DIGITAL
FPGA & PROCESSOR
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- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015
Fpga & processori:
un binomio perfetto
N
ella progettazione di sistemi spesso si utilizzano sia
processori sia FPGA, in modo da garantire al proget-
tista una maggiore flessibilità di scelta in termini di
hardware e software. Con il lancio della famiglia Virtex II Pro,
avvenuto nel 2002,
Xilinxha di fatto contributo a rendere più
labili i confini tra questi due mondi.
Ogni FPGA della serie Virtex II Pro conteneva non uno, ma
due processori PowerPC 400, implementati in logica cablata
anziché in gate programmabili. Fu una mossa che si può de-
finire visionaria grazie alla quale è stato possibile aumentare
la flessibilità degli FPGA mettendo a disposizione una moda-
lità efficiente per trasferire il software in una struttura pro-
grammabile. Il processore PowerPC poteva essere utilizzato
per creare macchine a stati complesse o per ospitare sistemi
operativi in tempo reale. Ciò ha permesso la coesistenza di un
sottosistema indipendente all’interno di un progetto di mag-
giori dimensioni.
Oggi, la densità degli FPGA è così elevata che un singolo di-
Tony Storey
Application engineer
Digi-KeyUn’analisi di alcune delle numerose opzioni
disponibili per integrare funzioni di elaborazione
all’interno degli FPGA
Fig. 1 – Schema a blocchi di un SoC Fpga della linea SmartFusion2 di Microsemi che integra un core Cortex-M3