Aumentano gli attacchi alla sicurezza nel settore industriale

Pubblicato il 10 marzo 2023

Un recente report di ICS CERT di Kaspersky ha segnalato che, nel 2022, oltre il 40% dei sistemi OT è stato colpito da malware. In particolare, il periodo del 2022 con il più alto tasso di attacchi contro i vari settori industriali è stato l’ultimo semestre, con il 34,3% dei computer interessati.

Gli attacchi al settore automobilistico e a quello energetico, inoltre, hanno registrato una crescita senza precedenti, rappresentando rispettivamente il 36,9% e il 34,5% di tutti i settori.

In termini di tipologie di malware, nel corso della seconda metà del 2022, solo i due primi posti della classifica, ovvero script malevoli e pagine di phishing (JS e HTML) e risorse Internet non registrate, hanno mostrato una crescita. Le altre categorie sono diminuite o sono rimaste invariate.

Gli attori delle minacce utilizzano gli script dannosi per un’ampia gamma di compiti: dalla raccolta di informazioni al tracciamento delle attività e al reindirizzamento delle richieste del browser verso risorse web malevole, fino al download di vari programmi maligni o al caricamento di malware (spyware o strumenti per il mining occulto di criptovalute) nel browser dell’utente.

Osservando le aree geografiche, il Medio Oriente si conferma la più colpita dagli attacchi ransomware e si colloca al terzo posto nella classifica delle regioni TOP per percentuale di computer ICS su cui sono stati bloccati gli allegati di e-mail dannose e i link di phishing, mentre Africa, ME, Asia e LatAM sono in cima alle classifiche regionali per il maggior numero di computer OT compromessi utilizzando dispositivi rimovibili.

Inaspettatamente, la Serbia (7,5%) si è posizionata terza nella classifica dei Paesi colpiti da web miner mentre il Nord Europa è stata l’unica regione a mostrare una crescita degli attacchi ransomware e del malware diffuso tramite client di posta elettronica. Inoltre, due Paesi balcanici (Serbia e Bosnia-Erzegovina) hanno guidato la TOP 10 dei Paesi attaccati via e-mail (con il 16,7% dei computer OT coinvolti), dato altrettanto sorprendente. Per quanto riguarda l’Europa settentrionale, meridionale e occidentale il Paese in cui sono stati bloccati la maggior parte di malware nel H2 2022 è il Portogallo (33,1%), seguito da Estonia (31,2%), Lettonia (29,9%), Spagna (26,3%) e Italia (23,8%).

“Nel complesso, il 2022 si distingue per l’anomala assenza di variazioni stagionali. Il nostro team ha osservato un tasso di attacchi costantemente elevato nei vari settori industriali, senza il tipico calo degli attacchi durante le vacanze estive o le ferie invernali. Tuttavia, il crescente numero degli attacchi ai diversi settori industriali, condotti utilizzando l’ingegneria sociale, sembra allarmante. Raccomandiamo vivamente ai clienti che operano in questi settori di rivedere il loro attuale approccio alla sicurezza, di verificare che tutti i sistemi di protezione siano aggiornati e che il personale sia ben formato”, ha commentato Kirill Kruglov, Senior Researcher di Kaspersky ICS CERT.



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