EMBEDDED
60 • MAGGIO • 2016
SPECIALE
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DISPLAY
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Anche il tempo di risposta di un display è un re-
quisito importante da considerare; se nel merca-
to consumer un tempo di risposta dell’ordine dei
30 ms può considerarsi anche accettabile, in un
ambiente industriale è necessario avere tempi
inferiori ai 5-10 ms per avere la garanzia di se-
guire adeguatamente la dinamicità dei processi
in gioco.
L’angolo di visualizzazione è un fattore che rive-
ste una importanza consistente. Infatti l’immagi-
ne può cambiare in funzione dell’angolazione con
cui l’utente guarda lo schermo rispetto al punto
centrale e della tecnologia usata, diventando più
scura o più chiara fino a rendere inintelligibili
le immagini. Se nei display di applicazioni com-
merciali o di consumo l’individuo tipicamente è
in posizione frontale rispetto allo schermo, nel-
la gran parte delle applicazioni industriali (ad
esempio un operatore di un grosso macchinario,
il pilota di una imbarcazione o di un aereo e così
via) l’utente deve poter vedere correttamente il
display da qualsiasi angolazione senza perdita
di qualità e di informazioni, spesso anche perché
gli schermi da guardare possono essere moltepli-
ci e dislocati a varie distanze ed angolazioni. La
tecnologia display Tft TN (Twisted nematic) ha
angolazioni di visione limitate, mentre altre tec-
nologie (ad esempio MVA, Multi domain Vertical
Alignment e IPS, In plane switching) consentono
di arrivare ad angolazioni di visione ampi fino a
178° in orizzontale e 160° in verticale.
Passando ai requisiti elettrici e meccanici, la du-
rata è un parametro importante. Può capitare
in ambito industriale la necessità di realizzare
chioschi o terminali di visualizzazione che ri-
chiedano una garanzia di vita di almeno 10 anni.
In effetti è abbastanza comune tra i fornitori di
display industriali produrre lo stesso oggetto per
almeno 3 anni e venderlo su un arco di tempo di
5 anni, a differenza del mondo consumer dove lo
stesso modello di display tipicamente viene in-
stallato solo per 6 mesi prima di essere sostituito
da un nuovo modello. Un display
industriale ben progettato deve
quindi poter durare per almeno 5
anni ed è utile chiedere al produtto-
re referenze di clienti in tal senso.
Un’ottima retroilluminazione è un
requisito essenziale per gli ambiti
industriali, perché spesso è l’anello
più debole della vita complessiva di
un display. I sistemi di retroillumi-
nazione dei display industriali de-
vono avere una emivita di almeno
50.000 ore (in alcuni casi arrivano
anche a 70-100.000 ore), dopo le
quali la luminosità di dimezza ri-
spetto all’origine, rispetto al mon-
do consumer dove è sufficiente un
valore di 10.000 ore. È opportuno
fare attenzione quando si leggono
le schede dei fornitori per capire se
il valore dell’emivita è riferito a un
funzionamento al 50% rispetto alla
luminosità minima o a quella tipi-
ca specificata.
La resistenza alle vibrazioni del
display è fondamentale in appli-
cazioni industriali e similari che
impiegano dispositivi palmari (es.
Fig. 3 – Tecnologie IPS e VA per l’aumento dell’ampiezza dell’an-
golo di visualizzazione