Table of Contents Table of Contents
Previous Page  51 / 90 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 51 / 90 Next Page
Page Background

COMM

BEACON

51

- ELETTRONICA OGGI 456 - SETTEMBRE 2016

basso consumo, prevedendo un segnale di “sveglia” come

ad esempio un interrupt proveniente da un contatore o un

watchdog timer. Poiché il sistema deve rimanere in questa

modalità per buona parte del tempo, l’assorbimento di cor-

rente deve essere il più ridotto possibile.

Trasmissioni wireless

Una volta acquisiti i dati, questi vengono trasmessi utiliz-

zando il protocollo BLE. Questa trasmissione può essere

effettuata sfruttando le due modalità previste da BLE: con-

nessione o broadcast, sebbene l’emissione di un segnale da

parte di un beacon (beaconing) supportata dalla tecniche

di energy harvesting sono limitate alla modalità BLE adver-

tisment (ovvero il messaggio è trasmesso in broadcast). Ciò

è dovuto al fatto che è necessaria una notevole quantità di

energia per impostare una connessione BLE prima che la

connessione stessa possa essere utilizzata per il trasferi-

mento dei dati. Infine è necessario accertarsi che l’attività

di BLE sia un processo indipendente che è raggruppato con

altri processi solamente se l’uscita del sistema EHS è in gra-

do di erogare la corrente di picco richiesta.

I dispositivi per energy harvesting come quelli basati su-

gli integrati per la gestione della potenza (PMIC - Power

Management IC) di Cypress si propongono come una so-

luzione per reti e sensori wireless che non prevedono il

ricorso a una batteria. Essi possono essere usati come

fonti di alimentazione oppure impiegati congiuntamente a

dispositivi che utilizzano una batteria (ad esempio a ioni

di litio) al fine di incrementarne la vita operativa. Un inte-

grato PMIC per energy harvesting può essere avviato con

tensioni di valore ridotto e adattarsi alle esigenze dell’ap-

plicazione. Alcuni dei dispositivi offerti, come ad esempio il

mod. MB39C831, integrano la funzionalità MPPT (Maximum

Power Point Tracking). Essa consente al convertitore DC/

DC interno di controllare la carica dell’uscita sulla base

dell’andamento della potenza di ingresso, ottimizzando

in tal modo la potenza di uscita. Dispositivi PMIC, come il

mod. MB39C811, supportano un ingresso doppio in modo

che la potenza possa essere raccolta simultaneamente da

due sorgenti differenti.

Fig. 5 – Andamento del consumo di corrente durante l’elaborazione di

una routine a 48 MHz

Fig. 6 – Andamento del consumo di corrente durante l’elaborazione di

una routine a 12 MHz

Fig. 4 – Arresto di un nodo WSN a causa di una insufficiente erogazione di potenza