COMM
RETI PON
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- ELETTRONICA OGGI 457 - OTTOBRE 2016
zati a velocità doppia e il serializzatore in trasmissione
genera sempre due bit identici per ciascun bit diretto
verso la CO. In questo modo, a livello di struttura, la
piattaforma hardware può emulare un salto di 0,5 in-
tervalli unitari fra due pacchetti consecutivi – il caso
peggiore in un ambiente PON. Una piattaforma har-
dware sollecita il BCDR, inserendo una fase che simula
il caso peggiore fra ciascuna coppia di
pacchetti.
Il carico utile in questa piattaforma è
una sequenza PRBS troncata, che si
riavvia dopo il delimitatore in ciascun
pacchetto. Se il BCDR salta un pac-
chetto, si osserverà un errore nel ca-
rico utile.
È anche prevista la possibilità di mo-
dificare la lunghezza del preambolo in
corso d’opera. Il banco di prova com-
pleto è definibile attraverso script, e
Vivado Hardware Analyzer è incluso in
questo testbench assieme a numerosi
controlli, come mostrato in figura 6.
Oltre al test hammer, all’inserimento
degli errori e all’accumulo, è possibi-
le modificare in corso d’opera le nu-
merose caratteristiche del SerDes e
molte funzionalità del BCDR – come la
sua banda digitale. La configurazione
del SerDes costituisce un altro aspetto
che talvolta preoccupa gli utenti che non hanno gran-
de familiarità con la tecnologia FPGA, perciò la piatta-
forma BCDR include istruzioni con descrizioni passo-
passo per la configurazione del SerDes, per aiutare
l’utente a impostare un’interfaccia in un’unità OLT di
una PON. La figura 7 mostra come la piattaforma guida
l’interfaccia GUI Wizard del Gigabit Transceiver (GT) e
cela la complessità dell’hardware.
Queste tecniche consentono di sele-
zionare un prodotto complesso come
un BCDR usando semplicemente
una GUI. Una volta valutato il BCDR,
il banco di prova dell’hardware è il
miglior punto di partenza per il pro-
getto reale. È possibile includere il
BCDR semplicemente rimuovendo il
generatore/controllore del pacchetto
demo e sostituendo tali moduli con
un MAC PON reale.
La famiglia UltraScale di Xilinx è at-
tualmente in produzione. I BCDR da
1,25Gbps e da 2,5Gbps sono dispo-
nibili attraverso XAPP1277. Con la già
citata IP per reti PON e il gran numero
di dispositivi UltraScale interamente
programmabili già in produzione, Xi-
linx offre la piattaforma ideale e più
scalabile per progettare gli apparec-
chi OLT di prossima generazione.
Fig. 6 – Vivado Hardware Analyzer all’interno del banco di prova hardware
Fig. 7 – La configurazione del SerDes per l’impostazione di un’interfaccia OLT a più velocità