COMPONENTS
MLCC CAPACITORS
mento dei valori di capacità. Murata Manufacturing,
ad esempio, ha sviluppato procedimenti che consen-
tono di produrre in volumi e in modo stabile 1.000 o
più strati dielettrici caratterizzati da un’elevata accu-
ratezza da 1 µm (o inferiori) con riflessi favorevoli sul-
lo spessore complessivo. In questo modo è possibile
produrre in volumi e in modo affidabile condensatori
MLCC con valori di capacità di 100 µF. In figura 1 è ri-
portato un esempio di un condensatore MLCC da 330
µF di dimensioni pari a soli 3,3x2,5 mm.
La tendenza all’uti-
lizzo di microcon-
trollori e dispositivi
logici digitali ope-
ranti a tensioni sem-
pre più basse ha
contribuito a dimi-
nuire l’impatto della
polarizzazione in DC
sulla riduzione del-
la capacità effettiva
di un condensatore
MLCC. Di conse-
guenza i condensa-
tori ceramici multi-
strato caratterizzati
da elevati valori di
capacità si stanno
proponendo come una valida alternativa per il livella-
mento delle tensioni di alimentazioni continue.
Un aspetto interessante legato all’uso degli MLCC in
sostituzione dei condensatori elettrolitici a polimero
conduttivo tradizionalmente utilizzati nelle applica-
zioni di livellamento è costituito dal fatto che è pos-
sibile utilizzate condensatori ceramici monolitici con
valori di capacità inferiore. Ciò è dovuto al fatto che i
condensatori MLCC evidenziano valori inferiori di im-
pedenza e di resistenza equivalente serie al variare
della frequenza rispetto ai dispositivi
a polimero conduttivo, come riportato
in figura 2. Osservando la figura si può
vedere che nell’intervallo di frequenza
superiore a 100 kHz, che rappresenta
il range di frequenza di commutazio-
ne degli integrati di potenza utilizzati
nei dispostivi digitali, i condensatori
MLCC sono caratterizzati da valori di
impedenza ed ESR inferiori rispetto a
quelli dei condensatori elettrolitici al
tantalio a polimero conduttivo, anche
se i primi hanno valori di capacità in-
feriori rispetto a questi ultimi.
I condensatori ceramici multistrato,
inoltre, sono più efficaci nella soppres-
sione del rumore ad alta frequenza
perché a frequenza di valore superio-
re rispetto a quello della frequenza di
risonanza hanno un’impedenza molto
inferiore rispetto a quella dei conden-
satori elettrolitici al tantalio a polimero
conduttivo.
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- ELETTRONICA OGGI 457 - OTTOBRE 2016
Fig. 2 – Confronto tra le caratteristiche dell’impedenza e della ESR in funzione della fre-
quenza dei condensatori elettrolitici al tantalio a polimero conduttivo e dei condensatori
ceramici multistrato
Tab. 1 – Classificazione dei condensatori in base alla loro struttura e alla loro composizione