a

una distanza di circa 25 cm (Fig. 1). In questo caso le

dimensioni somo le seguenti: 25 x 20 cm (contenitore

esterno), 17,5 x 19 cm (LCD) e 24 x 19 cm (antenna).

Il filo di prossimità utilizzato aveva un diamentro di 24

AWG e la capacità calibrata di 45 pF. Il raggio d’azione

del rilevamento di capacità era compreso tra 24 e 26

cm. Nel secondo esempio (Fig. 2), l’obiettivo è rilevare

l’avvicinamento dell’utente (frontalmente o lateralmen-

te) alla scheda con pulsanti con l’accensione dei LED

che si verifica a una distanza di 5 cm per mostrare le

icone che indicano le funzioni del sensore. In questo

caso la scheda misura 190 x 15 mm e l’antenna di pros-

simità 188 x 2,5 mm. Non c’è massa sotto l’antenna di

prossimità su qualsiasi strato. La capacità calibrata è

di 15 pF mentre il raggio d’azione del rilevamento di

prossimità è di 7 cm. Il terzo e ultimo esempio (Fig. 3)

prevede un’antenna ad anello di piccole dimensioni: in

questo caso l’utilizzatore si avvicina alla scheda frontal-

mente e a una distanza di 6 cm al di sopra dei LED que-

sti si accendono per indicare la distanza di prossimità.

La scheda misura 95 x 50 mm con il loop di prossimità

di dimensioni pari a 82 x 10 mm; il touch pad non è con-

nesso. Il filo di prossimità è una pista di 0,18 mm e non

esiste massa sotto l’antenna di prossimità su qualsiasi

strato. La capacità calibrata è di 44 pF, ridotta a 37 pF

a causa della lunghezza delle piste che vanno dal chip

all’antenna e della presenza di parecchie vias. Il raggio

di azione del rilevamento capacitico era di 6 cm.

Altre considerazioni

Le regole base di progettazione qui illustrate rappre-

sentano una base solida per realizzare un progetto di

rilevamento capacitivo affidabile. A volte può capi-

tare che i requisiti di progetto siano più rigorosi. Per

esempio, in un ambiente caratterizzato dalla presenza

di elevato rumore RF potrebbe essere necessario ag-

giungere un condensatore di capacità compresa tra 5

e 15 pF a massa in prossimità del dispositivo per for-

nire un percorso alla radiofrequenza prima di entra-

re nel dispositivo. Un percorso RF può essere creato

anche aumentando leggermente la massa sotto il pad

di prossimità. Una resistenza in serie da 100 (max

500 ) può costituire un piccolo filtro RC per separare

il rumore prima che entri nel dispositivo Se la capacità

di base è maggiore di 50 pF è sufficiente aggiungere

un condensatore di capacità compresa tra 25 e 40 pF

in serie al pad di prossimità per rientrare nel range.

Inoltre è consigliabile cercare di ridurre l’area del pad

di prossimità e la superficie della massa sotto e attorno

al pad stesso. Nel corso dell’articolo sono quindi state

illustrate tre differenti modalità di utilizzo dei sensori

capacitivi della famiglia RightTouch in applicazioni di

rilevamento di prossimità su distanze comprese tra 4

e 26 cm. I dispositivi in questioni risultano altresì adat-

ti per rilevamenti con distanze variabili da 1 a 28 cm.

PROXIMITY DETECTION

Fig. 2 – Visualizzazione Gerber della scheda con pulsante

Fig. 3 – Visualizzazione Gerber della EVB-CAP1188